BORROMEO, Federico
Georg Lutz
Nacque il 29 maggio 1617 a Milano da Giulio Cesare, conte di Arona, e Giovanna Cesi, duchessa di Ceri. Destinato già in giovane età alla carriera ecclesiastica, nel 1623 [...] la direzione della segreteria di Stato o almeno di affidarla ad una persona di sua fiducia. Nell'estate del 1672 la tensione fra i due eminenti porporati minacciò di esplodere in aperto conflitto e corsero anche voci di dimissioni del B., dalle quali ...
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FALIER, Francesco
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 2 febbr. 1557 da Marco di Luca e da Marietta Argiri di Giorgio, cittadino di Napoli di Romania. Il padre era figlio unico, ma questo non si tradusse [...] l'emolumento, sebbene tenue, che comportavano, mentre ad altri sarebbe toccato avvertire e vivere da protagonisti i fermenti e le tensioni di un'epoca a un tempo drammatica ed esaltante quale fu, a Venezia, quella compresa tra lo scorcio del XVI e ...
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DELLA VALLE, Berardino
Mauro De Nichilo
Nacque a Roma da Lelio e da Brigida de' Rustici il 25 ott. 1450 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 dei vol. 131 del fondo Della Valle-Del Bufalo dell'Archivio [...] . 1484, sono state pubblicate in De Marinis-Perosa); nei particolari poco perspicue, ma, nell'insieme, documenti fedeli delle tensioni ribollenti in Italia in quei mesi drammatici e del malessere del D., protagonista suo malgrado, da anni costretto a ...
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CIMELLA (Cimié, Cimier, Cimiero), Benedetto Andreis conte di
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Santo Stefano dì Nizza il 22 nov. 1786 da Giuseppe Maria e da Adelaide Cortina di Malgrà. Laureato in legge [...] fu concessa al C. la carica di auditore generale dell'Ordine mauriziano e la decorazione di commendatore.
Le gravi tensioni antiliberali, che agitavano l'animo del sovrano, trovarono ben presto una giustificazione: in quegli anni si stava rapidamente ...
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FRANCESCO d'Accorso (Franciscus Accursii, Franciscus Accurtii)
Daniela Novarese
Figlio primogenito del celebre giurista e della sua prima moglie, della quale non è noto il nome, nacque a Bologna nel [...] a una sua attività di insegnamento in Inghilterra.
La partenza al seguito di Edoardo sottraeva F. al riacutizzarsi delle tensioni politiche che si andavano agitando all'interno della città. Nel 1274, infatti, i suoi fratelli erano costretti ad ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] uno scontro di fazione nella corte giudicale o fu una semplice montatura politica a danno di un oppositore per allentare la tensione popolare e favorire una onorevole pace dato che la necessità di condurre a termine le trattative per porre fine a una ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] Le guerre quotidiane di una giornalista ribelle, Roma, 2010, pp. 187-191; M. Dondi, L’eco del boato. Storia della strategia della tensione 1965-1974, Roma-Bari 2015; Luigi Calabresi: il santo il martire, a cura di E. Innocenti, Roma 2015, ad ind.; G ...
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DUCATI, Angelo
Marco Bellabarba
Nacque a Trento da Giuseppe Maria e da Francesca Magatti il 30 apr. 1808. I Ducati, di recente nobilitazione, erano entrati nel numero delle più influenti famiglie cittadine [...] anni Trenta gli Studi di Padova e Bologna rappresentavano i luoghi in cui più vivacemente si esprimevano le tensioni del nazionalismo italiano. Tornato a Trento, egli si dedicò dapprima all'esercizio della professione legale; le prime testimonianze ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] di Massa Trabaria.
Intanto a Firenze, mentre nel governo si susseguivano priori a schiacciante maggioranza di fede bianca, continuarono le tensioni e gli scontri di piazza tra bianchi e neri fino al calendimaggio di sangue del 1300 e al convegno dei ...
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GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] che getta una luce assai viva sulla vita sociale e politica nella Bologna dell'ultimo quarto del sec. XIII, con le sue tensioni e le lotte di parte, sfocianti non di rado nel delitto politico, e con la sua turbolenta presenza studentesca. Proprio al ...
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tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
ricottura
s. f. [der. di ricuocere, modellato su cottura]. – L’azione, l’operazione di cuocere di nuovo, una seconda volta, o di condurre a termine una cottura imperfetta, soprattutto come procedimento tecnologico. In partic.: 1. In metallurgia,...