NAPOLI
F. Aceto
(gr. Παϱθενόπη, ΝεάπολιϚ, lat. Neapolis)
Città della Campania, capoluogo di regione, posta lungo la costa tirrenica, al centro dell'omonimo golfo.
Topografia e urbanistica
In età medievale [...] ivi, 16, 1891, pp. 157-173, 398-427, 592-610, 743-772; A. Colombo, I porti e gli arsenali di Napoli, NN 3, 1894, pp. 9-12, 45-48, 72-74 aveva dato vita per onorare la memoria della moglie Teodora, appassionata lettrice di libri sacri. A un non ...
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Altavilla
M. Falla Castelfranchi
M. Andaloro
Famiglia normanna di feudatari di Haute-ville-le-Guichard (od. dip. della Manche). Il primo A. di cui si hanno notizie è Tancredi (sec. 10°-11°); alcuni [...] E così è per il signore di quasi tutta la Puglia, Boemondo I principe di Antiochia, uno dei capi carismatici della prima crociata e assai prossima della lunga iscrizione dedicatoria di Giustiniano e Teodora nella chiesa dei Ss. Sergio e Bacco a ...
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ARTIGIANATO
M. Bernardini
Nell'accezione linguistica moderna il termine a., applicato alle diverse epoche della storia, indica un'attività di produzione di oggetti prevalentemente legati all'uso quotidiano, [...] cattivo gusto) era per i Bizantini un obbligo. All'inizio del sec. 14°, l'uomo di stato Teodoro Metochite definiva gli oggetti d di E.H. Hourani, S.M. Stern, Oxford 1970, pp. 51-65; I.M. Lapidus, Muslim Society in Mamluk Syrie, ivi, pp. 195-207; J.M ...
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CIPRO
A. Weyl Carr
(gr. ΚύπϱοϚ; lat. Cyprus)
Isola del Mediterraneo orientale, situata a breve distanza dalle coste meridionali dell'Asia Minore e da quelle siriane, C. è costituita morfologicamente [...] il 543, ricorda gli ἀγαθοὶ βασιλεῖϚ Giustiniano e Teodora, ai quali è possibile ascrivere la ricostruzione delle e un occhio vigile sull'Egitto fatimide - ma rafforzarono anche i legami con la cultura della metropoli; sotto il patronato dei ...
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COPIA
H.L. Kessler
La c. fu il principale mezzo a disposizione del Medioevo per portare nell'arte del momento elementi che erano molto lontani o che rischiavano di perdersi, oggetti distanti, opere [...] Copenaghen, Kongelige Bibl., Haun GKS 6; Torino, Bibl. Naz., B.I.2), appare fondata su un prototipo del sec. 6°, sebbene le miniature nell'oggetto fisico come tale e poteva quindi essere replicato.Teodoro Studita (Anthirreticus, III, 9-10; PG, XCIX, ...
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ESTETICA
V. Stella
La riflessione sull''estetico' nel pensiero medievale non coincide con l'enucleazione di un aspetto in concezioni sistematiche che, come in quell'età fu proprio più che in ogni altra, [...] implicita è andato unito alla ormai indubbia convinzione che i contenuti pensati dalla cultura moderna come costitutivi dell'esteticità iconoduli nel concilio di Costantinopoli (843) ispirato da Teodora, reggente per il figlio Michele III, sono tappe ...
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AQUILA
F. Panvini Rosati
L'a. aveva avuto straordinaria importanza nella mitologia e nell'arte del mondo antico, orientale, greco e romano; era stata infatti considerata uccello divino e, in quanto [...] VI, v. 4; XVII, v. 72) e nel cielo di Giove fa radunare i beati in modo da formare un'a. (Par. XVIII-XIX).L'importanza dell'a metà del sec. 13° conservato ad Arta, nella chiesa di S. Teodora (Grabar, 1976, p. 145, tav. CXXIVa). In Occidente il motivo ...
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BULGARIA
V. Pencev
Stato dell'Europa sudorientale, posto tra il basso corso del Danubio e la penisola greca, sulle sponde del mar Nero. La B. medievale comprendeva le regioni settentrionali e centrali [...] circolazione monetaria sotto lo zar Costantino Asen], Numizmatika, 1982, 2, pp. 3-17; I. Jordanov, Ošte vednăž za monetite na Teodor-Petăr [Ancora sulle monete di Teodoro Petăr], 4, pp. 17-25; K. Dočev, Hronologije na monetosečenijata na car Ivan ...
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DANTI, Vincenzo
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nella seconda metà dell'aprile 1530 (come si deduce dall'iscrizione tombale - Pascoli, 1730, pp. 293 s. - che fissava la data precisa al 22 apr.) [...] e matematica; a questa educazione contribuì (Pascoli) Teodora, sorella di Giulio e studiosa di astronomia, matematica Roma. Il 7 apr. 1554 il D. si era tra l'altro impegnato con i Priori per l'esecuzione in un mese di una coppa in argento dorato, che ...
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EPIRO
M. Korkuti
(gr. ῎ΗπειϱοϚ; lat. Epirus)
Regione storica del quadrante meridionale della penisola balcanica, dall'età tardoantica, in seguito alla riforma amministrativa dioclezianea, articolata [...] costruite all'epoca di Zenone (474-491) o a quella di Anastasio I (491-518).Nicopoli fu il centro più importante dell'arte musiva, e di gallerie) ordinate dalla vedova di Michele II, Teodora, alla quale fu in seguito dedicata, e la chiesa ...
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russino
s. m. [etimo incerto]. – In numismatica, nome del grosso fatto coniare nella zecca di Chivasso da Teodoro I Paleologo marchese di Monferrato, con le figure di s. Teodoro e di s. Martino, a imitazione del matapane di Venezia.
teoforo
teòforo agg. e s. m. [dal gr. ϑεοϕόρος, comp. di ϑεο- «teo-» e -ϕόρος «-foro»]. – In onomastica, nome t., o assol. teoforo s. m., nome personale formato, composto o derivato dal nome di Dio o di una divinità: i t. cristiani, come Amedeo,...