GUAIMARIO
Andrea Bedina
Princeps di Salerno, terzo di questo nome; figlio di Giovanni (II), principe di Salerno probabilmente dal 983, e di Sichelgaita, nacque probabilmente verso la fine degli anni [...] , di guadagnarsi - quale principe di origini non locali - la fiducia dei Salernitani, e segnatamente del clero. A compensare le tensioni che sarebbero sorte in quegli anni riguardo ai rapporti tra principe, clero e monaci, va detto che proprio con il ...
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DUCATI, Angelo
Marco Bellabarba
Nacque a Trento da Giuseppe Maria e da Francesca Magatti il 30 apr. 1808. I Ducati, di recente nobilitazione, erano entrati nel numero delle più influenti famiglie cittadine [...] anni Trenta gli Studi di Padova e Bologna rappresentavano i luoghi in cui più vivacemente si esprimevano le tensioni del nazionalismo italiano. Tornato a Trento, egli si dedicò dapprima all'esercizio della professione legale; le prime testimonianze ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] missioni tra i gesuiti e gli Ordini mendicanti, nonché tensioni giurisdizionali tra i vicari apostolici e il padroado portoghese. Anche dei vescovati di Francia, vacanti in seguito alle tensioni causate dall'affare della régale e soprattutto dalla ...
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FIESCHI, Sinibaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Ultimogenito di Gian Luigi il Vecchio del ramo di Torriglia della potente famiglia ligure, conte di Lavagna, principe di Valditaro, e di Caterina Del Carretto [...] con violenza alla violenza. Nella primavera 1513 la notizia della nuova discesa di Luigi XII in Italia provocò a Genova tensioni e timori: il doge Giano Fregoso sospettava, non senza motivo, accordi segreti del Fieschi e degli Adorno col re. Dopo ...
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GUINIGI, Francesco
Franca Ragone
Nacque a Lucca da Lazzaro di Bartolomeo di Guinigio, probabilmente intorno agli anni Venti del secolo XIV. Non abbiamo notizie sulla sua formazione giovanile di mercante [...] , ottenuta a suon di fiorini versati all'imperatore Carlo IV di Lussemburgo. In un contesto dominato dalla precarietà e irto di tensioni emerse appunto l'autorevolezza del G. già presente a Lucca nell'aprile del 1369, quando fu inserito in una Balia ...
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ERIZZO, Domenico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel 1405, da Filippo di Stefano, del ramo a S. Canzian, e da Lucia Venier di Nicolò di Marco. Il padre, che era stato capitano della guardia in Istria, [...] per pochi voti, su Leonardo Contarini detto da Londra.
Fu uno scrutinio contrastato e, ad un tempo, causa ed effetto di tensioni politiche tra il gruppo facente capo al doge ed i suoi avversari; scrive in proposito il Malipiero: "E Bortholomio Memo q ...
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ENZOLA, Tommaso da
Giancarlo Andenna
Apparteneva a una nobile famiglia parmense, ma ad un ramo diverso da quello che risiedeva nel palazzo degli Adam presso il battistero della cattedrale e di cui facevano [...] e contro il vescovo, intenzionati ad attribuire la signoria di Parma al marchese d'Este. Il 13 dic. 1295 le tensioni raggiunsero l'acme: l'E., Guido da Correggio, Aldigherio della Senaza e Guglielmo Rossi attaccarono la pars episcopi, guidata da ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] a Roma ed a Firenze, le azioni compiute da sicari granducali a danno degli esuli fiorentini rifugiatisi in Francia provocarono una forte tensione tra le due corti. Non meno attento fu a coltivare buoni rapporti con i Gonzaga di Mantova e con gli Este ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] e 12 genn. 1939 ai colloqui di Mussolini con Chamberlain a Roma, dedicati soprattutto al tentativo di far decrescere la tensione fra Italia e Francia; dal 18 al 23 gennaio fu in Jugoslavia dove incontrò Stojadinović, alla vigilia della sua imprevista ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] di Massa Trabaria.
Intanto a Firenze, mentre nel governo si susseguivano priori a schiacciante maggioranza di fede bianca, continuarono le tensioni e gli scontri di piazza tra bianchi e neri fino al calendimaggio di sangue del 1300 e al convegno dei ...
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tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
ricottura
s. f. [der. di ricuocere, modellato su cottura]. – L’azione, l’operazione di cuocere di nuovo, una seconda volta, o di condurre a termine una cottura imperfetta, soprattutto come procedimento tecnologico. In partic.: 1. In metallurgia,...