GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] o di un G. Marchetti, dai toni allarmistici, inclini all'aggressività, pericolosamente propensi a una antistorica teocrazia politica papale.
Negli anni 1790-94 fu membro della commissione cardinalizia allargata (Zelada, Albani, Garampi e altri ...
Leggi Tutto
Francesco Zanchini
Abstract
Dopo alcuni spunti di carattere generale sul diritto costituzionale nelle chiese cristiane, specifica attenzione è portata sulla costituzione odierna della chiesa cattolica, [...] che fu detta Nuovo Regno, con capitale a Tebe.
Un tale ritorno al passato era oggi invece impensabile nella teocrazia cattolico-romana, dopo il Rinascimento, la Riforma, l’Illuminismo e la fine del potere temporale. Eppure, una reazione in ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandro Cavagna
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Considerata a lungo come una reazione agli abusi ecclesiastici, la Riforma protestante [...] un sacerdote, perché tutti i cristiani sono tali. La dottrina del sacerdozio di tutti i credenti distrugge alla base la teocrazia ecclesiastica; Lutero istituisce così un diverso rapporto fra l’uomo e la divinità. Dio è sovrano e, come tante volte ...
Leggi Tutto
APOTEOSI (ἀποϑέωσις, apotheōsis)
H. P. L'Orange
Deificazione, elevazione di un mortale allo stato divino (confronta anche consecratio, termine usato dai Romani con significato analogo). In Egitto, vero [...] più tardi adottate per la rappresentazione del Cristo Pantocratore. Come abbiamo visto, l'origine di questi tipi si trova nella antica teocrazia dell'Egitto e del Medio Oriente.
Nell'arte egiziana e orientale il dio, o il re divinizzato, posa spesso ...
Leggi Tutto
SEMITI
Giorgio Levi Della Vida
. I. Estensione territorriale. - Col nome di Semiti è designato un vasto e compatto gruppo etnico e linguistico dell'Asia anteriore le cui sedi presentavano nell'antichità [...] la sua espressione (tipicamente presso i profeti ebrei) nel concetto del dominio diretto di Dio sul suo popolo ossia della teocrazia pura. Presso questi popoli la monarchia non raggiunge mai un potere assoluto e incontra un limite al proprio arbitrio ...
Leggi Tutto
Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] chi ha visto il «mezzo per far prevalere un sistema teistico e spiritualistico che si potrebbe anche definire di teocrazia democratica»19. Egli, tuttavia, fu sempre sorretto dal convincimento che l’Unità d’Italia poteva farsi soltanto abbattendo lo ...
Leggi Tutto
Teologia
Jürgen Moltmann
di Jürgen Moltmann
Teologia
sommario: 1. Il retaggio dell'Ottocento: a) la visione della libertà; b) il principio di autorità; c) il ‛retaggio' e i compiti del nostro secolo. [...] perdette, con il crollo dell'autocrazia cristiana nel 1917, i suoi ultimi sostegni politici. Aveva termine così la teocrazia bizantina, alla quale la teologia ortodossa era legata sin da Costantino il Grande. La Chiesa cattolica romana intraprese di ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] di Machiavelli (cap. XV), che riesce a costruire una valida ipotesi di "rinnovamento", sia opponendo alla teocrazia "l'autonomia e l'indipendenza dello Stato" ("un presentimento dei nostri ordinamenti costituzionali"), sia rinnovando il "metodo ...
Leggi Tutto
Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] e diretta, cioè senza il filtro e l’esame della ragione pubblica, di precetti e norme religiose, sarebbe una teocrazia guidata da sacerdoti (ierocrazia) o perfino anche una democrazia (come nelle democrazie religiose, islamiche per es.), ove la ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] eterna». Lungo una successione regolata si sviluppò dapprima un’«età degli dèi», allorché gli uomini vivevano in una teocrazia in cui le leggi inflessibili si credevano emanate dalla divinità e trasmesse agli uomini attraverso gli auspici recepiti e ...
Leggi Tutto
teocrazia
teocrazìa s. f. [dal gr. ϑεοκρατία, comp. di ϑεο- «teo-» e -κρατία «-crazia»]. – 1. Sistema statuale o di governo in cui il potere è esercitato in nome della divinità, da persone (in genere una casta sacerdotale) che si dichiarano...
teocratico
teocràtico agg. [der. di teocrazia] (pl. m. -ci). – Di teocrazia, fondato sulla teocrazia o ispirato a essa: stato, governo t.; tendenze, dottrine teocratiche. ◆ Avv. teocraticaménte, in modo, in senso teocratico: uno stato teocraticamente...