EFESO
C. Barsanti
(gr. ῎ΕϕεσοϚ; lat. Ephesus; turco Selçuk)
Località della Turchia, situata a km. 70 ca. a S di Smirne, alle foce del Caistro (od. Küçük Menderes).Colonia di fondazione greca sulle coste [...] E dalla città, che gradualmente assunse il ruolo di insediamento alternativo.Tra i secc. 7° e 8° E. divenne capitale del tema Thrakésion. , il cui nome, insieme a quello di Teodora, sigla i capitelli ionici a imposta delle navate e delle gallerie ...
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ARTA
M. Acheimastou-Potamianou
(gr. ῎Αϱτα)
Cittadina della Grecia, nell'Epiro meridionale, sorta sul sito dell'antica Ambracia. Dopo l'occupazione di Costantinopoli da parte dei Latini (1204) diventò [...] 'Η Παϱηγοϱήτισσα τῆϚ ῞ΑϱτηϚ [La Parigoritissa di A.], Athinai 1963, D. I. Pallas, s.v. Epiros, in RbK, II, 1971, coll. 207-334 Τό τέμπλον τῆϚ 'ΑγίαϚ ΘεοδώϱαϚ ῎ΑϱτηϚ [L'iconostasi della chiesa di Teodora di A.], EEBS 39-40, 1972-1973, pp. 476-492; P ...
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CIRCIGNANI, Antonio, detto il Pomarancio
Michele Cordaro
Fu il figlio primogenito del pittore Nicolò e di Teodora Catalucci e, come il padre, venne soprannominato il Pomarancio. Egli nacque con sicurezza [...] opera sicuramente attribuibile al C. e databile, per i dati dello stile ancora troppo vicini a quelli di Considerazioni sulla Pittura... [1617-21], a cura di A. Marucchi -L. Salerno, I-II, Roma 1956-57, ad Indicem;G. Baglione, Le vite de' pitt., ...
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BRUSTOLON, Andrea
Camillo Semenzato
Nacque da Iacopo e da Maria Auregne il 20 luglio 1662 a Belluno. Il padre (Belluno, 10 nov. 1638 - ivi, 21 giugno 1709), statuario in legno e intagliatore, gli diede [...] , i Pisani - fino al 1695. In quell'anno tuttavia si trovava a Belluno (e non è improbabile che vi si fosse stabilito già da prima), ove scolpiva un gruppo di Angeli per la chiesa di S. Fermo. Nello stesso anno veniva inviata la Custodia di s.Teodora ...
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MOSAICO
B. Finster
Termine di incerta etimologia che definisce in generale la decorazione di una superficie architettonica (pavimento, parete, soffitto) realizzata per mezzo di piccole pietre naturali [...] a imitazione delle perle, come nei m. con Giustiniano e Teodora in S. Vitale a Ravenna, del sec. 6°, e DOP 15, 1961, pp. 187-217; H. Torp, Mosaikkene i St. Georg-rotunden i Thessaloniki [I m. della rotonda di S. Giorgio a Salonicco], Oslo 1963 ...
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BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] ). S. Giorgio che incorona l'imperatore è raffigurato su monete di Giovanni II Comneno (1118-1143); S. Teodoro con l'imperatore su monete di Manuele I Comneno (1143-1180); S. Michele con l'imperatore su monete di Isacco II Angelo (1185-1195).Con il ...
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Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (Κωνσταντινούπολις, o Κωνσταντίνου πόλις; Constantinopolis)
G. Becatti
F. W. Deichmann
A. M. Mansel
L. Rocchetti
È l'antica capitale [...] (τὰ καρβουνάρια) avevano le botteghe nel quartiere dove era la chiesa di S. Teodoro; in altro quartiere erano i fabbricanti di chiodi, soprattutto per ferrare i cavalli (τὰ κινϑήλια), e questi diversi quartieri artigiani si andarono moltiplicando nel ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] al r. di Teodora (v.) nel musaico di S. Vitale a Ravenna.
Debbono essere menzionati qui anche i r. su sfoglia d con due dee, Il Cairo: E.A.A., v, fig. 411. Statue di Sesostrîs I da Lisht, Il Cairo e New York: Stevenson Smith, op. cit., tav. 64 b. ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] dei Ss. Pietro e Paolo, Giovanni Battista e Giovanni Evangelista, Venanzio e Domnione e dei pontefici Giovanni IV e TeodoroI, secondo una corrispondenza che richiama il romanissimo schema a sette figure.La riduzione a semplici busti dei protagonisti ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] -35), la fuga in Egitto (Mt. 2, 13-15), il ritrovamento di Gesù tra i dottori del Tempio (Lc. 2, 41-50), le nozze di Cana (Gv. 2, il pontificato di Giovanni IV (640-642) e quello di TeodoroI (642-649), un mosaicista riprese sui muri dell'oratorio di ...
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russino
s. m. [etimo incerto]. – In numismatica, nome del grosso fatto coniare nella zecca di Chivasso da Teodoro I Paleologo marchese di Monferrato, con le figure di s. Teodoro e di s. Martino, a imitazione del matapane di Venezia.
teoforo
teòforo agg. e s. m. [dal gr. ϑεοϕόρος, comp. di ϑεο- «teo-» e -ϕόρος «-foro»]. – In onomastica, nome t., o assol. teoforo s. m., nome personale formato, composto o derivato dal nome di Dio o di una divinità: i t. cristiani, come Amedeo,...