Vedi NAPATA dell'anno: 1963 - 1995
NAPATA (Np.t, τὰ Νάπατα, Napăta)
A. M. Roveri
Città nubiana nell'attuale provincia di Dongola nel Sudan, tra la terza e la quarta Cateratta del Nilo, ove il fiume forma [...] il passo al conquistatore assiro, ma vennero ben presto respinti nelle loro sedi, ove continuarono a mantenere una monarchia teocratica legata alla tradizione egiziana, finché, nel IV sec. a. C., N. cedette alla più meridionale Meroe il ruolo di ...
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SALII
K. Schwedes
Dinastia regia e imperiale germanica regnante dal 1024 al 1125.Nei Gesta Friderici (MGH. SS rer. Germ., XLVI, 19123) del cronista Ottone di Frisinga (m. nel 1158) e nell'ideologia [...] a tutti i punti cardinali, sono posti i simboli degli evangelisti, mentre sui bracci si trovano, seduti, gli apostoli.La visione teocratica che i S. avevano di sé si manifesta anche in altre loro insegne, come per es. nella spada imperiale (Vienna ...
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Vedi CILICIA dell'anno: 1959 - 1994
CILICIA
G. C. Susini
L. Rocchetti
Provincia romana dell'Asia Minore.
La C. fu, tra le province romane, quella i cui confini furono in ogni tempo più mutevoli, e [...] , alla foce del Lamus, detta dai dinasti Sebaste in onore di Augusto. Nella parte restante della C. Trachea domina la dinastia teocratica che aveva la capitale ad Olba, poche miglia a ponente di Sebaste: questo regno dura più a lungo nella compagine ...
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Stato dell’Europa meridionale, nel settore nord-occidentale della penisola balcanica; confina con la Croazia, la Bosnia ed Erzegovina, la Serbia, il Kosovo e l’Albania e si affaccia sull’Adriatico dalle [...] la guida del vladika, il principe-vescovo di Cettigne. Nel 18° sec. il governo assunse le forme di una monarchia teocratica, fino al 1851, quando il vladika Danilo II, succedendo allo zio Pietro II, si spogliò della dignità episcopale conservando ...
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Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] Zwingli (1531) il centro del moto riformato passò a Ginevra dove Calvino attuò (1535) una rigida organizzazione teocratica e codificò le fondamentali tesi riformate nell’Institutio christianae religionis (1536).
La diffusione del luteranesimo e del ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] compiva una scelta eterodossa, il meccanismo di appropriazione ideale di un apparato significativo, come quello di una corte teocratica, aveva infatti l'ambizione di riproporre il tema della supremazia della sede romana quale centro dell'ortodossia e ...
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BONIFACIO VIII
S. Maddalo
Pontefice dal 1294 al 1303, al secolo Benedetto Caetani, B. nacque ad Anagni da una famiglia di piccola nobiltà. Ignota la data di nascita (si suppone possa collocarsi nel [...] di Panvinio (1570) e che rappresentava, per gli impliciti riferimenti al Constitutum Constantini, quasi il manifesto della politica teocratica di B. e l'"affermazione enfatica della Chiesa di Roma" (Belting, 1983, p. 94). Tale lettura ideologico ...
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Arte musiva
Alessio Monciatti
Per Federico II committente e promotore d'arte il mosaico ebbe un ruolo marginale. Parallelamente alla preferenza per le fabbriche civili e militari rispetto a quelle ecclesiastiche, [...] e, prima che il potere papale e la sua consapevolezza fossero diminuiti, affidò ad essa l'illustrazione della visione teocratica della sua auctoritas, mettendone a frutto le prerogative di tecnica aulica già di lunga tradizione imperiale.
Conclusa la ...
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BABELE
S. Maddalo
Città nella quale, secondo il racconto delle Sacre Scritture (Gn. 11, 1-9) i discendenti di Noè vollero costruire un edificio, la c.d. torre, alto fino a raggiungere il cielo; ma Dio [...] del De civ. Dei di Agostino (de Laborde, 1909), che, realizzata durante il regno di Carlo V, riflette l'ideologia teocratica della dinastia dei Valois, è espressa figurativamente l'analogia tra Roma e Babilonia: per es. sono raffigurate su registri ...
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PIETRO, Santo
F. BiscontI
S. Manacorda
L'apostolo P., noto anche come Simone (At. 15, 14), nacque a Betsaida, presso il lago di Genesaret, ove svolgeva il mestiere di pescatore, insieme al fratello [...] la consegna delle chiavi (Belting, 1976; Iacobini, 1989).La centralità della figura di P. nell'elaborazione dell'ideologia teocratica del papato medievale, fondata su presupposti apostolici, andò di pari passo con lo sviluppo di cicli figurativi che ...
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teocratico
teocràtico agg. [der. di teocrazia] (pl. m. -ci). – Di teocrazia, fondato sulla teocrazia o ispirato a essa: stato, governo t.; tendenze, dottrine teocratiche. ◆ Avv. teocraticaménte, in modo, in senso teocratico: uno stato teocraticamente...
deislamizzarsi
v. intr. pron. Superare una fase storica caratterizzata dall’ideologia teocratica islamica. ◆ E ha voluto impedire che l’Iran, un Paese dove l’occidentalizzazione era molto avanzata, si deislamizzasse, così come si stava decomunistizzando...