TOMBA (gr. τάϕος, τύμβος, μνῆμα; lat. sepulcrum, locum, tumulus)
Goffredo BENDINELLI
Piero BAROCELLI
Luigi CREMA
Ernst KUHNEL
Vocabolo tecnicamente di ampio significato, indicando nell'uso comune [...] ma aderenti alla chiesa, si possono ricordare quella ricca di musaici eretta nel sec. IX, in Roma, da Pasquale I per la propria madre Teodora, nella chiesa di S. Prassede, e detta ora cappella di S. Zenone, e poi, all'inizio del sec. XII, la tomba di ...
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MUSAICO (da un gr. μουσαϊκόν "[opera] paziente, degna delle Muse": la forma però non è documentata; in tarda età si ha in greco μονσαῖον, μούσιον, μούσωσις, in latino musēum o musīum)
Carlo Alberto PETRUCCI
Carlo [...] di Sidone, ora al Louvre; dell'Africa settentrionale; della Palestina; musaici ritrovati nell'area del "palazzo di Teodorico" a Ravenna, ecc.), derivando dalla classicità tecnica e stile, che modificarono secondo i principî della nuova arte medievale ...
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Il fenomeno dell'indigenza è, si può dire, coevo alla società umana; e, malgrado le generose utopie dei filantropi, forse ineliminabile. Cause individuali e sociali concorrono a determinarlo: sono cause [...] più antichi, oltre i già citati, ecco gl'istituti di carità dovuti a S. Elena, madre di Costantino il Grande, e all'imperatrice Teodora in Bisanzio, a S. Efrem in Edessa, a S. Basilio in Cesarea, a Pannochia in Porto (Roma), a S. Girolamo in Bethleem ...
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ROMA - Scultura
A. Melucco Vaccaro
A.M. D'Achille
Dal 6° secolo alla prima metà del 12°. - La produzione superstite del periodo compreso tra il sec. 6° e la metà del 12° si limita, quasi senza eccezioni, [...] colorati sembra collegarsi la fama di cui godettero i marmorari romani nell'esecuzione di pavimenti e rivestimenti a crustae, tanto che Teodorico, tra il 507 e il 509, richiese al prefetto di R. Agapito la loro presenza a Ravenna per un intervento su ...
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La genealogia di Costantino
Richard Westall
Nel corso del 310 d.C., in vista del quinto anniversario della sua ascesa al trono imperiale, l’imperatore Flavio Valerio Costantino (306-337 d.C.) deve affrontare [...] come figlio. E analogamente Massimiano assume come suo collega in Occidente Costanzo, dandogli in moglie la sua figliastra Teodora e adottandolo come figlio. Tutti e quattro gli imperatori, si deve notare, appartengono alla gens Valeria, visto che ...
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RICAMO
A. Lauria
Termine, derivato dall'arabo raqam ('disegno, segno'), con il quale si intende la rifinitura di materiali tessili eseguita manualmente mediante il lavoro ad ago utilizzando filati di [...] rappresentazioni più complesse, come mostra il brano con la raffigurazione dell'Adorazione dei Magi ricamata sull'abito di Teodora.Per le epoche successive, attestazione indiscussa dell'esistenza di un gran numero di lavori a r. bizantini giunge ...
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Altavilla
M. Falla Castelfranchi
M. Andaloro
Famiglia normanna di feudatari di Haute-ville-le-Guichard (od. dip. della Manche). Il primo A. di cui si hanno notizie è Tancredi (sec. 10°-11°); alcuni [...] essere se non un vero e proprio calco, una variante assai prossima della lunga iscrizione dedicatoria di Giustiniano e Teodora nella chiesa dei Ss. Sergio e Bacco a Costantinopoli (Demus, 1949). In particolare Giustiniano è σϰηπτοῦχοϚ (Mercati, 1925 ...
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ARTIGIANATO
M. Bernardini
Nell'accezione linguistica moderna il termine a., applicato alle diverse epoche della storia, indica un'attività di produzione di oggetti prevalentemente legati all'uso quotidiano, [...] di gusto (e forse di cattivo gusto) era per i Bizantini un obbligo. All'inizio del sec. 14°, l'uomo di stato Teodoro Metochite definiva gli oggetti d'oro e argento come "necessari a noi ricchi e potenti, la cui vita è più brillante di quella dei ...
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TESSUTI
F. v. Lorentz
F. v. Lorentz
H. Reusch
F. v. Lorentz
1. - L'arte del tessere e del filare è tanto antica quanto la civiltà umana. Le sue origini risalgono ad epoche preistoriche e non è possibile [...] . L'ultimo ed al tempo stesso il più tardo esempio di raffigurazioni di t. preziosi che ricorderemo è il mosaico di Teodora in San Vitale a Ravenna. Lungo l'orlo inferiore del manto di porpora dell'imperatrice è ricamato ancora una volta un motivo ...
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Attualità dell’archeologia urbana
Mario Manieri Elia
La gestione degli assetti architettonici e urbanistici nella città moderna e, particolarmente, nelle città del bacino del Mediterraneo, deve fare [...] nell’archeologia urbana – ha richiamato la data dell’842 d.C., anno in cui l’imperatrice bizantina Teodora ripristinò il culto delle immagini sacre, al termine dell’Iconoclastia, riferendosi anche alle feste che accompagnano, a Costantinopoli ...
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russino
s. m. [etimo incerto]. – In numismatica, nome del grosso fatto coniare nella zecca di Chivasso da Teodoro I Paleologo marchese di Monferrato, con le figure di s. Teodoro e di s. Martino, a imitazione del matapane di Venezia.
santese
santése s. m. e f. [dal lat. mediev. sanctensis, der. di sanctus «santo»], ant. – 1. s. m. Chi ha cura della chiesa, sacrestano, o anche amministratore dei beni d’una chiesa: sono vivi alquanti che conobbero Teodoro santese e guardiano...