BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] , a differenza di Urbano VI ancora nel 1389, B. IX non fu in grado di far valere questo diritto. Le insopportabili tensioni perdurarono, tanto più che il Campidoglio cercava anche di estendere i suoi diritti di sovranità nel districtus urbis (per es ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] concedeva, in quanto delegato della S. Sede, la facoltà di visitare, correggere e punire i canonici del duomo.
Ulteriori tensioni con il capitolo vennero dalla controversia sul diritto di nomina ai seggi vacanti, trascinatasi fino al 1582; alla fine ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] , al di fuori dell’intelligenza di questi avvenimenti, che raccontano piuttosto di un campo di serrate contrattazioni e di acute tensioni tra Paolo VI e il presidente del consiglio Giulio Andreotti, tra il Vaticano e il governo italiano. Non era la ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] di Crispi (10 marzo 1896), durante gli anni tumultuosi di fine secolo, epilogo drammatico di un lungo periodo di tensioni e conflitti sociali, causati dalla grave crisi economica, sociale, politica e morale che aveva investito il paese dalla metà ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] a Parigi e nominato alla Segreteria di Stato, egli rivolse principalmente la sua opera al tentativo, risultato vano, di ridurre le tensioni tra la Chiesa e il Terzo Reich, e di evitare, con accorati appelli e un'intensa, quanto delicata, azione ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] tradizionale e condivisa da entrambi i protagonisti. Un campo dove si manifestò con la massima evidenza questa dialettica fra la tensione ad un operare concorde e una (parziale) divergenza di obiettivi e priorità fu quello dell'unione del Regno di ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] , 449).
L’Istituto intanto si arricchiva di nuovi apporti e di nuove presenze. Si riproposero però anche nuove, lunghe e laceranti tensioni. Nel 1970, con d.p.r. del 3 novembre, l’Associazione per lo sviluppo delle scienze religiose in Italia venne ...
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storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] durante il New deal di F.D. Roosevelt), ma soprattutto accentuò i conflitti sociali e politici nei singoli Paesi e le tensioni internazionali tra i vari Stati. In Germania essa travolse la giovane Repubblica di Weimar e favorì l’ascesa del nazismo ...
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Comune italiano
Enrico Artifoni
All'aprirsi del sec. XIII il mondo comunale italiano continua ad essere fortemente segnato dalle caratteristiche che avevano guidato la sua stessa origine. È utile seguire [...] già nel 1185, nel 1195 e nel 1208 la societas Lombardie aveva conosciuto dei rinnovamenti ufficiali, in momenti di particolare tensione dei rapporti con il Barbarossa, con Enrico VI, con Ottone IV. D'altra parte la Lega del 1226 ereditava anche ...
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Massoneria
Giuseppe Giarrizzo
Introduzione
Il termine 'massoneria' ('frammassoneria'), entrato nel lessico italiano agli inizi del Settecento, traduceva la voce francese franc-maçonnerie, derivata a [...] riconoscono nella massoneria lionese, e i Rosacroce d'Oro nella versione berlinese. In questo panorama frastagliato e carico di tensioni la comparsa di Cagliostro, con le sue tecniche evocatorie e la sua massoneria 'egiziana', è destinata a creare un ...
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tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
ricottura
s. f. [der. di ricuocere, modellato su cottura]. – L’azione, l’operazione di cuocere di nuovo, una seconda volta, o di condurre a termine una cottura imperfetta, soprattutto come procedimento tecnologico. In partic.: 1. In metallurgia,...