GOTTARDI, Angelo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona il 20 giugno 1826 da Giovan Battista e da Angela Bertoldi. Entrato nel seminario vescovile di Verona nel 1839, prese gli ordini nel 1850. Intorno al [...] e a rafforzare. La tendenza ad accentuare la componente gotica - la più idonea a suscitare nelle coscienze forti tensioni spirituali - rendeva dunque l'architettura chiesastica del G. un'espressione tardiva di aneliti romantici e cristiani alla ...
Leggi Tutto
GRANDI, Giovanni Battista
Sabina Brevaglieri
Figlio di Antonio Maria, nacque a Varese nella parrocchia di S. Vittore e fu battezzato il 6 giugno 1643. Accanto ad A. Castelli, detto il Castellino, il [...] .
Intenso e meglio documentato, il percorso del G. nell'ultimo decennio del secolo appare paradigmatico delle tensioni interne alla cultura figurativa lombarda, ancorata a un bagaglio iconografico tardosecentesco, ma già precocemente percorsa da ...
Leggi Tutto
FABBRI (Fabri), Adriana (Adri)
Stefania De Guzzis
Nacque a Ferrara il 1° sett. 1881 da Aldo e Olga Mantovani. Nel 1907 sposò il giornalista Giannetto Bisi, con il quale visse a Bergamo (1907-13), Mantova, [...] opere dominanti" nella mostra (in Vita d'arte, maggio 1914, p. 119).Ormai definito l'approdo nazionalistico delle tensioni del primo decennio del secolo, la F. si dedicò prevalentemente alla caricatura politica sulla stampa quotidiana e periodica ...
Leggi Tutto
LIPPO di Benivieni
Simona Moretti
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di L., che doveva essere già adulto e affermato nel 1296, quando, documentato per la prima volta, associò alla sua bottega [...] senese per alcuni tratti stilistici, in particolare la dolcezza dei tipi femminili, ma anche umbro, per asprezze cromatiche, tensioni espressive e patetiche, e pistoiese; fino a quando Volpe restituì al pittore la sua formazione fiorentina, ormai ...
Leggi Tutto
FERRARI, Luigi
Roberta Lazzaro
Nacque a Venezia il 21 giugno 1810 da Bartolomeo, scultore. Alunno di L. Zandomeneghi presso l'Accademia di belle arti di Venezia, all'età di undici anni espose il suo [...] quegli anni. Attenti critici come G. Rovani (1874) C C. Boito (1877) avvertirono questa conflittualità fra tensioni stilistiche innovative e anticlassiche e persistenze accademiche, legate, secondo Boito, ai condizionamenti del provinciale ambiente ...
Leggi Tutto
ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] e, nella scelta dei soggetti, un più manifesto impegno etico-politico. La svolta realista, maturata in anni di aspre tensioni sociali e con lo sguardo rivolto da Roma agli eventi che si consumavano in Sicilia, difficili da inverare in «atti ...
Leggi Tutto
FOLLI, Sebastiano
Francesco Mozzetti
Figlio di Girolamo, nacque a Siena nel 1569.
Scarse sono le notizie sui primi anni di attività del F., definito nel 1587 come "pittore" in un documento della Compagnia [...] quest'opera; mentre la santa, nel ruolo di mediatrice, ne suggerisce il significato anche politico con palese riferimento alle tensioni secolari tra Siena e Firenze.
Intorno al 1609 si colloca il Matrimonio mistico di s. Caterina, per l'altare ...
Leggi Tutto
FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] opposizione alla corte di Vienna, era per quest'ultima divenuto persona non grata, per cui al papa sembrò inopportuno acuire tensioni concedendogli la porpora in quel momento. Ma venuto a morte nel 1758 Benedetto XIV, il successore Clemente XIII, il ...
Leggi Tutto
GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] firmato e datato 1334, opera di grande raffinatezza esecutiva e ornamentale (Skaug, 1994), indica il graduale superamento delle tensioni gotiche e l'inclinazione verso ritmi formali più ampi e pacati, oltre che verso una nuova larghezza cromatica per ...
Leggi Tutto
POMODORO, Giorgio
Francesco Santaniello
POMODORO, Giorgio (Giò). – Nacque a Orciano di Pesaro il 17 novembre 1930 da Antonio e da Beatrice Luzzi.
Nel 1945 si trasferì con la famiglia a Pesaro, dove [...] a Kassel (Fluidità contrapposta, 1958, ripr. in Giò Ponti. Il percorso di uno scultore, 2011, p. 24), e Superfici in tensione. Con queste ultime si presentò con una personale alla Galerie internationale d’art contemporain di Parigi nel 1959 e, sempre ...
Leggi Tutto
tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
ricottura
s. f. [der. di ricuocere, modellato su cottura]. – L’azione, l’operazione di cuocere di nuovo, una seconda volta, o di condurre a termine una cottura imperfetta, soprattutto come procedimento tecnologico. In partic.: 1. In metallurgia,...