PERÙ (A. T., 153-154)
Riccardo RICCARDI
Emilio MALESANI -Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
José IMBELLONI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
*
Stato [...] , che dopo il colpo di stato dell'Inca Rocca e le riforme di Pachacutec, si saebbe trasformata in monarchia assoluta e teocratica.
A ogni modo, gl'inizî dello stato furono modestissimi. I Sinchi dovettero estendere il loro dominio non molto oltre i ...
Leggi Tutto
Salem
Località del Massachusetts che fu teatro di un’ondata di isteria religiosa collettiva alla fine del sec. 17°. La lettura di un testo sulla stregoneria di C. Mather, Mémorables providences (1691), [...] nell’estate del 1692 quando le accuse iniziarono a coinvolgere famiglie di rango della comunità. Espressione dell’orientamento teocratico del regime instaurato dai puritani nella Nuova Inghilterra, la campagna fu anche un tentativo di tenere a freno ...
Leggi Tutto
Nelle tradizioni storico-geografiche del Medioevo europeo (dal 12° sec.), personaggio dell’Oriente cristiano, a cui erano attribuite qualità singolari: signore o re cristiano (che in un certo momento tende [...] Prete (o Presbitero), essa si spiega con il carattere sacrale della regalità etiopica e del tradizionale regime ad aspetto teocratico con cui il paese è stato sempre governato, carattere che, nel passato, avrebbe fatto scambiare il re per sacerdote ...
Leggi Tutto
sacerdozio
Indica la " carriera ecclesiastica " da cui molti attingono ricchezza e potere: Chi dietro a iura e chi ad amforismi / sen giva, e chi seguendo sacerdozio, / e chi regnar per forza o per sofismi [...] le sue leggi, tende ormai a realizzare una supremazia soprattutto politica, la cui estrema espressione D. vede attuata nel tentativo teocratico del gran prete Bonifacio VIII.
Da questo contrasto deriva il giudizio negativo di D. sul s. del suo tempo ...
Leggi Tutto
Laterano
Località e complesso monumentale di Roma, dov'era una residenza secondaria dell'imperatore, che Costantino assegnò ai pontefici.
Costantino riconobbe così l'importanza assunta dalla Chiesa: [...] la cristianità. L'abbandono della residenza del L. coincide con la fine del papato medievale: cioè con la sconfitta dell'ideale teocratico di Bonifacio VIII.
D. ricorda il L. due volte: in If XXVII 86 Lo principe d'i novi Farisei, / avendo guerra ...
Leggi Tutto
Religione
Insieme dei principi e dell’ordinamento della Chiesa cattolica romana, ossia la società di fedeli che, distinguendosi da tutte le altre comunità cristiane (➔ cristianesimo), ha per capo visibile [...] significa che la Chiesa risale agli apostoli nella sua costituzione essenziale.
Il governo della Chiesa cattolica è teocratico, derivando ogni autorità dal suo divino fondatore, esercitata nella persona del suo vicario, il romano pontefice ...
Leggi Tutto
Tebe
Antica città dell’Alto Egitto, od. Luxor. Ignota per tutto l’Antico regno, assunse importanza nel Primo periodo intermedio, quando i principi di T., prima sottomessi alla dinastia di Copto, si contrapposero [...] ruolo di centro politico andò alla città di Piramesse (XIX dinastia). Con la XXI dinastia si costituì a T. uno Stato teocratico, dotato di grande autonomia e talvolta di piena indipendenza. Il potere del gran sacerdote di Ammone, capo di questo Stato ...
Leggi Tutto
TOLTECHI
Guido Valeriano Callegari
. Antico popolo del Messico, di cui sono assai discusse l'esistenza stessa, l'origine, le vicende e la cronologia.
Secondo alcuni storici, i Toltechi sono un mito [...] , e il Tomalamatl, il grande sistema cronologico rituale di 260 giorni, giunto sino a noi.
Il governo, teocratico durante le peregrinazioni, sarebbe divenuto poi monarchico assoluto; i Toltechi agricoltori, introdussero nella regione il mais, il ...
Leggi Tutto
Re di Giuda per poco meno di tre anni, dal diciottesimo al ventesimo anno di regno di Jeroboam d'Israele, verso il 900 a. C. Era figlio di Roboam e della moglie favorita di costui, Maacha: questa donna [...] che praticò l'idolatria; invece nel racconto di II Cron., XIII, Abia appare come uno zelante jahvista, fermo teocratico, e anche valoroso guerriero. In conseguenza il cronista fa risaltare straordinariamente la vittoria che A. riportò sul re Jeroboam ...
Leggi Tutto
mujahidin (propr. in ar. al-mujahidun)
mujahidin
(propr. in ar. al-mujahidun) Combattenti del nel senso di guerra contro i nemici di Dio, ma anche semplicemente, nel mondo arabo, combattenti per la [...] detti i membri del Partito dei m. iraniani, fondato nel 1965, tra le forze più attive nella lotta contro il regime teocratico instaurato da Khomeini in Iran nel 1979; sempre in Iran, l’Organizzazione dei m. della rivoluzione islamica è invece una ...
Leggi Tutto
teocratico
teocràtico agg. [der. di teocrazia] (pl. m. -ci). – Di teocrazia, fondato sulla teocrazia o ispirato a essa: stato, governo t.; tendenze, dottrine teocratiche. ◆ Avv. teocraticaménte, in modo, in senso teocratico: uno stato teocraticamente...
govèrno s. m. [lat. gŭbĕrnum «timone della nave»; in alcuni sign., der. di governare]. – 1. ant. Timone: barca ... Disarmata di vele e di governo (Petrarca). 2. L’atto e l’ufficio di governare, in tutti i sign. del verbo: a. La guida di una...