Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] citata Fundamenta militantis ecclesiae di Niccolò III e che divenne un locus classico dell’aspra polemica fra i sostenitori della teocrazia pontificia e i suoi oppositori. Il passaggio al XIV secolo marca del resto una sorta di salto di qualità nel ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] del Buonaiuti come uomo» (p. 347), contro i cui auspici, osservava Grasso, «il modernismo è finito, mentre la ‘teocrazia del Vaticano’ continua la sua missione nel mondo», con il particolare prestigio internazionale raggiunto «durante la guerra e nel ...
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INTELLETTUALI
Zygmunt Bauman e Bruno Bongiovanni
Intellettuali
di Zygmunt Bauman
Definizione del concetto
Il termine 'intellettuali' fece la sua prima comparsa nel linguaggio del pubblico dibattito [...] di d'Alembert doveva mirare sempre alla verità, ma non per insediarsi, in quanto sacerdote laico di una teocrazia immanentistica, alla testa dello Stato, bensì per controllarne l'operato negli interessi di un pubblico che si attendeva giudizi ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] di Eliodoro, lasciata incompiuta da Giulio II, dalla Stanza dell'incendio di Borgo e dalla Stanza di Costantino, inneggianti alla teocrazia pontificia e al parallelismo fra le gesta di papa Leone Magno e gli ideali di Leone X. Un tono meno pomposo ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] , con gli uni nepotisticamente generoso, con gli altri inesorabile. In un mondo mutato fece l'ultimo esperimento di un'inflessibile teocrazia papale: i suoi stessi errori, le sue stesse energie valsero a precipitare la crisi ed a promuovere la nuova ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] , e si uniformasse alle idee e alle norme del Cristianesimo" (Stürner, 2000, p. 13). Non poteva accettare una teocrazia che contemplasse il primato del potere ecclesiastico su quello laico. Poté perseguire perciò l'ideale di una respublica christiana ...
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AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] -969), è conservata in S. Francesco a Cortona. Il programma iconografico di quest'opera appare quasi un manifesto della teocrazia bizantina: sulla fronte il campo centrale è spartito in quattro settori da una grande croce decorata a girali vegetali ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] il diritto naturale, il contrattualismo, ad esempio - in realtà il libro culminava nell'apologia del primato papale e della teocrazia, nelle accuse ai giansenisti e nella condanna della Rivoluzione, vista come operante in contrasto con i diritti del ...
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Relazioni internazionali
Carlo Maria Santoro
Definizioni
Oggetto della disciplina politologica delle 'relazioni internazionali' è lo studio della politica internazionale. La politica internazionale [...] - per arrivare alla rivoluzione mondiale e permanente dei comunisti, ovvero al 'Reich dei mille anni', dalla teocrazia implicita dei re taumaturghi, della monarchia universale e delle filosofiche 'repubbliche', fino alla Umma islamica, la virtualità ...
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Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] fanno la loro capitale dal 1598, rimodellata secondo concetti monumentali e scenografici, degni di una vera e propria teocrazia. Le città della regione di influenza iranica (Afghanistan, parte del Pakistan e dell'Asia Centrale), centri carovanieri ...
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teocrazia
teocrazìa s. f. [dal gr. ϑεοκρατία, comp. di ϑεο- «teo-» e -κρατία «-crazia»]. – 1. Sistema statuale o di governo in cui il potere è esercitato in nome della divinità, da persone (in genere una casta sacerdotale) che si dichiarano...
teocratico
teocràtico agg. [der. di teocrazia] (pl. m. -ci). – Di teocrazia, fondato sulla teocrazia o ispirato a essa: stato, governo t.; tendenze, dottrine teocratiche. ◆ Avv. teocraticaménte, in modo, in senso teocratico: uno stato teocraticamente...