SILVO, Domenico
Marco Pozza
– Nacque nel primo quarto dell’XI secolo, figlio di un certo Stefano, variamente attestato nei decenni precedenti (nulla si sa della madre).
Nel 1071 venne eletto doge per [...] dux, si fregiò del nuovo titolo bizantino. Fu probabilmente allora che il doge ottenne in sposa una nobile bizantina, Teodora Ducas, figlia, presumibilmente, di Costantino X e, quindi, sorella di Michele VII, mentre da un precedente matrimonio aveva ...
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SPINOLA, Eliano
Antonio Musarra
– Figlio di Carrocio, del ramo degli Spinola ‘di Luccoli’, nacque verosimilmente a Genova al principio del XV secolo; nulla si sa invece dell’identità della madre.
La [...] di Napoli, in ricordo, forse, dei suoi legami con la corte aragonese. Oltre a ciò, concesse un lascito alla nuora, Teodora Lomellini, moglie del figlio Domenico, e alla seconda moglie, Battina Spinola, dividendo tutti gli altri beni mobili e immobili ...
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FREGOSO (Campofregoso), Giacomo
Giustina Olgiati
Figlio di Domenico, doge di Genova dal 1370 al 1378, e di Limbania di Francesco Cocarello, nacque presumibilmente a Genova intorno al 1340. Addottoratosi [...] si discusse dinanzi al notaio Giovanni Pineto la spartizione della sua eredità.
Dei numerosi figli avuti dalla moglie Teodora si ricordano, oltre agli eredi Domenico e Nicolò, rispettivamente sposati con Caterina Giustiniani de Forneto e Orietta di ...
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GUIDI, Sofia
Mario Marrocchi
Figlia del conte Guido (V, detto anche Guido Guerra I) e di Imilia, nacque presumibilmente intorno al 1115.
La data di nascita è ipotizzata considerando che doveva avere [...] sorella di quel Malapresa da cui ebbero origine i Firidolfi e i Ricasoli. Alla scomparsa di Teodora le monache pretesero di eleggere autonomamente la nuova badessa, intendendo così rifiutare, di fatto, l'autorità dei Guidi. Da ciò nacque la necessità ...
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DANTI, Piervincenzo
Francesco Paolo Fiore
Figlio del notaio Bartolomeo Ranaldi (Il notariato a Perugia, a cura di R. Abbondanza, Roma 1963, pp. 64, 329) e di Felice Pucciarelli, nacque a Perugia dopo [...] D. lavorò alla Sfera nella sua villa di Prepoli per esercizio letterario-matematico suo e dei figli, Giulio e Teodora. Nessuna notizia si ha invece dei restauri di architetture perugine a lui genericamente attribuiti, né dei Ragionamenti accademici ...
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NATALI
Anna Chiara Fontana
– Famiglia cremonese di architetti e pittori, distinta dall’omonima famiglia originaria di Casalmaggiore, operante negli stessi anni, ma tra i cui esponenti non intercorrono [...] (Zaist, 1774, pp. 83, 272). Morì a Cremona nel 1683 (Maccabelli, 2007, p. 224).
Dall’unione di Carlo con Maddalena Teodora nacque nel 1630, a Cremona, Giovan Battista. Dopo aver appreso i principi del disegno di figura e di architettura dal padre ...
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GONZAGA, Ugolino
Isabella Lazzarini
Primogenito di Guido di Luigi (I) e di Agnese di Francesco Pico della Mirandola, nacque a Mantova verosimilmente intorno agli anni Venti del Trecento: Guido e Agnese [...] matrimonio con Emilia di Bonifazio (Fazio) Novello Della Gherardesca, signore di Pisa, da cui ebbe una figlia, Teodora (Thora).
Solo alla fine degli anni Quaranta si iniziano a cogliere - nel quadro collettivo della politica gonzaghesca dominata ...
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IRENE di Monferrato, imperatrice d'Oriente
Giorgio Ravegnani
Nacque nel 1273 da Guglielmo VII marchese di Monferrato e da Beatrice, figlia di Alfonso X il Saggio re di Castiglia e di León, e fu battezzata [...] momento, cercò di tenere a freno I. in tutti i modi, e a questa sua intenzione, forse, si lega la permanenza di Teodoro Metochite a Tessalonica fra 1303 e 1305 per assistere I. o anche per controllarla.
I. avviò trattative con il duca franco di Atene ...
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FANCELLI, Iacopo Antonio
Maria Teresa De Lotto
Nacque a Roma da Carlo e Isabella Ghetti il 28 febbr. 1606, secondo l'atto di nascita. Il Pascoli (1736), che la data erroneamente al 1619 (errore riportato [...] nel 1666. Attraverso una analisi comparata dei documenti e delle fonti contemporanee, è stata attribuita al F. la figura di S. Teodora (in travertino), per analogie stilistiche con altre sue opere, quali le Virtù di S. Andrea della Valle (Le statue ...
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CAMPELLO, Bernardino
Angela Dillon Bussi
Nacque a Spoleto il 28 marzo 1594 dal conte Solone, giureconsulto, e dalla nobile Rotilia Capecio, terzogenito di dieci figli. Le vicende della sua famiglia, [...] che non passarono inosservate ai letterati dell'epoca come A. Zeno e I. Affò. Si ha notizia di alcuni altri drammi come la Teodora e Le Scozzesi, il cui testo è oggi perduto. Fra le sue opere poetiche vanno ancora ricordati l'Edipo, sorta di tragedia ...
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russino
s. m. [etimo incerto]. – In numismatica, nome del grosso fatto coniare nella zecca di Chivasso da Teodoro I Paleologo marchese di Monferrato, con le figure di s. Teodoro e di s. Martino, a imitazione del matapane di Venezia.
santese
santése s. m. e f. [dal lat. mediev. sanctensis, der. di sanctus «santo»], ant. – 1. s. m. Chi ha cura della chiesa, sacrestano, o anche amministratore dei beni d’una chiesa: sono vivi alquanti che conobbero Teodoro santese e guardiano...