DONÀ (Donati, Donato), Cristoforo
Giuseppe Gullino
"Condottiero, di cui si sa pochissimo, se si eccettua la notizia della sua presenza all'assedio di Brescia, contro la quale si accaniva fieramente [...] a Caravaggio e Brescia era stata nuovamente posta sotto assedio. Al pericolo esterno si sommavano inoltre le gravi tensioni interne tra il corpo urbano e quello territoriale, a causa della vexata quaestio rappresentata dalla ripartizione dell'estimo ...
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MAFFEI, Marco Antonio
Renato Sansa
Nacque a Roma il 29 nov. 1521, terzo di otto fratelli, da Girolamo e da Antonia Mattei. Fratello del cardinale Bernardino Maffei, fu da questi protetto nella sua fase [...] Alessandro Farnese e Ferdinando de' Medici. Alla relazione con quest'ultimo sarebbe legato un altro episodio che dimostra le tensioni esistenti con Gregorio XIII. Quando al termine del concistoro del 13 dic. 1583 il pontefice rivelò l'esistenza di ...
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DONÀ (Donati, Donato), Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 13 marzo 1709, da Pietro di Giovanni Battista (fondatore quest'ultimo dell'Accademia cosmografica degli Argonauti, nel 1684, ed autore, [...] coprivano della bandiera veneta, di riferire sugli intrighi francesi nel sempre inquieto mondo balcanico, di sopire le tensioni che le turbolenze dei Montenegrini, fomentati dalla Russia, causavano presso la frontiera dalmata.
Gli imbarazzi più gravi ...
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CIMBALI, Enrico
Bruno Busacca
Nacque a Bronte (Catania), il 9 dic. 1855 da Antonio, di una famiglia di possidenti, e da Marianna Leanza, e vi compi gli studi inferiori, frequen tando per breve tempo [...] fase", in cui si affermasse finalmente la funzione di mediazione dello Stato nell'ambito dei conflitti di classe e delle tensioni sociali in genere.
Tutto un capitolo (il quarto della parte prima) era dedicato alla valutazione dei progetti di legge ...
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DURAZZO, Giovanni Battista
Carlo Bitossi
Nacque a Genova verso il 1565 da Vincenzo di Giovanni (uno dei fratelli di Giacomo, il primo doge della famiglia, 1573-75; Pietro Durazzo, il secondo doge, 1619-21, [...] al dogato precedente, il D. segnava l'approdo ad una posizione più tradizionale, che però ereditava il frutto delle tensioni ormai esistenti tra la Repubblica e la Spagna.
Proprio nel, 1639 infatti il governatore di Milano, marchese di Leganés ...
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MAFFI, Pietro
Filippo Sani
Nacque a Corteolona, presso Pavia, il 12 ott. 1858 da Luigi e da Clementina Manenti. Compiuti gli studi ginnasiali nelle scuole pubbliche, nel 1873, entrò nel seminario di [...] editrice romana, il trust di G. Grosoli, cui fu legato per tutta la vita da sincera amicizia. Oltre a comportare alcune tensioni con il papa che criticò il trust nella famosa Avvertenza del dicembre 1912, la scelta del M. causò un allentamento dei ...
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DI NEGRO, Orazio
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 10 febbr. 1809 dal marchese Lazzaro Francesco e da Teresa Giustiniani, entrò ad undici anni nella R. Scuola di marina di Genova, dalla quale uscì [...] , già alle prese con problemi di salute, era poco incline ad impegnarsi in quel dicastero tanto avvelenato da tensioni e contrasti che sarebbero poi esplosi drammaticamente all'indomani di Lissa. Uscì quindi in fretta e senza rimpianti conservando ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto Novello, detto Galeotto Belfiore
Anna Falcioni
Figlio di Galeotto (I), signore di Rimini, e Gentile da Varano, nacque il 5 luglio 1377 a Montefiore Conca. Fratello [...] di forze ostili al signore di Sansepolcro, dall'altro evidenziava la tensione pregressa fra lui e la città umbra. La reazione dei Tifernati rurale. Nel primo caso la crisi generata dalle tensioni con Città di Castello, dalla recessione demografica e ...
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GRIMANI, Antonio
Roberto Zago
Primogenito di Giovanni di Antonio, del ramo dei Servi, e di Cecilia Nani di Giacomo, nacque a Venezia l'11 sett. 1554. Lo seguirono Alvise (1559-1635), che divenne arcivescovo [...] di parto. Nel testamento olografo del G., redatto il 24 maggio 1624, si possono cogliere le inquietudini passate e le tensioni sorte anche tra i figli, la manifesta intransigenza del G., la sua volontà di preordinare il destino dei figli con clausole ...
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FRANCESCA SAVERIO Cabrini, santa
Lorenza D'Andrea
Nacque a Sant'Angelo Lodigiano il 15 luglio 1850, tredicesima e ultima figlia di Agostino, ricco proprietario terriero originario di Cremona e cugino [...] di ricucire i rapporti fra i detenuti e le loro famiglie. Senza dubbio la loro azione contribuì ad attenuare le tensioni all'interno del carcere, favorendo in una certa misura la riforma del sistema carcerario del 1914, tendente a intensificare i ...
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tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
ricottura
s. f. [der. di ricuocere, modellato su cottura]. – L’azione, l’operazione di cuocere di nuovo, una seconda volta, o di condurre a termine una cottura imperfetta, soprattutto come procedimento tecnologico. In partic.: 1. In metallurgia,...