LUSSEMBURGO
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Giannandrea Falchi
Francesca Socrate
(XXI, p. 681; App. I, p. 809; II, II, p. 235; III, I, p. 1007; IV, II, p. 363)
Al censimento del 1991 la popolazione del granducato è risultata pari [...] -sociale a un severo liberismo − nell'aprile 1982 veniva fra l'altro abolita anche la scala mobile − provocò forti tensioni sociali, sfociate nel primo sciopero generale dopo il 1942 (aprile 1982). Mentre l'opposizione socialista si rafforzava, e ...
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(XIV, p. 414; App. I, p. 564; II, i, p. 879; V, ii, p. 145; v. urss, App. III, ii, p. 1043; IV, iii, p. 754)
Geografia umana ed economica
Popolazione
La popolazione dell'E. (1.429.000 ab. nel 1998, secondo [...] nel 1944, veniva sottoposta a un negoziato, la questione dei diritti della minoranza russa continuò ad alimentare la tensione fra i due paesi, soprattutto dopo l'adozione nel 1991 di una controversa legge sulla cittadinanza (più volte modificata ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] restringerne orizzonti e sviluppi esclusivamente a questa base e a questo contesto. Nella dominante atmosfera di pietà e di devota tensione per i destini individuali e collettivi e per le sorti del mondo non mancano mai di affacciarsi i motivi della ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] . Costretto a far fronte ai disordini fra le truppe e le popolazioni (soprattutto in Ascoli Satriano) e alle tensioni originate dai mancati pagamenti, poté solo tentare qualche operazione in avanscoperta presso Barletta. Il marchese del Vasto, invece ...
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DELL'AQUILA (de Aquila), Riccardo
Gerhard Baaken
Appartenente a una nobile famiglia normanna imparentata con la casa reale degli Altavilla, il D. nacque da Riccardo che nel Catalogus baronum (1167-68 [...] da papa Celestino III. Questa legittimazione da parte del signore feudale del "Regnum Siciliae" inasprì ancora di più le tensioni e rese inevitabile lo scontro. Un ruolo significativo in queste lotte spettò al monastero di Montecassino con il quale ...
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GIUSTINIAN, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1600 da Giulio di Giovanni, del ramo a S. Croce, e da Elisabetta Contarini di Girolamo di Dario, della contrada di Ss. Apostoli. Fu [...] . de Guzmán, conte-duca di Olivares, che ironizzava sulla debolezza costituzionale della Repubblica, dove non erano sopite le tensioni interne al patriziato sfociate nella "correzione" del 1628. Sappiamo già - ma il merito, a quanto pare, va ascritto ...
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GUIDI, Rachele
Mauro Canali
Nacque l'11 apr. 1890 a Salto, una frazione di Predappio, nel Forlivese, ultima dei cinque figli di Agostino e Anna Lombardi. I genitori erano i custodi-contadini di villa [...] lieve accenno critico alle responsabilità di Mussolini nel processo di sfaldamento della classe politica e del paese.
Lo stato di grave tensione mentale in cui versava la G. negli ultimi mesi del regime risalta nel resoconto di un suo incontro con E ...
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GRADENIGO, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque nel sestiere veneziano di Cannaregio, nel 1458, secondogenito del cavaliere Domenico di Giacomo e di Lucrezia di Pantaleone da Veglia, esponente di antica famiglia [...] e di sangue l'ordine fu ristabilito, con l'arrivo di reparti armati fatti giungere dal G. da Gradisca, ma le tensioni si propagarono alla campagna, dove per una settimana ebbe luogo una vasta insurrezione antifeudale. Il 5 marzo, pertanto, giunse a ...
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GUARNIERI, Stefano
Stefano Simoncini
Nacque nel terzo decennio del sec. XV da Giacomo, di antica famiglia notarile di Osimo, presso Ancona.
Di alcune sue missioni compiute per conto dei pontefici egli [...] o temperando diplomaticamente alcune proteste su irregolarità amministrative commesse dal tesoriere provinciale del pontefice.
Nel clima di tensioni e violenze politiche diffuso in Perugia dopo la morte di Braccio Baglioni (1479) il G., "timens casum ...
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Il Rinascimento
Sergio Bertelli
Innanzi tutto un problema di cronologia. Come distinguere il periodo che definiamo Rinascimento da quello precedente, che i manuali di storia chiamano Umanesimo; che [...] di uniformarlo in un blocco compatto, fatto più di luci che di ombre, mentre, al contrario, fu un periodo di grandi tensioni, di profonde lacerazioni per la storia, non solo italiana, ma europea, tanto che si è potuto parlare contemporaneamente di un ...
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tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
ricottura
s. f. [der. di ricuocere, modellato su cottura]. – L’azione, l’operazione di cuocere di nuovo, una seconda volta, o di condurre a termine una cottura imperfetta, soprattutto come procedimento tecnologico. In partic.: 1. In metallurgia,...