FILANGIERI, Riccardo
Norbert Kamp
Nato intorno al 1195 da Giordano (morto nel 1227), feudatario di Nocera, discendente dal normanno Angerio insediatosi in Italia meridionale prima del 1100, e da Oranpiasa, [...] fece sperare ai crociati l'aiuto e il sostegno del F.; ma essi non ne tennero conto. Nel 1241 il F., sfruttando tensioni esistenti tra i templari e gli ospedalieri e in accordo con due influenti cittadini di San Giovanni d'Acri, tentò di riprendere ...
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COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] Neocastro, attento testimone oculare di quegli anni. Per C. si trattò quindi soprattutto di attenuare le gravi tensioni che la convivenza tra isolani, aragonesi e fuorusciti ghibellini creava necessariamente. La colorita descrizione che Bartolomeo ha ...
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DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] che doveva "invigilare alla quiete e tranquillità della città" in un momento particolarmente delicato per le tensioni internazionali che investivano Genova e ne minacciavano la neutralità. La Repubblica aristocratica stava lentamente scivolando verso ...
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GISULFO
Paolo Cherubini
Principe di Salerno, secondo di questo nome, nacque, probabilmente all'inizio del secondo quarto del sec. XI, da Guaimario (V) e da Gemma, principi longobardi di Salerno, secondo [...] alto, stravolgendo gli assetti che avevano caratterizzato fino ad allora l'Italia meridionale. All'interno di queste tensioni G. giocò, spesso con raffinata intelligenza, tutte le sue carte, inseguendo difficili alleanze - dall'imperatore d'Oriente ...
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Nato a Costigliole d'Asti il 24 luglio 1884, da Egidio e da Giulia Varesi, e diplomato al R. Istituto di scienze sociali di Firenze, il 10 nov. 1906 entrò nella carriera diplomatica in seguito ad esame [...] la spartizione delle sfere d'influenza in Etiopia e dopo che lo stesso Colli non era riuscito ad appianare le nuove tensioni. Grazie alla stima di ras Tafari il C. ristabiliva un clima di fiducia, e, facendo largo uso di discrezionalità, riallacciava ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Terzo di questo nome nel casato, nacque il 2 genn. 1370 da Galeotto e Gentile da Varano. Signore di Fano, Mondolfo e Scorticata dal 1385, anno della [...] " con un corrispettivo di 4000 ducati al mese per 1000 lance, purché non molestasse gli aderenti di Sigismondo d'Ungheria.
Le tensioni in Lombardia tornarono alla ribalta subito dopo il 17 apr. 1413. Già il 2 maggio, congedandosi da Venezia, il M ...
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DELLA GHERARDESCA, Ranieri
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Del ramo dei conti di Donoratico, era il figlio, probabilmente secondogenito, di quel conte Gherardo che era stato decapitato a Napoli con Corradino [...] sviluppi del problema sardo, preferì seguire la via delle trattative, e riuscì ad evitare con accordi diplomatici che tali tensioni sfociassero in conflitto armato.
Il D. non riuscì però a risolvere il conflitto giurisdizionale tra il Comune di Pisa ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] un’instancabile opera di persuasione che ha tenuto presenti le caratteristiche della mentalità mafiosa, e ha sfruttato le tensioni esistenti all’interno dell’organizzazione mafiosa stessa» (Interventi e proposte (1982-1992), Milano 1994, p. 278).
I ...
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MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano del porto, aveva mostrato [...] fine secolo e sulla rivoluzione "patriottica" sarda - che l'autore vorrebbe distaccata e imparziale, equidistante tra le opposte tensioni dei partiti - è in realtà troppo condizionata dalle sue idee moderate e dalle sue prevenzioni conservatrici.
L ...
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MALVESTITI, Pietro
Matteo Truffelli
Nacque il 26 giugno 1899 ad Apiro, in provincia di Macerata, da Giovanni e da Ernesta Garzonio, primo di dieci figli. Durante gli anni dell'infanzia e dell'adolescenza [...] di un'istituzione complessa come quella della CEE, e a dover fare i conti con gli scetticismi e le tensioni politiche legate alla gestione dei primi passi dell'abbattimento daziario doganale.
Le difficoltà da affrontare non diminuirono quando, nel ...
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tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
ricottura
s. f. [der. di ricuocere, modellato su cottura]. – L’azione, l’operazione di cuocere di nuovo, una seconda volta, o di condurre a termine una cottura imperfetta, soprattutto come procedimento tecnologico. In partic.: 1. In metallurgia,...