CARAFA, Ferrante
Gaspare De Caro
Primogenito di Federico, marchese di San Lucido e conte d'Archi, e di Giovanni Gallerano, nacque a Napoli nel 1509. Com'era l'uso nell'aristocrazia napoletana, la sua [...] come marginali sia che le autorità spagnole non intendessero aggravare, con una severità non più necessaria, le tensioni nell'aristocrazia esautorata.
L'episodio fu comunque sufficiente a garantire per l'avvenire l'incondizionato lealismo del C ...
Leggi Tutto
Nacque il 4 dic. 1890 ad Armungia, in provincia di Cagliari, da Giovanni e da Lucia Mereu in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Dopo aver frequentato il ginnasio presso il collegio salesiano [...] associazione dei reduci di Cagliari. Fu infine congedato nel settembre 1919.
Rientrato in Sardegna la trovò percorsa da tensioni sociali e da sollecitazioni autonomiste, espresse da un nuovo blocco sociale, composto da ex combattenti, intellettuali e ...
Leggi Tutto
CORNER, Giorgio
Renzo Derosas
Primo di quattro fratelli - con Caterino, Girolamo e Federico (esclusi altri due che non raggiunsero l'età adulta) - nacque a Venezia il 20 ott. 1623 da Andrea di Girolamo [...] straordinarie, che gli permettessero di pagare alcuni debiti avventatamente contratti negli anni precedenti. In un crescendo di tensioni e polemiche - di cui ci restano vivaci testimonianze epistolari - il C. riuscì a trarre dalla sua anche ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Oberto I
Simone M. Collavini
Gian Maria Varanini
PALLAVICINO (Pelavisinus, Pelavicino), Oberto I. − Figlio di un Oberto (o Alberto) V (attestato nel 1095 e già defunto nel 1132), appartenne [...] rivalità tra i Comuni di Parma (spalleggiata da Cremona) e Piacenza per l’egemonia politica su un’area di confine, con le tensioni tra i vari figli di Pelavicino per il controllo dell’eredità di un uomo ormai anziano. L’atto informa, infatti, che uno ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Iacopo
Giorgio Cracco
Figlio di Domenico, nacque intorno al 1193, da una delle più antiche e nobili famiglie veneziane: "de haut lignaje", precisa il da Canal.
Il C. discendeva infatti, secondo [...] da cui non risulta con chiarezza se il C. ricoprì o meno la carica di consigliere dogale), 216 s., 290 s. (sulle tensioni sociali in Venezia al tempo dei C.); A. Danduli Chronica per extensum discritta, in Rep Italicarum Script., 2 ed., XII, 1, a ...
Leggi Tutto
DANEO, Edoardo
Laura Pisano
Nacque a Torino il 13 ott. 1851 da Domenico e Felicita Perazzo, discendente di antica e liberale famiglia piemontese. Compì studi di giurisprudenza e conseguì la laurea nell'università [...] , nella commissione reale per le tariffe doganali. Attraverso questa attività egli manifestò sempre una forte preoccupazione per le tensioni sociali crescenti nel paese, ma anche, come si vedrà, il disegno di intervenire con intenti riformatori nella ...
Leggi Tutto
ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] uno scontro di fazione nella corte giudicale o fu una semplice montatura politica a danno di un oppositore per allentare la tensione popolare e favorire una onorevole pace dato che la necessità di condurre a termine le trattative per porre fine a una ...
Leggi Tutto
GIOVANNI MARIA Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Gian Galeazzo, conte di Virtù e dal 1395 duca di Milano, e di Caterina di Bernabò Visconti, nacque ad Abbiategrasso, presso Milano, [...] non sarebbe stato questo l'ultimo progetto per il figlio, né l'ultimo a sfumare. Nel 1401, infatti, superate le tensioni determinate dalla recente occupazione francese di Genova, un riavvicinamento fra le corti di Parigi e di Pavia condusse all'avvio ...
Leggi Tutto
LANDRIANI (da Landriano), Pietro
Maria Nadia Covini
Figlio di Accursio (Accorsino) e di Antonia di Achille Stampa (senior), nacque presumibilmente a Milano intorno al 1440; era fratello di Antonio, [...] temibili assalti alle mura cittadine da parte di torme di contadini comandati dai Rossi, ma vi erano anche forti tensioni interne e quotidiani fatti di sangue.
Le lettere scritte dal L. dal palazzo vescovile dove alloggiava riguardano in prevalenza ...
Leggi Tutto
PASTORE, Giulio
Andrea Ciampani
PASTORE, Giulio. – Nacque a Genova il 17 agosto 1902 da Pietro, operaio, e da Teresa Pastore.
Entrambi i genitori erano emigrati dalle valli novaresi. Tornata la famiglia [...] de Il Monte Rosa. Mentre a livello diocesano la Gioventù italiana di Azione cattolica (GIAC) era attraversata dalle tensioni per l’attuazione dei nuovi statuti e per il dibattito sull’apoliticità dell’associazione, le elezioni del 1924 acuirono ...
Leggi Tutto
tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
ricottura
s. f. [der. di ricuocere, modellato su cottura]. – L’azione, l’operazione di cuocere di nuovo, una seconda volta, o di condurre a termine una cottura imperfetta, soprattutto come procedimento tecnologico. In partic.: 1. In metallurgia,...