CORRADO
Hansmartin Schwarzmaier
Il vescovato quasi trentennale di C. a Lucca coincise con un periodo di aspre lotte per il predominio nella città e nel ducato di Toscana che fu nello stesso tempo un [...] periodo di tensioni economiche e di sconvolgimenti sociali. Non esistono fonti narrative relative a questo periodo, ma i circa trecento documenti di quegli anni conservati negli archivi lucchesi lasciano vedere bene quali erano i problemi di allora. ...
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GOTEBOLDO
Luigi Andrea Berto
La data della sua nascita è sconosciuta e l'unica notizia che si ha sulla sua vita prima dell'elezione a patriarca di Aquileia, avvenuta nel 1049, è fornita dal cronista [...] data G. era "prepositus Nemetensis".
G. assunse la carica di patriarca di Aquileia in un periodo in cui le plurisecolari tensioni con il patriarcato di Grado e il Ducato di Venezia si erano riaccese in modo estremamente aspro. Basti pensare che verso ...
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BALDUCCI, Ernesto
Maria Paiano
Nacque a Santa Fiora (Grosseto) il 4 agosto 1922 da Luigi, minatore, e Domenica Pasqualini. Alla sua nascita fece seguito quella delle sorelle Agnese, Maria e Beppina. [...] a Firenze, nel 1954, di Ermenegildo Florit, in qualità di vescovo coadiutore di Elia Dalla Costa.
A determinare tali tensioni fu, oltre alla vicinanza del suo gruppo a La Pira, la sua adesione a orientamenti del cattolicesimo francese condannati ...
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CAGNOLO, Francesco
Gaspare De Caro
Figlio di Paolo, lavorante setaiolo, e di Valeria Lampugnani, nacque a Milano intorno al 1528 (l'inquisitore veneziano lo riteneva quarantenne nel 1568).
Nei termini [...] inarrestabile di dissoluzione dei ceti subaltemi cittadini a metà del sec. XVI e la loro inane rivolta contro le tensioni repressive dell'età.
Avviato al mestiere paterno sin dalla prima infanzia, appena dodicenne, nel 1540, come egli stesso riferiva ...
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PARAVICINI, Gian Antonio
Flavio Rurale
PARAVICINI (Paravicino), Gian Antonio. – Nacque a Sondrio il 17 gennaio 1588 da Orazio e da Caterina Pusterla, «nobili di schiatta, catolici di professione, e [...] favorendo la conversione di alcuni membri alla fede riformata e diffondendo al suo interno preoccupazione e tensioni, soprattutto durante i tragici eventi valtellinesi di inizio Seicento.
Paravicini si avviò alla formazione ecclesiastica nel ...
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GENTILE
Norbert Kamp
Nato verso il 1150, proveniva da una famiglia di nobiltà cavalleresca della città di Aversa, probabilmente imparentata alla lontana con la famiglia Rebursa, i cui membri, nel periodo [...] , dove l'ultimo predecessore noto era stato Rinaldo (in carica dal 1170 al 1183). G. non riuscì a eliminare le tensioni esistenti da tempo tra i capitoli delle rispettive cattedrali, visto che dopo il suo pontificato solo a Venafro fu eletto un ...
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GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] sua candidatura.
Tra il basso clero romano e il nuovo papa pare si sia però giunti in breve tempo a forti tensioni, perché G. avrebbe troppo favorito la famiglia dei Crescenzi. Dietro questo genere di accuse si celavano probabilmente conflitti d ...
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PAGAGNOTTI, Benedetto
Giorgio Caravale
PAGAGNOTTI, Benedetto. – Nacque a Firenze intorno al 1443 da Cristoforo dell’Opera.
Emise la professione domenicana a S. Marco il 23 agosto 1461. Diversi anni [...] Savonarola all’interno di quest’ultimo ordine. Fu infatti uno dei due giudici incaricati da Carafa di risolvere le tensioni originate dal provocatorio intervento di Savonarola, il quale si era «impacciato circa e’ frati di Valembrosa per farli ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] Tuttavia le sue relazioni con alcuni colleghi, che una generica modernità di indirizzo potrebbe fare accostare a lui, videro tensioni o anche ostilità aperta, senza che sia chiaro il peso di rivalità, contingenze o dissensi ideologico-culturali, o se ...
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GRASSI, Annibale
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1537, figlio del senatore Giovanni Antonio (morto nel 1562) e di Diana di Carlo Grati.
La sua famiglia, assurta a notevole potenza già nella prima [...] nei domini spagnoli in Italia, e in particolare quello, assai grave, apertosi a Milano tra l'arcivescovo e il governatore.
Le tensioni tra i ministri spagnoli e Borromeo, che già nel 1569 era stato fatto segno di un grave attentato, non erano certo ...
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tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
ricottura
s. f. [der. di ricuocere, modellato su cottura]. – L’azione, l’operazione di cuocere di nuovo, una seconda volta, o di condurre a termine una cottura imperfetta, soprattutto come procedimento tecnologico. In partic.: 1. In metallurgia,...