CORSI (Corso), Giuseppe (detto anche Corso da Celano, il Celano, Celani)
Raoul Meloncelli
Nacque a Celano (L'Aquila) nel maggio 1630 (Natali), ma nessuna testimonianza diretta ha potuto finora convalidare [...] e basso continuo in Scelta di motetti da cantarsi, a cura di G. B. Caifabri, I, Roma, G. Fei, 1665; Domine a 3 voci e basso continuo, ibid., II e Agar (Roma, in epoca imprecisata) e Santa Teodora, composto nel 1688 per incarico di Ferdinando de' ...
Leggi Tutto
CAPOFERRO (Caputferrus, Capuferrus, Capoferrus, Capuddeferrus, Capifer; erroneamente Romanus Caputferreus, Roano de Capoferris)
Norbert Kamp
Apparteneva probabilmente alla nobile famiglia beneventana [...] e figura come testimone in un documento con il quale Carlo I d'Angiò concedeva il suo consenso al matrimonio di un nobile XIII, tavv. 11a, 12-14, 15a; A. Zazo, Ilcasale di S. Teodora in un documento del XIII secolo, in Samnium, XXX (1957), pp. 222 ...
Leggi Tutto
FILELFO, Senofonte
Franco Pignatti
Secondogenito di Francesco e di Teodora Crisolora, nacque a Firenze il 5 marzo 1433. Al suo nome illustre il padre accenna nelle Satyrae (Venetiis 1502, dec. VIII, [...] quello più nobile di Teodora; da una lettera di Giovanni Mario del 21 genn. 1468 (Bibl. ap. Vat., Chig. I, VII, 264, il 27 agosto a Ragusa.
Francesco si offrì di accogliere la nuora e i nipoti, oltre a Ciro, che si trovava presso di lui già dai primi ...
Leggi Tutto
DUGHET, Jean
Marie Nicole Boisclair
Sesto figlio di Jacques e di Dorotea Scaruffo, nacque a Roma nel 1619. Era fratello del pittore Gaspard e cognato di Nicolas Poussin, che aveva sposato sua sorella. [...] Pointel, Antonio Dal Pozzo e sua moglie Teodora Costa, Michelangelo Ricci, i cardinali Massimo e Rospigliosi ecc. (cfr. per una scarsa capacità nel disegno o perché Poussin nel 1657 aveva biasimato i suoi incisori (Blunt, 1962, p. 207 n. 6) o perché ...
Leggi Tutto
ELENA di Epiro, regina di Sicilia
Carmela Maria Rugolo
Figlia primogenita del despota di Epiro Michele II degli Angeli e di Teodora dei Pietralife, nacque, ignoriamo dove, nel 1242. La prima notizia [...] Giovinazzo, a cura di C. Minieri Riccio, Napoli 1865, p. 9; G. Del Giudice, Codice diplomatico del regno di Carlo I e Carlo II d'Angiò, I, Napoli 1863, docc. LVI, p. 193; CIII, p. 296; S. Malaspina, Rerum Sicularum historia (1250-1285), in G. Dei Re ...
Leggi Tutto
Dono
Stefano Gasparri
Romano di nascita e figlio di un Maurizio, D. venne eletto al soglio pontificio nel 676, dopo la morte di Adeodato, avvenuta il 16 giugno di quell'anno, e fu consacrato il 2 novembre [...] pratica dell'intesa fosse difficile è senza dubbio possibile: in tutti i casi, con lo stesso Teodoro la crisi fu sicuramente risolta, anche se i suoi strascichi inquinarono ancora a lungo i rapporti tra Roma e Ravenna.
Il fatto che sotto il ...
Leggi Tutto
DONO (Donus, Donnus), papa
Stefano Gasparri
Romano di nascita e figlio di un Maurizio D. venne eletto al soglio pontificio nel 676, dopo la morte di Adeodato II, avvenuta il 16 giugno di quel medesimo [...] pratica dell'accordo fosse difficile è senza dubbio possibile: in tutti i casi, con lo stesso Teodoro la crisi fu sicuramente risolta, anche se i suoi strascichi inquinarono ancora a lungo i rapporti tra Roma e Ravenna.
Il fatto che sotto il ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Federico
Giovanni Nuti
Con ogni verosimiglianza il più giovane dei figli di Tedisio dei conti di Lavagna, uno dei fratelli del papa Innocenzo IV, e di Simona, probabilmente dalla casata dei [...] degli "extrinseci" all'esilio ed alla confisca dei beni. I Fieschi riuscirono ad ottenere l'appoggio del nuovo papa, Niccolò al 1303.
Secondo il Federici, aveva sposato in prime nozze Teodora di Riccardo Spinola, da cui ebbe Eleonora; e poi, rimasto ...
Leggi Tutto
LOMELLINI, Battista
Riccardo Musso
Nato a Genova intorno al 1350, era il secondogenito di Napoleone e di Teodora Di Negro, figlia del giureconsulto Giorgio.
Appartenente a una famiglia da tempo dedita [...] del governatore e dei nobili. Il L., con il padre e i fratelli, si rifugiò a Savona, rimasta fedele al governo regio, la sua influenza in città dove i Lomellini erano, con i Fieschi, i nobili più potenti. I buoni rapporti da lui intrattenuti con la ...
Leggi Tutto
COLOMBINO (Columbino, Columbinus) Veronese
Valentino Romani
Nacque presumibilmente intorno al 1440 a Verona, ove compì gli studi letterari e si cimentò in giovanili esperimenti poetici. Dal 1476 la [...] Mario Filelfò, primogenito del più noto Francesco e di Teodora Crisolora, con il compito di insegnare "le littere" Il Bibliofilo, VIII (1887), pp. 1 ss.; A. Luzio-R. Rénier, I Filelfo e l'umanesimo alla corte dei Gonzaga, in Giorn. stor. della letter ...
Leggi Tutto
russino
s. m. [etimo incerto]. – In numismatica, nome del grosso fatto coniare nella zecca di Chivasso da Teodoro I Paleologo marchese di Monferrato, con le figure di s. Teodoro e di s. Martino, a imitazione del matapane di Venezia.
teoforo
teòforo agg. e s. m. [dal gr. ϑεοϕόρος, comp. di ϑεο- «teo-» e -ϕόρος «-foro»]. – In onomastica, nome t., o assol. teoforo s. m., nome personale formato, composto o derivato dal nome di Dio o di una divinità: i t. cristiani, come Amedeo,...