LANDI, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma da Matteo di Antonio Mattei, calzolaio senese, e Cecilia di Fabio Landi, e fu battezzato il 26 febbr. 1587 nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini. Rimasto [...] di drammi che vi furono rappresentati, Il s. Alessio, su testo di G. Rospigliosi, e forse anche I ss. Didimo e Teodora (1635; Murata, pp. 253-255; Hammond, pp. 224-226). Nei diari della cappella papale sono spesso registrate le licenze concesse al ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il monachesimo
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’esperienza monastica è rintracciabile in molte civiltà, dalla tradizione [...] ne tramandi esempi anche per alcune sante donne dai forti tratti “virili”, come Eugenia, Eufrosine, Marina, Pelagia, Teodora che sono tuttavia “costrette” – anche dal topos agiografico che ce ne trasmette la memoria – ad assumere abiti maschili ...
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FERRINI, Contardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, il 4 apr. 1859, da Rinaldo e da Luigia Buccellati.
La famiglia era di origine svizzera: il nonno Gaspare Antonio (1797-1867) fu farmacista [...] , che gli apparve più simile alle opere del primo periodo del regno di Giustiniano, all'incirca fino alla morte di Teodora, in cui abbondavano gli indici, che erano parafrasi letterarie del testo, piuttosto che alle più tarde somme che erano compendi ...
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LUDOVICO III, re di Provenza, re d'Italia, imperatore
Mario Marrocchi
Nacque probabilmente ad Autun poco dopo l'882; era figlio del duca di Borgogna Bosone (cognato del re Carlo il Calvo), proclamatosi [...] seconda spedizione di L. III in Italia si conservano solo due diplomi: uno del 4 giugno, in favore del monastero di S. Teodora di Pavia, e un altro del 14 dello stesso mese, in favore della Chiesa di Novara, entrambi emanati da Pavia. Oltre a questi ...
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DORIA, Aitone (Antonio)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIII da Emanuele di Nicolò, consignore di Oneglia. A, tuttavia, spesso confuso con Antonio, figlio di Cattaneo, signore di alcune [...] abbazia vicina al luogo della battaglia.
Il D. ebbe numerosi figli, tra cui Ceva, Raffaele, Ludovico, Marietta, Selvaggia e Teodora.
Fonti e Bibl.: Genova, Biblioteca della Società ligure di storia patria, P. P. M. Oliva, Ascendenza paterna e materna ...
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Nato a Rouen il 6 giugno 1606 e morto a Parigi il 30 settembre 1684. Studiò nel collegio dei gesuiti dal 1615 al 1622: furono studî sereni e serî da cui il C. derivò forse quella singolare predilezione [...] essere soltanto un caso che le due sole sue tragedie sacre trovino l'una e l'altra un precedente nel Polietto e nella Teodora di Girolamo Bartolommei, edite per la prima volta a Roma nel 1632.
Dopo la caduta di Pertharite il C. si raccolse nella sua ...
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HÄNDEL, Georg Friedrich
Fernando Liuzzi
Musicista, nato a Halle sulla Saale il 23 febbraio 1685, quattro settimane avanti il suo grande emulo J. S. Bach. La famiglia apparteneva alla modesta borghesia [...] a H., naturalizzato cittadino britannico dal 1726, la riconoscente ammirazione di tutta l'Inghilterra. Giosuè, Solomone, Susanna, Teodora e Iefte dànno termine, insieme con diverse opere minori, al gigantesco ciclo della sua produzione.
Scrittore di ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] . Italia pontificia, IV, pp. 174, 182, 221).
Forse negli anni tra il 1037 ed il 1038 è da porsi il matrimonio tra Teodora di Gregorio di Tuscolo e Pandolfo fratello di Guaimario V di Salerno: certo esso avvenne dopo il 1032 e parecchio prima del 1052 ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] e di Alessandro, gli chiede di costruire una chiesa che ospiti il suo corpo, quello del fratello Yonyās e quello del figlio Teodoro:
Quando Costantino vide l’aiuto a lui mandato da Dio e da san Giulio, si meravigliò molto e costruì una città nell ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] («quelli del montone bianco»), è genero dell’imperatore di Trebisonda Giovanni IV Comneno, avendone sposato nel 1458 la figlia Teodora Comnena, nota anche come Despina Hatun. Dall’unione nasce colei che avrebbe sposato lo şah di Persia Haydar e da ...
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russino
s. m. [etimo incerto]. – In numismatica, nome del grosso fatto coniare nella zecca di Chivasso da Teodoro I Paleologo marchese di Monferrato, con le figure di s. Teodoro e di s. Martino, a imitazione del matapane di Venezia.
santese
santése s. m. e f. [dal lat. mediev. sanctensis, der. di sanctus «santo»], ant. – 1. s. m. Chi ha cura della chiesa, sacrestano, o anche amministratore dei beni d’una chiesa: sono vivi alquanti che conobbero Teodoro santese e guardiano...