PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] Raffaele Conforti, esuli stranieri come Aleksandr Ivanovič Herzen. Il gruppo repubblicano era quello più esposto alle tensioni interne ed esterne, per i suoi stessi dati costitutivi: radicalismo ideologico, forti personalità, movimentismo politico ...
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DELLA CORNIA (Della Corgna, Della Corgnia, Della Corna), Ascanio
Irene Fosi Polverini
Nacque a Perugia il 13 nov. 1516 da Francesco, detto Francia, e da Giacoma Ciocchi Del Monte, maggiore di un anno [...] i lavori del palazzetto, rimasti interrotti dopo la confisca.
La pressione fiscale esercitata sui vassalli dette origine a forti tensioni, culminate nella richiesta di protezione e di aiuto inoltrata dagli abitanti direttamente al papa nel 1564; l'8 ...
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GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] . Quando anche la sua casa fu saccheggiata lasciò Firenze, rifugiandosi a Bologna. Incapace di comprendere le tensioni provocate dalle trasformazioni conseguenti alle riforme e dalla politica insieme liberista e repressiva di Pietro Leopoldo, non ...
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FRANCESCO I d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 sett. 1610 da Alfonso III d'Este, futuro duca di Modena e Reggio, e da Isabella, figlia del duca Carlo Emanuele I di Savoia.
Alfonso, [...] . Qualche mese dopo la situazione subiva una brusca accelerazione: nel gennaio 1655 moriva Innocenzo X, innescando aspettative e tensioni in vista del conclave. Il governatore di Milano, marchese L.B. di Caracena, ruppe gli indugi, si accampò ...
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Ezzelino III da Romano
SSante Bortolami
Nacque nel 1195, terzo di questo nome, nella domus denominata originariamente da Onara e successivamente da Romano da due castelli dislocati rispettivamente nell'alta [...] ad allearsi nel 1254) con l'altro grande signore padano di fede ghibellina Uberto Pallavicini. In un susseguirsi di fortissime tensioni dovette far fronte a un'autentica crociata armata promossa contro di lui, definito dal papa "scandalo della fede e ...
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FERDINANDO II de' Medici, granduca di Toscana
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Firenze il 14 luglio 1610 da Cosimo II e da Maria Maddalena d'Austria, sorella dell'imperatore Ferdinando II.
Sin dai primi [...] matrimonio si celebrò per procura al Louvre il 19 apr. 1661. Si apri però per la famiglia granducale un lungo periodo di tensioni e difficoltà per l'incomprensione che regnò sempre tra i coniugi. F. fu costretto più volte a mettere pace nelle crisi ...
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Legislazione imperiale
MMaria Gigliola di Renzo Villata
Un'adeguata trattazione del tema postulerebbe una previa ricognizione di tutto il materiale legislativo disseminato nelle diverse raccolte e uno [...] una politica patrimoniale tesa a favorire gli accordi con la Corona britannica vicina ai Guelfi tedeschi e a smussare le tensioni esistenti con gli stessi nel Regno di Germania, l'imperatore convocava a Magonza una dieta imperiale che conseguiva come ...
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DELL'AGNELLO, Giovanni
Marco Tangheroni
Non conosciamo la sua data di nascita (che è da collocare, forse, nel secondo decennio del XIV secolo), ma si è potuto ricostruire, nelle linee principali, il [...] una pace che toglieva al D. ogni speranza di appoggio imperiale in vista di una possibile restaurazione, speranza che le tensioni tuttora esistenti tra l'imperatore e Pisa, anche dopo il richiamo in città di Piero Gambacorta, avevano mantenuto viva ...
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DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] incognito squitinato (Genova; e Venetia 1654), intervenendo nell'annosa polemica in difesa del governo veneziano.
Il riacutizzarsi delle tensioni con la Spagna riportò nuovamente in primo piano il problema del Finale: non solo il D. redasse memorie ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’antico regime: tradizione e rinnovamento
Pietro Costa
Che cosa intendere per ‘antico regime’?
Per chi non avesse familiarità con le periodizzazioni abitualmente impiegate dalla storiografia, l'espressione [...] di un pluralismo accentuato (di una fitta rete di comunità, territori, poteri signorili, in difficile equilibrio e in perpetua tensione) che occorre collocare il lento formarsi di una ‘statualità’ che, se per un verso si vuole capace di governare ...
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tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
ricottura
s. f. [der. di ricuocere, modellato su cottura]. – L’azione, l’operazione di cuocere di nuovo, una seconda volta, o di condurre a termine una cottura imperfetta, soprattutto come procedimento tecnologico. In partic.: 1. In metallurgia,...