CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] ", riconosce sì una funzione primaria della Chiesa rispetto allo Stato, ma d'una Chiesa libera da preoccupazioni teocratiche, che ha abbandonato le pretese temporalistiche, che ha negato l'idea legittimistica quale fondamento del potere civile ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Saba
Berardo Pio
Nacque, probabilmente a Roma, nella prima metà del secolo XIII.
L'origine romana è confermata dallo stesso M. che nell'explicit della sua cronaca si dice "de Urbe", nel corso [...] di essere stato testimone oculare.
Convinto sostenitore della supremazia papale - al punto da apparire "prigioniero della sua concezione teocratica" (Fuiano, p. 286) - il M. è espressione di quel guelfismo italiano che, dopo l'iniziale entusiasmo ...
Leggi Tutto
CIPRIANI, Emilio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 15 sett. 184 da Francesco e da Teresa Piattoli. Dedicatosi con passione allo studio della medicina, acquistò, in breve, grande esperienza e [...]
Nel programma era però sottolineata la necessità di sottrarre Venezia al "giogo forestiero" e Roma alla "prepotenza teocratica", mentre si ribadivano alcuni temi propri della Sinistra: il decentramento amministrativo, l'uguaglianza dei diritti e dei ...
Leggi Tutto
BOZIO, Tommaso
Piero Craveri
Nacque a Gubbio nel 1548 da Onofrio, di nobile famiglia corsa trasferitasi in Umbria agli inizi del secolo, e da Drusiana Semarchia.
Il B. fin dall'adolescenza manifestò [...] del Papato ai fini del conseguimento dell'unità politica nazionale.
Questo recupero in termini apologetici della tematica teocratica medievale è uno dei contributi caratteristici del B. alla cultura della Controriforma, che trova la sua più ...
Leggi Tutto
MOLMENTI, Pompeo Gherardo
Maria Giovanna Sarti
– Secondo di cinque figli, nacque a Venezia il 1° sett. 1852 da Ettore, di origini friulane che all'inizio degli anni Quaranta si era trasferito nel capoluogo [...] questo clima: il suo può infatti definirsi «il liberalismo di un cattolico, basato su una concezione laica e non teocratica dello Stato, ma anche sul convincimento della funzione coesiva svolta dalla religione e dalla morale in una società in rapida ...
Leggi Tutto
CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] l'azione che più tardi, sotto Innocenzo VIII e sotto Alessandro VI, il C. svolgerà in favore delle dottrine più rigidamente teocratiche.
Il 19 genn. 1484 il C. fu trasferito dalla sede episcopale di Arbe a quella di Traù, sempre in Dalmazia: in ...
Leggi Tutto
BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] ricca, interessante per la vivacità degli ingegni, ma lo era anche grazie ad una formidabile organizzazione "che quasi direbbesi teocratica"; si augurava perciò per l'Italia "una alleanza pacifica e filosofica da Palermo a Torino", cioè una buona ...
Leggi Tutto
CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] , ed esalta il dispotismo filantropico giungendo addirittura, con l'illustrare la bontà dell'economia regolata e della sovranità teocratica, a vagheggiare il perfetto comunismo. Nonostante l'eccesso di fantasia è opera da vero poligrafo per il numero ...
Leggi Tutto
TOMMASO d'Aquino, santo
Gian Carlo Garfagnini
TOMMASO d’Aquino, santo. – Nacque a Roccasecca tra il 1224 e il 1225 (la data è incerta dal momento che le testimonianze, all’atto della morte, oscillano [...] quanto come logiche conseguenze dell’ordinamento politico di cui si trova a capo. Viene in tal modo respinta la dottrina teocratica, per la quale l’autorità civile deriverebbe da Dio attraverso il romano pontefice, e si afferma la distinzione (nuova ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] tragedia", scriveva il suo confessore, A. M. Borini (Betto, Papa Rezzonico..., p. 463). L'attacco venne rivolto poi contro la teocratica bolla In Coena Domini, che fu proibita a Napoli nel giugno 1768, a Milano nell'ottobre, a Parma nel novembre e a ...
Leggi Tutto
teocratico
teocràtico agg. [der. di teocrazia] (pl. m. -ci). – Di teocrazia, fondato sulla teocrazia o ispirato a essa: stato, governo t.; tendenze, dottrine teocratiche. ◆ Avv. teocraticaménte, in modo, in senso teocratico: uno stato teocraticamente...
deislamizzarsi
v. intr. pron. Superare una fase storica caratterizzata dall’ideologia teocratica islamica. ◆ E ha voluto impedire che l’Iran, un Paese dove l’occidentalizzazione era molto avanzata, si deislamizzasse, così come si stava decomunistizzando...