GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] uffici presso Giulio de' Medici - la decorazione della sala di Costantino. La struttura resse, anche se non mancarono tensioni: gli eredi, restituiti gli emolumenti percepiti da Raffaello per le commissioni rimaste in sospeso, conservarono le imprese ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] razionalismo scettici, approdati all'ideale d'una vita piacevole costruita in un ambiente familiare ed al di fuori di tensioni, venivano così, in quanto teorizzati, ad essere un motivo di distacco da quello stesso ambiente. Questa dinamica biografica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Pico della Mirandola
Nicoletta Tirinnanzi
Tesa in un breve arco di tempo, la vicenda di Pico sembra innervata sullo scarto tra l’originaria esaltazione della libertà umana e la tensione religiosa [...] a un commento dei Salmi, in cui risaltano i caratteri radicali di un’esperienza interiore che trasfigura nel fuoco della tensione ascetica gli ideali di renovatio filosofica e che si riverbera con pari intensità nelle lettere scritte al nipote Giovan ...
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Leone XI
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 in un ramo collaterale di quella famiglia. Era infatti figlio di Ottavio di Lorenzo de' Medici e Francesca di Jacopo [...] i parroci a rispettare l'obbligo di residenza. Soppresse inoltre la tassa vescovile sui benefici vacanti. Riuscì infine a diminuire le tensioni tra la propria diocesi e la prepositura di Prato. Doveva, però, occuparsi per poco tempo di Pistoia. Il 27 ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] e potere ecclesiastico.
Dopo l'approvazione della legge Siccardi di abolizione del foro, nel successivo periodo di gravi tensioni la Gazzetta fu tra i protagonisti più battaglieri. Alla proposta del giornale clericale L'Armonia di una sottoscrizione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Progetti costituzionali: Mario Pagano
Dario Ippolito
Le tendenze costituzionalistiche della cultura giuspolitica italiana, già cospicue all’inizio del Settecento, si accentuarono nel corso del secolo, [...] di una fenomenologia storica, racchiudeva un’assiologia spiccatamente repubblicana, ispirata a modelli classici e innervata di tensioni palingenetiche. Degradando la monarchia all’immagine di un regime spoglio di ogni carattere attrattivo, Pagano ...
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FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] riforme grassiane della finanza e dei dazi, la volontà di giungere all'appalto unificato con la Camera, determinarono acute tensioni coi dottori collegiati che controllavano la Gabella Grossa. Specificamente fu assunto di, Gabella nel 1759, l'anno di ...
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ELEONORA d'Aragona, duchessa di Ferrara
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1450 da Ferdinando I d'Aragona re di Napoli (allora duca di Calabria) e da Isabella Chiaramonte.
Incerta è la data della nascita: [...] , ed E. diede sempre ottima prova, sapendo affrontare anche situazioni molto difficili, come durante la guerra contro Venezia. Le tensioni fra i due Stati, già forti alla fine del 1481 , sfociarono in guerra aperta nel maggio successivo. Forse E ...
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MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] il M. intendeva fornire un buon esempio di moderno e vario stile madrigalesco, non privo di forti e sorprendenti tensioni armoniche ma nello stesso tempo depurato da quelle improprietà di scrittura in cui era precedentemente incorso Lotti.
Che il M ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] . fu eletto alla carica di segretario generale della C.G.d.L.; egli ereditò, data la sostanziale continuità con il Rigola, anche le tensioni col P.S.I., per cui si addivenne ad un nuovo accordo, siglato a fine settembre, che affermava l'autonomia e l ...
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tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
ricottura
s. f. [der. di ricuocere, modellato su cottura]. – L’azione, l’operazione di cuocere di nuovo, una seconda volta, o di condurre a termine una cottura imperfetta, soprattutto come procedimento tecnologico. In partic.: 1. In metallurgia,...