PASSERIN D'ENTREVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio
Mauro Moretti
PASSERIN D’ENTRÈVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio. – Nacque a Torino il 26 dicembre 1914 dal conte Carlo Piero e dalla nobildonna Paola Ferrero [...] , legato anche a comuni riferimenti, da Esprit ed Emmanuel Mounier a Nikolaj Berdjaev, e anche a tensioni politiche connesse alle diverse prospettive istituzionali. La questione repubblicana, tuttavia, «non intaccava questi saldi orientamenti di ...
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GRANDI, Giovanni Battista
Sabina Brevaglieri
Figlio di Antonio Maria, nacque a Varese nella parrocchia di S. Vittore e fu battezzato il 6 giugno 1643. Accanto ad A. Castelli, detto il Castellino, il [...] .
Intenso e meglio documentato, il percorso del G. nell'ultimo decennio del secolo appare paradigmatico delle tensioni interne alla cultura figurativa lombarda, ancorata a un bagaglio iconografico tardosecentesco, ma già precocemente percorsa da ...
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FOSCARINI, Michele
Renata Targhetta
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Sofia a Cannaregio, il 24 marzo 1632, primogenito di Lorenzo di Giovanni e di Margherita Priuli. La famiglia non era ricca [...] senza indulgere a giudizi sommari o a condizionamenti emotivi.
Questo equilibrato e tempestivo intervento valse a far decantare le tensioni e riuscì, si può dire inaspettatamente e rapidamente, a por fine al dibattito. Tanto più brillante il successo ...
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DOLFIN, Giacomo
Claudia Salmini
Nacque a Venezia intorno al terzo decennio del sec. XIV dal patrizio Nicolò di Enrico (Rigo), appartenente al ramo di S. Canciano, poi S. Pantalon. Era probabilmente [...] difesa del medesimo da parte di 50 balestrieri. Qualche tempo dopo, probabilmente all'inizio del 1376, si determinarono nuove tensioni con l'Austria, che non intendeva restituire la chiusa di Quero e altri territori nel Trevigiano. Giunsero a Venezia ...
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FILANGIERI, Marino
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1195 da Giordano, documentato come possessore di feudi a Nocera (Salerno) tra il 1176 e il 1227, e da Oranpiasa, in una famiglia discendente dal normanno [...] e Tommasino da Potenza, su abati sospetti e su episodi di decadenza della vita monastica. In seguito dovette anche comporre tensioni tra alti prelati e i domenicani. Del resto indulgenze e dispense provano la costante benevolenza di Gregorio IX nei ...
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BERTI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Napoli il 22 luglio 1901, da Angelo e da Evangelina Fasulo, in una famiglia di classe media, socialista e di confessione valdese. Trascorse la giovinezza [...] 'apertura ai "fratelli in camicia nera", linea largamente inattuale e superata dopo la guerra di Spagna e le nuove tensioni europee.
Inviato nel 1937 a Parigi per decisione della segreteria dell'Internazionale in viaggio esplorativo, con pieni poteri ...
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GAGLIOFFI (de Gallioffis, de Gaglioffis, Gaglioffus), Vespasiano
Paolo Cherubini
Nacque con ogni probabilità a L'Aquila nella prima metà del sec. XV da Antonio Battista e da Pasqua di Pietruccio di [...] da questo instaurato nel tentativo di ripristinare l'ordine pubblico e riportare la pace nella città, però, fece esplodere le tensioni interne e precipitare la situazione.
Il 25 sett. 1485 il Cicinello fu assassinato e, nel confuso momento che ne ...
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GRANERI, Pietro Giuseppe
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 26 nov. 1730, da Pietro Nicola (n. 1678) e Maria Anna Tarquinio. Il padre era fratello minore di Maurizio Ignazio; la madre apparteneva a [...] erano convinti, infatti, che la situazione internazionale (il protrarsi della guerra d'indipendenza americana, le crescenti tensioni tra Berlino e Vienna, l'irrompere sulla scena della Russia) avrebbe presto portato alla rottura dell'alleanza ...
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CASELLI, Tommaso Giovanni
Agostino Lauro
Nacque nel 1511 a Rossano (Cosenza) ed entrò giovanissimo nel locale convento domenicano, nel quale pare abbia compiuto gli studi ed emessa la professione religiosa. [...] di ortodossia. Il Borromeo, che da Roma cercava con abilità la linea sottile del difficile equilibrio nelle delicate tensioni psicologiche che si determinavano, scriveva ai legati di controllare gli impulsi collerici e le arroganze del focoso prelato ...
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PIGLI, Carlo
Fabio Bertini
Nacque ad Arezzo il 9 marzo del 1802 da Giovanni, promotore della Società delle stanze civiche e poi del teatro Petrarca, e da Caterina Mencucci.
Preparato dallo zio Donato, [...] dei popoli contro i despoti, e fu accusato di 'comunismo'. Passò poi a Livorno dove, sullo sfondo di vive tensioni sociali riguardanti il porto e l’economia, agiva una complessa dialettica di guerrazziani, mazziniani e populisti. Impegnato a creare ...
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tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
ricottura
s. f. [der. di ricuocere, modellato su cottura]. – L’azione, l’operazione di cuocere di nuovo, una seconda volta, o di condurre a termine una cottura imperfetta, soprattutto come procedimento tecnologico. In partic.: 1. In metallurgia,...