Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo la morte di Hegel gli allievi si dividono sulla base di interpretazioni divergenti [...] a sradicare i germi della cultura moderna laica e razionalista, e a restituire alla Prussia la fisionomia di uno “Stato cristiano”, teocratico e feudale. Il nuovo re è animato da odio antihegeliano: di Hegel – che considera maestro di ateismo e di ...
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Sudan, Repubblica del
Stato dell’Africa nordorientale. Regione di espansione degli antichi faraoni (➔ Nubia; Kush), il cristianesimo vi si radicò profondamente nel sec. 6° grazie alla predicazione di [...] ). Conquistata Khartum, invano difesa da C.G. Gordon (genn. 1885), il Mahdi instaurò nei territori conquistati uno Stato teocratico, con capitale Omdurman, sul quale, dopo la sua morte, esercitò il potere Abdallahi ibn Muhammad. Quest’ultimo potenziò ...
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Tarkovskij, Andrej Arsenevič
Alessio Scarlato
Regista cinematografico russo, nato a Zavraž′e (Ivanovo) il 4 aprile 1932 e morto a Parigi il 29 dicembre 1986. La sua opera, considerata in un primo tempo [...] maestro Teofane, vive l'attrazione per il mondo pagano della Russia contadina e lo scontro con la violenza del potere teocratico e degli aggressori tartari, superando la tentazione del silenzio e dell'isolamento in una piena comunione con la vita del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giulio Sodano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo Stato della Città del Vaticano nasce da un trattato tra l’Italia e la Santa Sede. [...] , che organizza il governo della Città del Vaticano nella forma di una monarchia assoluta ed elettiva a carattere teocratico. Il pontefice, eletto dal Sacro collegio dei cardinali riuniti in conclave, è l’esclusivo titolare dei poteri legislativo ...
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Nato a Saint-Sauveur-le-Vicomte nel 1808, morto a Parigi nel 1889, romanziere e critico di spiriti fieramente legittimisti e cattolici in tempi di democrazia, da tale contrasto pensava derivasse la poca [...] e ci fa pensare ora a René ora a Manfredo, il d'Aurevilly esercita la critica letteraria con l'imperioso autoritarismo teocratico di un Giuseppe De Maistre. Parlando in nome dell'Assoluto egli non si crede in obbligo di piegarsi verso lo scrittore ...
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UMBERTIDE (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Giustiniano DEGLI AZZI-VITELLESCHI
Città dell'Umbria settentrionale, in provincia di Perugia, situata a 247 m. s. m. sulla riva sinistra del Tevere [...] riportò due vittorie contro Ladislao di Durazzo (1403) e contro i popolari perugini (1406). Durante il secolare dominio teocratico sull'Umbria la Fratta fece parte della Provincia di Perugia, e il 12 settembre 1860 accolse l'esercito nazionale che ...
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Francesco Zanchini
Abstract
Dopo alcuni spunti di carattere generale sul diritto costituzionale nelle chiese cristiane, specifica attenzione è portata sulla costituzione odierna della chiesa cattolica, [...] erano, comunque, trascorsi i quattro millenni della storia di Israele, alla tradizione sacra del quale pertineva la pretesa teocratica d’essere stirpe eletta, “benedetta da Dio fra i popoli”.
Sul fondale di un Israele ormai ellenizzante, integrato ...
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INNOCENZO III papa
Raffaello Morghen
Il pontificato d'I. III, non eccessivamente lungo per durata di tempo (1198-1216), segnò uno dei periodi di maggiore importanza per la storia del papato e della [...] i meriti e i frutti dell'opera d' I. Circa un secolo dopo, infatti, con Bonifacio VIII, la concezione teocratica del papato politico cadrà miseramente, ma la Chiesa, almeno nella sua organizzazione disciplinare e amministrativa e per le nuove forze ...
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FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] al punto da provocare nostalgie per il potere papale: "I giovani - dirà poi - preferivano il governo civile austriaco al teocratico, mostruoso pontificio. lo era con essi. Dei due mali l'austriaco era il minore" (ibid.): donde la scelta di restare ...
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MORMONI
Stefano La Colla
. Nome comunemente dato agli appartenenti alla nordamericana Chiesa di Gesù Cristo dei Santi dell'ultimo giorno (Church of Jesus Christ of Latter-day Saints), fondata da Joseph [...] restava neanche uno. Il modo d'agire dei mormoni aveva dimostrato chiaramente che loro scopo era di sottomettere al potere teocratico del loro presidente lo stato in cui prendevano stanza, per procedere poi alla conquista degli Stati Uniti; da ciò la ...
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teocratico
teocràtico agg. [der. di teocrazia] (pl. m. -ci). – Di teocrazia, fondato sulla teocrazia o ispirato a essa: stato, governo t.; tendenze, dottrine teocratiche. ◆ Avv. teocraticaménte, in modo, in senso teocratico: uno stato teocraticamente...
govèrno s. m. [lat. gŭbĕrnum «timone della nave»; in alcuni sign., der. di governare]. – 1. ant. Timone: barca ... Disarmata di vele e di governo (Petrarca). 2. L’atto e l’ufficio di governare, in tutti i sign. del verbo: a. La guida di una...