Per comunismo s'intende un sistema sociale caratterizzato dalla comunione di beni fra gli associati: concetto affine a quelli di socialismo e collettivismo, in quanto esprimano esistenza o esigenza della [...] dei gesuiti al Paraguay (1609-1767) è discutibile: hanno i gesuiti creato il sistema o soltanto sovrapposto la loro regola teocratica a un comunismo primordiale dei Guarani? È da escludere a ogni modo che essi s'ispirassero alla Città del sole di ...
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PENA
Agostino TESTO
Felice BATTAGLIA Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Ottorino VANNINI
Raffaele CORSO
. Filosofia. - La determinazione filosofica della "pena" implica il chiarimento di due questioni connesse: [...] , le oscillazioni cui dà luogo. La prima soluzione apparsa al pensiero umano, la più ovvia per la mente primitiva, è quella teocratica. Il potere, sia esso nello stato o in altri, punisce perché ne ha l'autorità da Dio. Se il delitto contrasta la ...
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È il profeta i cui scritti occupano il decimo posto nella collezione biblica dei cosiddetti Profeti minori.
Storia. - Pochissimo si sa circa la persona di A. Fuori del libro, che porta il suo nome, egli [...] rimpatriati erano senza dubbio quelle del Tempio di Salomone, centro del culto giudaico e base della società teocratica; ma, anche in questa principalissima impresa, le difficoltà, sollevate specialmente dagli ostili popoli circonvicini, furono tante ...
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Costantino dal mito imperiale alla Russia post-sovietica
Adriano Roccucci
Uno come me dovrebbe essere il primo a vedere in Costantino l’uomo che porta l’Ovest all’Est, qualcuno da mettere alla pari [...] e della sua eredità è la connessione delle sue scelte religiose e politiche con il processo di trasformazione in monarchia teocratica dell’Impero romano, che aveva avuto un impulso importante alla metà del III secolo con l’adesione dell’imperatore ...
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Vedi NAPATA dell'anno: 1963 - 1995
NAPATA (Np.t, τὰ Νάπατα, Napăta)
A. M. Roveri
Città nubiana nell'attuale provincia di Dongola nel Sudan, tra la terza e la quarta Cateratta del Nilo, ove il fiume forma [...] il passo al conquistatore assiro, ma vennero ben presto respinti nelle loro sedi, ove continuarono a mantenere una monarchia teocratica legata alla tradizione egiziana, finché, nel IV sec. a. C., N. cedette alla più meridionale Meroe il ruolo di ...
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Movimento religioso, politico, culturale che produsse nel 16° sec. la frattura della cristianità in diverse comunità, gruppi o sette.
La R. scaturì principalmente da motivazioni religiose dettate dalla [...] ma alla sua morte (1531) il centro della Riforma divenne Ginevra, dove G. Calvino attuò una rigida organizzazione teocratica e codificò le tesi riformate, accentuando il tema della predestinazione. La dottrina calvinista (o riformata) si diffuse in ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] sua con la gerarchia e col papato, demolita l'onnipotenza di quella e l'assolutismo di questo, cioè la costruzione teocratica, Marsilio si apriva la via a liberare lo Stato dalla Chiesa e a subordinarla allo Stato, negandole non solo giurisdizioni ...
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INNOCENZO III papa
Raffaello Morghen
Il pontificato d'I. III, non eccessivamente lungo per durata di tempo (1198-1216), segnò uno dei periodi di maggiore importanza per la storia del papato e della [...] i meriti e i frutti dell'opera d' I. Circa un secolo dopo, infatti, con Bonifacio VIII, la concezione teocratica del papato politico cadrà miseramente, ma la Chiesa, almeno nella sua organizzazione disciplinare e amministrativa e per le nuove forze ...
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ATTO Navio - Nel Comizio romano era un puteal, cioè uno di quei recinti che di solito proteggevano un luogo colpito dal fulmine, con accanto un fico sacro, albero pure in relazione con il fulmine, e poco [...] sacerdotale, per spiegare un gruppo di vetusti monumenti. Lo Schwegler vi vedeva adombrata la lotta fra l'antica comunità teocratica romana e la nuova monarchia dei Tarquinî.
Fonti: Livio, I, 36; Dionisio, III, 71 seg.; [Aurelio Vittore], De viris ...
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Sionismo
Vittorio Dan Segre
Terminologia
Il termine 'sionismo', coniato da Nathan Birnbaum, si ricollega con Sion, uno dei nomi biblici di Gerusalemme. Dal punto di vista religioso e letterario esso [...] ha perduto molto del suo mordente con l'inizio del processo di pace, mentre è aumentato il conflitto fra Stato (teocratico) ebraico e Stato (laico) degli Ebrei. Quanto alla metamorfosi di un certo tipo di antisemitismo in antisraelianismo, non sembra ...
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teocratico
teocràtico agg. [der. di teocrazia] (pl. m. -ci). – Di teocrazia, fondato sulla teocrazia o ispirato a essa: stato, governo t.; tendenze, dottrine teocratiche. ◆ Avv. teocraticaménte, in modo, in senso teocratico: uno stato teocraticamente...
deislamizzarsi
v. intr. pron. Superare una fase storica caratterizzata dall’ideologia teocratica islamica. ◆ E ha voluto impedire che l’Iran, un Paese dove l’occidentalizzazione era molto avanzata, si deislamizzasse, così come si stava decomunistizzando...