COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] nello Stato pontificio.
All'inizio della guerra, il 17 marzo 1541 la C. si era rifugiata in Orvieto, per evitare le tensioni che poteva far nascere la propria presenza a Roma, alloggiando presso il convento domenicano di S. Paolo. Di lì scrive un ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] orientalistico-grecizzante e occidentalistico-senatoria, che riflette nella stessa domus Augusta e nella famiglia del Princeps le tensioni economico-sociali della metropoli, i nuovi gusti e i nuovi ricchi.
Nonostante le astiose critiche, quasi ...
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Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] la signoria di Antonio Tedeschini-Piccolomini, ma l'opposizione del cardinale non smosse il pontefice. Nella primavera del 1484 la tensione fra il pontefice e la consorteria dei Colonna e dei della Valle, impegnata in una lotta senza quartiere contro ...
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GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] gli autori citati è presente anche Baldo degli Ubaldi) - la possibile concessione del titolo regio a Gian Galeazzo.
Superate le tensioni sorte nel 1396 con la Francia intorno al possesso di Genova, cui G. rinunciò pur di non compromettere i rapporti ...
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L'Europa in eta protostorica. I Celti
Daniele Vitali
I celti
Fonti storico-letterarie
Nell’antichità i Celti furono conosciuti con nomi diversi: i Greci li chiamarono Kελτοί e Γαλάται; quest’ultimo [...] l’abitato aperto sottostante, abbandonato e utilizzato come necropoli. Il mondo celtico è attraversato da profonde tensioni sociali e probabilmente è condizionato dalle vicende internazionali che interessarono il mondo greco ed etrusco. Abbandonato ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Manovre della guerra fredda
Alexei Kojevnikov
Manovre della guerra fredda
Dopo la Prima guerra mondiale, gli scienziati dei paesi sconfitti furono [...] un clima di collaborazione internazionale nel campo scientifico, come aveva fatto dopo la Prima guerra mondiale, ma le tensioni della guerra fredda frustrarono ancora i suoi tentativi.
In Unione Sovietica, Pëtr Leonidovič Kapitsa (1894-1984) inviò a ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] sessanta" (Capra), in ogni caso, avvenne grazie ad un'armonica cooperazione tra Vienna e Milano, anche se non mancarono tensioni all'interno della "triade" (A. Wandruszka, Osterreich und Italien im 18. Jahrhundert, Wien 1963, p. 67) Kaunitz-Firmian ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Il fascismo e la scienza
Roberto Maiocchi
L’eredità ricevuta
Il giorno 31 ottobre 1926, intervenendo a Bologna alla riunione della Società italiana per il progresso delle scienze (SIPS), pochi minuti [...] l’ente abbia contribuito al progetto autarchico in campo civile. Innanzi tutto occorre tener presente che il clima di alta tensione in cui fu calato il rinnovato CNR si tradusse materialmente in un ingente aumento delle dotazioni finanziarie. Già nel ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] andare a servire il duca senza il suo permesso, provvedimento che ben presto adottò anche Alfonso. Ad aumentare le tensioni contribuirono spesso le voci fatte circolare dai loro segretari, come quella propalata a Venezia dall'ambasciatore estense G ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] generale del lgyoro (C.G.d.L.), coordinasse l'attività della minoranza sindacalista. In un periodo di forti tensioni, provocate dalla guerra e da un capitalismo industriale in fase espansiva, era inevitabile che l'attitudine dei riformisti ...
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tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
ricottura
s. f. [der. di ricuocere, modellato su cottura]. – L’azione, l’operazione di cuocere di nuovo, una seconda volta, o di condurre a termine una cottura imperfetta, soprattutto come procedimento tecnologico. In partic.: 1. In metallurgia,...