DONÀ (Donati, Donato), Cristoforo
Giuseppe Gullino
"Condottiero, di cui si sa pochissimo, se si eccettua la notizia della sua presenza all'assedio di Brescia, contro la quale si accaniva fieramente [...] a Caravaggio e Brescia era stata nuovamente posta sotto assedio. Al pericolo esterno si sommavano inoltre le gravi tensioni interne tra il corpo urbano e quello territoriale, a causa della vexata quaestio rappresentata dalla ripartizione dell'estimo ...
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DONÀ (Donati, Donato), Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 13 marzo 1709, da Pietro di Giovanni Battista (fondatore quest'ultimo dell'Accademia cosmografica degli Argonauti, nel 1684, ed autore, [...] coprivano della bandiera veneta, di riferire sugli intrighi francesi nel sempre inquieto mondo balcanico, di sopire le tensioni che le turbolenze dei Montenegrini, fomentati dalla Russia, causavano presso la frontiera dalmata.
Gli imbarazzi più gravi ...
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DURAZZO, Giovanni Battista
Carlo Bitossi
Nacque a Genova verso il 1565 da Vincenzo di Giovanni (uno dei fratelli di Giacomo, il primo doge della famiglia, 1573-75; Pietro Durazzo, il secondo doge, 1619-21, [...] al dogato precedente, il D. segnava l'approdo ad una posizione più tradizionale, che però ereditava il frutto delle tensioni ormai esistenti tra la Repubblica e la Spagna.
Proprio nel, 1639 infatti il governatore di Milano, marchese di Leganés ...
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DI NEGRO, Orazio
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 10 febbr. 1809 dal marchese Lazzaro Francesco e da Teresa Giustiniani, entrò ad undici anni nella R. Scuola di marina di Genova, dalla quale uscì [...] , già alle prese con problemi di salute, era poco incline ad impegnarsi in quel dicastero tanto avvelenato da tensioni e contrasti che sarebbero poi esplosi drammaticamente all'indomani di Lissa. Uscì quindi in fretta e senza rimpianti conservando ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto Novello, detto Galeotto Belfiore
Anna Falcioni
Figlio di Galeotto (I), signore di Rimini, e Gentile da Varano, nacque il 5 luglio 1377 a Montefiore Conca. Fratello [...] di forze ostili al signore di Sansepolcro, dall'altro evidenziava la tensione pregressa fra lui e la città umbra. La reazione dei Tifernati rurale. Nel primo caso la crisi generata dalle tensioni con Città di Castello, dalla recessione demografica e ...
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GRIMANI, Antonio
Roberto Zago
Primogenito di Giovanni di Antonio, del ramo dei Servi, e di Cecilia Nani di Giacomo, nacque a Venezia l'11 sett. 1554. Lo seguirono Alvise (1559-1635), che divenne arcivescovo [...] di parto. Nel testamento olografo del G., redatto il 24 maggio 1624, si possono cogliere le inquietudini passate e le tensioni sorte anche tra i figli, la manifesta intransigenza del G., la sua volontà di preordinare il destino dei figli con clausole ...
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COCCHI, Romano
Carlo Felice Casula
Nacque ad Anzola dell'Emilia (Bologna) il 6 marzo 1893 da Ferdinando ed Emma Seguati e compì gli studi liceali in seminario a San Giovanni in Persiceto ove la sua [...] a una sua estensione anche fra i lavoratori non politicizzati, dall'altra alla mediazione e composizione delle frequenti tensioni e polemiche che in essa si manifestarono dato il suo carattere interpartitico. Una funzione di rilievo egli inoltre ...
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FREDDI, Stanislao
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Civitavecchia il 17 genn. 1782 da Francesco e da Anna Maria Gagliardi.
Lo stato di servizio compilato nel 1854, quando, settantaduenne, il F. lasciava [...] e amplificato, e c'è stato anche chi ha parlato di una strumentalizzazione da parte del movimento democratico romano delle tensioni esistenti nello Stato. L'inchiesta giudiziaria subito aperta non approdò a nulla, ma le misure prese per rimuovere dai ...
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FERRARA, Alfredo
Elisabetta Orsolini
Nacque a Reggio Calabria il 23 sett. 1864 da Costantino e da Filomena Cilea. Nel 1884 si impiegò presso il ministero delle Finanze come vicesegretario amministrativo [...] di Casignana. Il sottoprefetto e il vicecommissario furono entrambi trasferiti. Pochi giorni dopo un altro fatto denunciò la gravità delle tensioni esistenti nel circondario. L'occasione fu data dalla visita che il 4 ottobre il gerarca fascista on. G ...
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PALEOLOGO, Flaminio
Laura Turchi
PALEOLOGO, Flaminio. – Nacque a Casale Monferrato nel 1518, figlio naturale di Giovanni Giorgio, ultimo marchese di Monferrato, e di una donna «di bassa condizione» [...] al Milanese per la Francia. Le modalità di svolgimento della causa e la condanna di Paleologo furono occasione di forti tensioni fra Guglielmo Gonzaga, il governatore di Milano Gabriel de la Cueva duca d’Albuquerque e Filippo II, gran maestro dell ...
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tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
ricottura
s. f. [der. di ricuocere, modellato su cottura]. – L’azione, l’operazione di cuocere di nuovo, una seconda volta, o di condurre a termine una cottura imperfetta, soprattutto come procedimento tecnologico. In partic.: 1. In metallurgia,...