geometrico
geomètrico [agg. (pl.m. -ci) Der. di geometria "attinente alla geometria, che si serve della geometria"] Distribuzione g.: v. probabilità classica: IV 585 c. ◆ Progressione g.: quella dei [...] Struttura g.: di uno spazio metrico o di una varietà riemanniana o pseudoriemanniana, s’identifica con il tensore metrico dello spazio o della varietà detti. ◆ Trasformazione g.: quella fra due spazi dotati di struttura geometrica. ◆ Trasformazioni ...
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Green George
Green 〈grìin〉 George [STF] (Sneinton, Nottingham, 1793 - ivi 1841) Prof. di matematica nel Caius College di Cambridge. ◆ [ANM] Formula di G.: v. oltre: Teorema di Green. ◆ [ANM] Formula [...] di G.: è l'applicazione del teorema di G. a campi newtoniani oppure coulombiani: per es., v. elettrostatica nel vuoto: II 390 d. ◆ [ANM] Tensore e vettore diadico di G.: l'operatore tensoriale o vettoriale che corrisponde alla funzione di G. per un ...
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Economia
Si parla genericamente di e. nel senso di più o meno intensa reattività di un fenomeno al variare di un altro, ma con linguaggio più rigoroso si considera elastico un fenomeno soltanto quando [...] sollecitazione cui il solido è sottoposto resta a sua volta individuato, nell’intorno di ciascun punto, da un tensore, il tensore degli sforzi, individuato da tre vettori Φx, Φy, Φz, rappresentanti rispettivamente gli sforzi specifici relativi a tre ...
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simmetrico
simmètrico [agg. (pl.m. -ci) Der. di simmetria] [LSF] Di sistemi che presentino una qualche simmetria, per lo più geometrica, nella loro configurazione ma anche di funzioni che li descrivono, [...] in due incognite che non muta se si scambiano tra loro le variabili. ◆ [ALG] Tensore s.: ogni tensore invariante rispetto a permutazioni degli indici, com'è, per es., un tensore di 2° rango in R3 tale che Tij=Tji (delle sue 9 componenti, soltanto 6 ...
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campo
campo [Der. del lat. campus "estensione di terreno"] [LSF] Termine per indicare, con aderenza al signif. letterale, un'estensione di spazio caratterizzata da ben definite proprietà fisiche, sia [...] l'ambiente della grandezza interessata, che propr. si chiama grandezza del c. (in partic., scalare del c., vettore del c., tensore del c., ecc.), alla grandezza medesima, finendo con l'indicare direttamente quest'ultima e, nel caso di c. di grandezze ...
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misto
misto [Der. del part. pass. mixtus "mescolato con altro" del lat. miscere "mescolare"] [ANM] Derivata m.: per una funzione di più variabili, derivata, di ordine uguale o maggiore del secondo, fatta [...] elettromagnetismo, nel quale compaiono unità dei due Sistemi CGSes e CGSem. ◆ [ALG] Tensore m.: quello provvisto di indici sia di covarianza che di controvarianza: → tensore. ◆ [ALG] Varietà m., o impura: quella costituita da più parti, di dimensioni ...
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gradiente
gradiènte [Der. del part. pres. gradiens -entis del lat. gradi "procedere"] [LSF] Oltre che nei signif. rigorosi dell'analisi vettoriale (per i quali v. oltre: G. di uno scalare), il termine [...] e b sono variabili scalari e n è un numero reale. ◆ [ANM] G. di un vettore: per un campo vettoriale v è il tensore di secondo rango rappresentato dalla matrice:✄per coordinate cartesiane (x,y,z), o analoga per altre coordinate. ◆ [MCC] G. di velocità ...
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indice
ìndice [Der. del lat. index -dicis, nome del dito fra il pollice e il medio, normalmente usato per mostrare qualcosa a qualcuno] [LSF] (a) In senso concreto, il componente di un dispositivo indicatore [...] l'i. in alto a destra indica elevazione a potenza (23=8); altri esempi sono gli i. di covarianza e di controvarianza (v. tensore: VI 122 d); per altri i. di questo genere, → le voci relative. ◆ [FSD] I. critici: v. solidi, transizioni di fase nei: V ...
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restrizione
restrizióne [Der. del lat. restrictio -onis, dal part. pass. restrictus di restringere (→ restringimento)] [ANM] R. di una funzione: quando si considera soltanto una parte dell'intervallo [...] insiemi A e B, si definisce la r. di R rispetto al dominio A, rispetto al codominio B, o rispetto a entrambi; in partic., si parla di r. di un'applicazione, con rifer. al dominio di essa. ◆ [ALG] R. di un tensore: v. varietà riemanniane: VI 509 b. ...
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calcolo
càlcolo [Der. del lat. calculus, propr. "pietruzza", qui nel signif. di "gettone per fare conti"] [ALG] [ANM] (a) Insieme di procedimenti atti a dare la soluzione di un dato problema matematico [...] ANM] C. differenziale assoluto: formulazione del c. differenziale su varietà, invariante per trasformazioni locali di coordinate: v. tensore: VI 125 c. ◆ [ANM] C. differenziale stocastico: generalizzazione del calcolo differenziale al caso in cui gli ...
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tensore1
tensóre1 agg. e s. m. [der. del lat. tensus, part. pass. di tendĕre «tendere»]. – In anatomia, di muscolo volontario o involontario che ha la funzione di tendere un organo o una formazione anatomica (muscolo t., o assol. tensore come...
tensore2
tensóre2 s. m. [lo stesso etimo di tensóre1]. – 1. In matematica, termine col quale inizialmente si è indicato il modulo di un vettore, successivamente passato a significare una generalizzazione del concetto di vettore, adatta per...