LEYVA, Virginia Maria de
Massimo Carlo Giannini
Figlia di Martín, conte di Monza, e di Virginia Marino, nacque a Milano tra il dicembre 1575 e l'inizio del 1576. Al battesimo ricevette il nome di Marianna. [...] , con mero e misto imperio e diritto di riscossione di tutti i dazi e le imposte, per un valore complessivo di 2000 ducati d emisero la loro professione Benedetta Homati, Ottavia Ricci e Teodora Merati. Tuttavia, il padre chiese e ottenne per mezzo ...
Leggi Tutto
SERGIO III
Claudia Gnocchi
Figlio di Benedetto. Romano di origine. Queste sono le scarse notizie sulla provenienza di S. che si trovano nel Liber pontificalis. La data della nascita è sconosciuta. Probabilmente [...] dei pontificati di Romano e di Teodoro II. Nell'898, dopo la morte di Teodoro II, furono eletti al pontificato s.v., coll. 1918-21; G. Arnaldi, Alberico di Spoleto, in D.B.I., I, pp. 657-59; Id., Alberico di Roma, ibid., pp. 647-56; Dizionario ...
Leggi Tutto
Leone VI
Ambrogio M. Piazzoni
Di origine italiana, e probabilmente romana, L. fu papa solo per alcuni mesi nel corso del 928, mentre il suo predecessore, Giovanni X, era ancora vivo ma incarcerato dopo [...] all'intervento di Marozia che, dopo la morte dei genitori Teodora e Teofilatto († 920 ca.), aveva assunto l'inedito titolo 1969, pp. 35-7.
Papsturkunden 896-1046, a cura di H. Zimmermann, I, 896-996, Wien 1988², pp. 99-100.
M. Andrieu, La carrière ...
Leggi Tutto
Diacono romano (m. Siracusa 555). Vescovo dal 531, fu eletto pontefice nel 537 con l'appoggio di Belisario dopo la deposizione di papa Silverio. Il suo nome è legato soprattutto alla sua posizione esitante [...] morte (534) si fece garantire la successione dall'imperatrice Teodora e tornato a Roma (536), si mise alla testa Teodato. Deposto Silverio sotto l'accusa di avere avuto rapporti con i Goti che assediavano Roma, V. fu eletto e consacrato suo ...
Leggi Tutto
Nome di patriarchi di Costantinopoli: 1. A. I, vescovo di Trebisonda (circa 533), patriarca (giugno 535) per il favore di Teodora, venne condannato, come monofisita, da un concilio presieduto da papa Agapito [...] I, e deposto dall'imperatore Giustiniano (marzo 536); la condanna fu rinnovata da un concilio presieduto dal suo successore nel Chiesa latina, includendo, tra le dottrine ripudiate, i dommi dell'Immacolata Concezione e dell'infallibilità pontificia. ...
Leggi Tutto
Patriarca greco (n. Costantinopoli, inizio sec. 11º - m. ivi 1058) di Costantinopoli (1043); ebbe un ruolo di rilievo nel processo di rafforzamento della chiesa bizantina nei confronti dell'imperatore. [...] di Costantino IX Monomaco, avversato poi dall'imperatrice, Teodora, sostenne l'ascesa di Isacco Comneno (1057) ma nel 1054 a Costantinopoli da papa Leone IX. Il 16 luglio 1054 i legati posero un documento di scomunica sopra l'altare di S. Sofia. ...
Leggi Tutto
Figlio (m. Ponza 537) di papa Ormisda; suddiacono, successore di papa Agapito (534) per imposizione del re goto Teodato, che mirava a farsene uno strumento contro Bisanzio. La sua consacrazione (536) creò [...] , venuto da Bisanzio, forte dell'appoggio dell'imperatrice Teodora, e designato al pontificato già da papa Bonifacio II ed esiliato con l'accusa di essersi messo in rapporto con i Goti che assediavano Roma, mentre veniva eletto e consacrato Vigilio ...
Leggi Tutto
Martiri romani (con Marciano e Giovanni) sotto Diocleziano; sepolti nella catacomba di Teodora, presso Rignano, i loro corpi furono trasportati a Roma, a S. Bartolomeo all'Isola (1001), poi ai SS. Cosma [...] e Damiano, infine nel 1583 nella chiesa del Gesù ...
Leggi Tutto
VIGILIO papa
Mario Niccoli
Diacono romano, nato agl'inizî del sec. VI e designato alla successione episcopale di papa Bonifacio II dal papa stesso, si vide preferiti prima Giovanni II, quindi Agapito. [...] in comunione col patriarca Menas, rilascia quindi a Teodora e Giustiniano una dichiarazione segreta di condanna e infine, l'11 aprile 548, emette il famoso Iudicatum nel quale i Tre Capitoli erano esplicitamente condannati, sia pure con riserve ...
Leggi Tutto
SILVERIO, santo
Claire Sotinel
Figlio di papa Ormisda, S. nacque a Frosinone. Alla morte del padre, nel 523, ne compose l'epitaffio, oggi perduto, che celebrava la ricomposizione dello scisma fra gli [...] S. alla politica dell'imperatrice, affermando che Antonina riuscì a guadagnarsi l'amicizia di Teodora grazie ai servizi che le aveva reso all'epoca dell'assassinio di S. (Anecdota I, 14, a cura di J. Haury, Leipzig 1906, p. 15). Quest'osservazione è ...
Leggi Tutto
russino
s. m. [etimo incerto]. – In numismatica, nome del grosso fatto coniare nella zecca di Chivasso da Teodoro I Paleologo marchese di Monferrato, con le figure di s. Teodoro e di s. Martino, a imitazione del matapane di Venezia.
teoforo
teòforo agg. e s. m. [dal gr. ϑεοϕόρος, comp. di ϑεο- «teo-» e -ϕόρος «-foro»]. – In onomastica, nome t., o assol. teoforo s. m., nome personale formato, composto o derivato dal nome di Dio o di una divinità: i t. cristiani, come Amedeo,...