EMO, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, a S. Marcuola nel sestiere di Cannaregio, il 21 febbr. 1419, da Giorgio di Giovanni e da Maria Venier, nipote del doge Antonio.
Era figlio unico, come [...] . La congiura dei Pazzi ed il suo cruento epilogo avevano infatti innescato una spirale di vendette e di tensioni che bisognava prontamente sopire, anche per anticipare eventuali iniziative pontificie o francesi. Mentre il collega tornò subito a ...
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GUADAGNI, Leopoldo Andrea
Floriana Colao
Nacque a Firenze il 21 nov. 1705 da Pietro Egidio, di una famiglia originaria dei dintorni di Arezzo e medico chirurgo di grande fama, e da Anna Maria Palmer, [...] del Giornale fiorentino. Proprio l'ultimo, giornalista e poi funzionario, situò bene il G. nel suo tempo, riconoscendogli non la tensione a mutare l'ordine giuridico iscritto nel sistema di ius commune, ma il merito scientifico di aver superato il ...
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CIPRIANI, Amilcare
Pier Carlo Masini
Nato ad Anzio (Roma) il 18 ott. 1844 da padre riminese, funzionario del dazio, cresciuto in seguito a Rimini, si formò nell'ambiente rivoluzionario romagnolo, fortemente [...] di guerra che in quel momento si profilavano fra Italia e Francia in seguito al conflitto doganale e alle tensioni diplomatiche per la politica estera del governo di Roma. Il movimento, ispirato dai circoli radicali e democratici francesi, si ...
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BOCCAPADULI, Francesco Giacinto Ignazio
Georg Lutz
Di nobile famiglia, nacque il 3 apr. 1600 a Roma da Fabrizio, conservatore e priore dei caporioni, e da Clarice Du Blioul. Abbracciò lo stato ecclesiastico, [...] chiedendo di raccomandare ai nunzi futuri il rispetto delle usanze e dei diritti tradizionali della Confederazione. Le tensioni politiche ed ecclesiastiche insorte in Svizzera durante il periodo della nunziatura del B. - anzitutto in seguito alla ...
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GABRIEL (Gabrieli), Giannantonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia, e fu battezzato col nome di Giovanni Antonio Fernando, nella parrocchia di S. Maria Mater Domini il 27 genn. 1722 da Triffone e da Anna [...] episodio della politica giurisdizionalistica attuata dalle potenze europee che finì per imporsi anche a Napoli. In un crescendo di tensioni e di instabilità sul piano operativo, il 24 nov. 1766 si arrivò al decreto di espulsione dei gesuiti. Con ...
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PIETRO dell'Aquila
Caterina Bruschi
PIETRO dell’Aquila. – Nacque, probabilmente tra il 1273 e il 1279, a Tornimparte (L’Aquila).
Dopo il periodo di noviziato, con tutta probabilità trascorso presso [...] già nei mesi immediatamente precedenti le cronache fiorentine (Villani, Marchionne di Coppo Stefani) forniscono un quadro delle tensioni presenti tra l’inquisitore aquilano e il Comune di Firenze, ricordando un episodio avvenuto il 10 marzo (secondo ...
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FOLLI, Sebastiano
Francesco Mozzetti
Figlio di Girolamo, nacque a Siena nel 1569.
Scarse sono le notizie sui primi anni di attività del F., definito nel 1587 come "pittore" in un documento della Compagnia [...] quest'opera; mentre la santa, nel ruolo di mediatrice, ne suggerisce il significato anche politico con palese riferimento alle tensioni secolari tra Siena e Firenze.
Intorno al 1609 si colloca il Matrimonio mistico di s. Caterina, per l'altare ...
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PINTOR, Giaime
Andrea Landolfi
PINTOR, Giaime. – Nacque a Roma il 30 ottobre 1919, da Giuseppe e da Adelaide Dore, in una famiglia della buona borghesia sarda.
Il padre (1889-1941), quinto e ultimo [...] amicizia amorosa (l’epistolario tra i due giovani, pubblicato nel 2000, costituisce una testimonianza fondamentale sui rapporti, le tensioni, le attese di quella generazione negli anni della guerra), e con la tedesca Ilse Bessel, il grande amore cui ...
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COSTAFORTE, Giovenale
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Fossano (Cuneo) nell'agosto del 1519, figlio postumo di Giovenale e di Caterina Rossi di Ludovico detto Giavella.
Compì i primi studi in Fossano [...] Il per una cessione del Monferrato alla Spagna o una conferma del Gonzaga stesso nel possesso, determinavano gravi tensioni nella politica internazionale stabilizzata a Cateau-Cambresis.
Il C., consigliere fidato e ascoltato del duca, fu inviato a ...
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GONZAGA, Rodolfo
Isabella Lazzarini
Quartogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 18 apr. 1452. Destinato dal padre ad abbracciare la carriera [...] , fatto che creò in più di un'occasione motivi di attrito tra i fratelli. Forse anche in seguito a queste tensioni Federico, al momento della morte, sopravvenuta il 14 luglio 1484, raccomandava al figlio Francesco di fare affidamento soprattutto su ...
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tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
ricottura
s. f. [der. di ricuocere, modellato su cottura]. – L’azione, l’operazione di cuocere di nuovo, una seconda volta, o di condurre a termine una cottura imperfetta, soprattutto come procedimento tecnologico. In partic.: 1. In metallurgia,...