GISULFO
Paolo Cherubini
Principe di Salerno, secondo di questo nome, nacque, probabilmente all'inizio del secondo quarto del sec. XI, da Guaimario (V) e da Gemma, principi longobardi di Salerno, secondo [...] alto, stravolgendo gli assetti che avevano caratterizzato fino ad allora l'Italia meridionale. All'interno di queste tensioni G. giocò, spesso con raffinata intelligenza, tutte le sue carte, inseguendo difficili alleanze - dall'imperatore d'Oriente ...
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Nato a Costigliole d'Asti il 24 luglio 1884, da Egidio e da Giulia Varesi, e diplomato al R. Istituto di scienze sociali di Firenze, il 10 nov. 1906 entrò nella carriera diplomatica in seguito ad esame [...] la spartizione delle sfere d'influenza in Etiopia e dopo che lo stesso Colli non era riuscito ad appianare le nuove tensioni. Grazie alla stima di ras Tafari il C. ristabiliva un clima di fiducia, e, facendo largo uso di discrezionalità, riallacciava ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Terzo di questo nome nel casato, nacque il 2 genn. 1370 da Galeotto e Gentile da Varano. Signore di Fano, Mondolfo e Scorticata dal 1385, anno della [...] " con un corrispettivo di 4000 ducati al mese per 1000 lance, purché non molestasse gli aderenti di Sigismondo d'Ungheria.
Le tensioni in Lombardia tornarono alla ribalta subito dopo il 17 apr. 1413. Già il 2 maggio, congedandosi da Venezia, il M ...
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DELLA GHERARDESCA, Ranieri
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Del ramo dei conti di Donoratico, era il figlio, probabilmente secondogenito, di quel conte Gherardo che era stato decapitato a Napoli con Corradino [...] sviluppi del problema sardo, preferì seguire la via delle trattative, e riuscì ad evitare con accordi diplomatici che tali tensioni sfociassero in conflitto armato.
Il D. non riuscì però a risolvere il conflitto giurisdizionale tra il Comune di Pisa ...
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Pasquale I, santo
Andrea Piazza
Verosimilmente il giorno dopo la morte di Stefano IV, avvenuta il 24 gennaio 817, fu eletto papa Pasquale. Dapprima suddiacono e poi presbitero nel "Patriarchium", acquisì [...] dei funerali nella chiesa di S. Pietro fino a quando non fu eletto il successore Eugenio II: segno, questo, delle persistenti tensioni all'interno della città. Secondo il racconto del Liber pontificalis, P. fu sepolto in S. Pietro, in uno dei due ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] un’instancabile opera di persuasione che ha tenuto presenti le caratteristiche della mentalità mafiosa, e ha sfruttato le tensioni esistenti all’interno dell’organizzazione mafiosa stessa» (Interventi e proposte (1982-1992), Milano 1994, p. 278).
I ...
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MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano del porto, aveva mostrato [...] fine secolo e sulla rivoluzione "patriottica" sarda - che l'autore vorrebbe distaccata e imparziale, equidistante tra le opposte tensioni dei partiti - è in realtà troppo condizionata dalle sue idee moderate e dalle sue prevenzioni conservatrici.
L ...
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MALVESTITI, Pietro
Matteo Truffelli
Nacque il 26 giugno 1899 ad Apiro, in provincia di Macerata, da Giovanni e da Ernesta Garzonio, primo di dieci figli. Durante gli anni dell'infanzia e dell'adolescenza [...] di un'istituzione complessa come quella della CEE, e a dover fare i conti con gli scetticismi e le tensioni politiche legate alla gestione dei primi passi dell'abbattimento daziario doganale.
Le difficoltà da affrontare non diminuirono quando, nel ...
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DAL VERME, Luigi (Alvise, Ludovico)
Michael E. Mallett
Figlio di Iacopo e di Cia degli Ubaldini, nacque intorno al 1390. Principale erede del padre, gli successe nei vasti patrimoni da questo posseduti [...] veneziano Gherardo Dandolo, per far tornare il D. al servizio di Venezia.
La morte di Filippo Maria Visconti provocò gravi tensioni tra i capitani milanesi. All'inizio il D. si schierò col partito favorevole ad un governo dell'Aragonese, ma quando ...
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LANDI, Ubertino
Enrico Angiolini
Nacque prima del 1220 da Giannone figlio di Guglielmo.
Stirpe di antica nobiltà fondiaria, già vassalla dei vescovi piacentino e bobbiese e titolare di cospicui beni [...] , mandati a effetto con il matrimonio tra lo stesso Galvano e Marsignina, figlia di Rinaldo Scotti.
Tuttavia le tensioni causate dalle sempre più chiare aspirazioni alla signoria cittadina di Alberto Scotti, nipote di Rinaldo, portarono a nuovi ...
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tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
ricottura
s. f. [der. di ricuocere, modellato su cottura]. – L’azione, l’operazione di cuocere di nuovo, una seconda volta, o di condurre a termine una cottura imperfetta, soprattutto come procedimento tecnologico. In partic.: 1. In metallurgia,...