CASATI, Alfonso
Agostino Borromeo
Nacque a Milano nel 1565 da Gerolamo, futuro tesoriere generale dello Stato, e da Violante de Silva, appartenente a nobile famiglia spagnola trapiantata in Lombardia. [...] maggior parte cattolica, dimostrava una sempre crescente insofferenza per l'oppressiva dominazione grigiona. Dai disordini che queste tensioni avevano generato, il C. traeva la convinzione che il momento fosse propizio per realizzare un progetto già ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia da Giorgio di Francesco, dal ramo di S. Canciano della famiglia patrizia, e da Barbarella di Ruggero Contarini, intorno alla metà del 1427, e, quasi [...] non privo di errori e soprattutto di scambi di cronologie - della vita veneziana del suo tempo, con tutte le quotidiane tensioni e contraddizioni. Una vita spesso raccontata con inutili minuzie, ma che riflette l'esperienza storica e politica di una ...
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LEONI, Roberto (Ruberto Lioni)
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze il 6 dic. 1418 da Francesco di Biagio e da Niccolosa di Silvestro Nardi, nel quartiere di S. Croce, "gonfalone" Ruote, "popolo" di S. [...] un personaggio come il L., particolarmente esposto ai contraccolpi di un indebolimento del potere mediceo e perciò allarmato dalle tensioni che si erano profilate durante la recente assenza di Lorenzo, impegnato nel viaggio a Napoli. Sull'onda dell ...
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MACEDONIO, Lancillotto
Francesco Storti
Nacque presumibilmente all'inizio degli anni Trenta del XV secolo da nobile famiglia napoletana afferente al "sedile" di Porto, risalente ai Normanni e influente [...] Simonetta da una parte, benvoluti in Francia, e i figli del duca Francesco dall'altra, sostenuti dal re di Napoli, tensioni sulle quali si innestarono la congiura dei Pazzi a Firenze (1478) e la conseguente guerra portata da Ferdinando a Lorenzo de ...
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FRESCHI (David), Tommaso de'
Roberto Zago
Figlio primogenito di Giovanni David di Tommaso e di Elisabetta Pencina di Domenico, nacque a Venezia nella contrada di S. Biagio il 2 febbr. 1453. Il nome [...] dei gravi eventi del nuovo secolo, dalla guerra seguita alla Lega di Cambrai al recupero della Terraferma veneta, dalle tensioni e fermenti religiosi e politici in una Venezia dominata dalla personalità di un Andrea Gritti e dall'emergere di fratture ...
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DORIA, Giovan Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Duca di Massanova, nacque a Genova il 16 genn. 1703, unico maschio di Giuseppe Maria di Ignazio e di Giovannetta Pinelli, e venne ascritto alla nobiltà [...] Consiglio. E se può sembrare indizio di sensibilità politica che, proprio in piena guerra e con tutte le tensioni sociali aperte dall'insurrezione popolare, il Minor Consiglio deliberasse un'indagine per capire i difetti del sistema, la diagnosi ...
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DUODO, Cristoforo
Giuseppe Gullino
Primogenito di Luca di Pietro e di Anna Duodo di Michele di Simone, nacque a Venezia il 26 dic. 1418 dal ramo a S. Angelo della ricca e prestigiosa famiglia veneziana.
Il [...] Alessandro VI, al soglio papale.
Particolarmente fastosa la delegazione, forse nell'intento di rimuovere la memoria delle recenti tensioni che avevano contrapposto la Repubblica alla S. Sede: insieme col D. partirono da Venezia, agli inizi di ottobre ...
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CICINELLO (Ciccinello, Cincinello), Antonio
Franca Petrucci
Nato in una cospicua famiglia napoletana di tradizione filoaragonese, il C. nacque da Bufardo nel secondo o nel terzo decennio del XV secolo. [...] svolse una missione non meglio precisata in Puglia; nell'estate del 1485, essendosi manifestate all'Aquila nuove tensioni antiaragonesi, prima scintilla della congiura dei baroni, dovute sia ai recenti inasprimenti fiscali, sia all'arresto, avvenuto ...
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FORTINI, Paolo
Giovanni Ciappelli
Figlio di ser Lando e di una Niccolosa, di cui ignoriamo il casato, nacque a Firenze intorno al 1370.
Del tutto inattendibile è la data del 1381, fornita dal Marzi [...] .
Il licenziamento del F., sorta di prodromo della caduta del regime albizzesco, che avvenne di lì a poco, fu causa di forti tensioni interne, come riferisce in una sua lettera del 17 nov. 1427 di quel medesimo anno l'ambasciatore senese a Firenze. A ...
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PIPINO, Giovanni
Giuliana Vitale
PIPINO, Giovanni. – Secondo di questo nome (almeno tra i personaggi finora noti) nella famiglia, figlio di Niccolò (m. 1341), figlio a sua volta del ben noto Giovanni [...] talora assunsero le forme del brigantaggio politico. In tale quadro si coagularono dunque intorno alla figura di Pipino le tensioni di più soggetti politici, e alle alterne fortune di questi egli ancorò le sue ambizioni di espansionismo territoriale ...
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tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
ricottura
s. f. [der. di ricuocere, modellato su cottura]. – L’azione, l’operazione di cuocere di nuovo, una seconda volta, o di condurre a termine una cottura imperfetta, soprattutto come procedimento tecnologico. In partic.: 1. In metallurgia,...