Si dicono prefissoidi una serie di morfemi con significato lessicale che non possono occorrere da soli (tecnicamente, morfemi lessicali legati; ➔ morfologia), perlopiù di origine greca o latina, del tipo [...] rodo- «rosa, colore rosa», sarco- «carne, muscolo», sclero- «durezza, rigidità», speleo- «caverna», terato- «mostro, mostruosità», teo- «divinità, relazione con Dio», urano- «cielo, corpo celeste», xero- «secco, arido», zimo- «fermento, enzima».
Sono ...
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La retroformazione consiste nella formazione di una parola nuova a partire da una parola già esistente tramite la cancellazione di elementi interpretati (erroneamente) come ➔ affissi: telemisurare da telemisurazione, [...] ➔ abbreviazioni o riduzioni (sub da subacqueo, prof da professore, frigo da frigorifero, spaghi da spaghetti, spino da spinello, Teo da Matteo), perché l’abbreviazione non forma parole nuove, ma varianti di parole esistenti, connotate da un registro ...
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teo-
tèo- [dal gr. ϑεός «dio»]. – Primo elemento di parole composte derivate dal greco o formate modernamente, nelle quali significa «dio, Dio» o genericamente «divinità».
teolib
(teo-lib), s. m. e f. inv. Chi si distingue per concezioni o atteggiamenti caratterizzati da un conservatorismo politico e religioso di impronta liberale. ◆ Chi sono i «teo-lib»? La definizione l’ha inventata di sana pianta uno degli...