CANTIMORRI, Felice
Alessandro Albertazzi
Nacque a Russi (Ravenna) il 30 genn. 1811 da Giacomo e da Maria Orlandi. A quindici anni entrò nel seminario di Faenza, ma si trasferì, dopo pochi mesi, a Ravenna [...] Turchi, cappuccino e vescovo illuminato.
Nella nuova diocesi, molto più ampia della precedente (305 parrocchie) e con accentuate, tensioni culturali e politiche, il C. non modificò la sua linea pastorale. Non cercò, cioè, di mediare le posizioni ...
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FOLENGO, Giambattista
Matteo Sanfilippo
Si ritiene che sia nato a Mantova nel 1490. Il padre Federico era un notaio e discendeva da famiglia nobile, ma decaduta. La madre, Paola Ghisi, apparteneva a [...] chiari i motivi della fuga da monte Conero: nei Pomiliones il F. scrisse di troppa confusione, ma anche di furti e tensioni. È stata messa in dubbio anche la cronologia dell'abbandono di monte Conero: alcuni studi suggeriscono che i due fratelli non ...
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GIOVANNI da Parma, santo
Luigi Canetti
Nulla di certo sappiamo sulle origini familiari e la data di nascita di questo personaggio, fiorito a Parma nella seconda metà del X secolo, di origine probabilmente [...] di età ottoniana anche in relazione al rifiorire di un severo eremitismo itinerante nonché sulla spinta di rinnovate tensioni millenaristiche. Intanto, a Parma, il vescovo Sigifredo (II), secondo le direttive di una politica ecclesiastica che vedeva ...
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GIUSTINIANI, Giulio
Stefano Tabacchi
Nacque nel 1539, o, più probabilmente, nel 1543, a Chio, da Pietro e da Maria Giustiniani. I genitori appartenevano a due diversi rami della famiglia Giustiniani [...] censure ecclesiastiche, l'abusivo ampliamento dell'immunità locale, lo scarso rispetto per i commissari genovesi. Le tensioni giurisdizionali, peraltro, non traevano origine solo dal carattere spigoloso del vescovo, ma erano piuttosto la conseguenza ...
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DEUSDEDIT
Carlo Dolcini
È testimoniato per la prima volta dalle fonti nel 1116 quando fu nominato da Pasquale II cardinale prete del titolo di S. Lorenzo in Damaso (Kehr, Italia pontificia, I, p. 41, [...] di S. Mochi Onory, Milano 1972, pp. 511 ss., 521, 531, 547, 550; Id., Orientamenti di politica ecclesiastica e tensioni all'interno del Collegio cardinalizio nella prima meta del secolo XII, in Le istituzioni ecclesiastiche della "Societas Christiana ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] consiglio de' padri, sempre al giusto attendendo...". Si trattò tuttavia di un fortunoso capitolo sotteso da dure tensioni fra Congregazione dell'osservanza e conventuali. La Congregazione dell'osservanza intendeva eleggere fra' Ciriaco da Padova, un ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guglielmo da
Corrado Corradini
Di nobile famiglia di Reggio Emilia, secondo di questo nome, figlio probabilmente di Ugolino (morto nel 1226), fratello di Ugolino (II) e di Bonifacio, [...] dei chierici spettanti alla pieve di Suzzara. Il 1256 fu un anno molto delicato per il F. - riaffiorarono tensioni non del tutto sopite, se ne crearono altre e contemporaneamente emersero nuovi fermenti nella vita religiosa locale. Innanzitutto egli ...
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GINETTI, Marzio
Stefano Tabacchi
Nacque a Velletri, presso Roma, il 6 apr. 1585 da Giovambattista e Olimpia Ponzianelli. Sebbene numerose fonti lo descrivano di umili origini, in realtà il G. apparteneva [...] , e Pietro Benessa, membro assai in vista della segreteria di Stato - fu però rimandata sino al giugno 1636, a causa di nuove tensioni. Dopo un lungo viaggio il G. giunse a Colonia nell'ottobre 1636 e iniziò subito un fitto carteggio con i nunzi a ...
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PANCIROLI, Giovanni Giacomo
Antonio Menniti Ippolito
PANCIROLI (Panziroli, Panzirolo), Giovanni Giacomo. – Nacque a Roma nel 1587 dal sarto Virginio (o Virgilio), in omaggio al quale volle poi inserire [...] nel giugno successivo e si trovò a operare in un quadro di estrema drammaticità, caratterizzato in primo luogo dalle tensioni dovute alla guerra con la Francia, dalla rivolta di Catalogna e Portogallo, dal caso del rappresentante portoghese a Roma ...
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GUIDO (Guido Fiorentino)
Stephan Freund
Nacque a Firenze, presumibilmente alla fine dell'XI secolo. Secondo Chacón (Ciaconius) discendeva dalla famiglia Bellagio, ma la notizia non è documentata; anche [...] manoscritti.
G. e Dietwin ebbero il difficile compito di mediare tra il re tedesco e quello francese e di evitare tensioni tra i due eserciti. G. - probabilmente per la sua conoscenza della lingua - dovette accompagnare l'esercito francese, lo svevo ...
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tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
ricottura
s. f. [der. di ricuocere, modellato su cottura]. – L’azione, l’operazione di cuocere di nuovo, una seconda volta, o di condurre a termine una cottura imperfetta, soprattutto come procedimento tecnologico. In partic.: 1. In metallurgia,...