VALERO
Carlo BOSELLI
. Famiglia di attori spagnoli. José nacque a Siviglia nel 1808 e morì a Barcellona il 12 gennaio 1891. Figlio di comici, esordì quasi bambino in un melodramma di Manuel Fernández [...] direttore e ottenne l'insegnamento al Conservatorio madrileno.
Anche la sorella Josefa (1820-50) fu attrice a fianco di Teodora Lamadrid, lavorando poi con Carlos Latorre, con Juan Lombía, col fratello José, con Joaquina Baus, Luisa Yáñez e Fermina ...
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COSTANTINI, Costantino, detto Gradellino (Gradelin)
Giovanna Romei
Nacque a Verona verso il 1634 da una famiglia di mercanti di stoffe e pare avesse acquistato un notevole mestiere nella tintura con [...] 1675 è segnalato ancora come comico del duca insieme a una Flaminia e a una Vittoria, che erano probabilmente Marzia Fiala e Teodora Areliari. Nel 1681 al teatro degli Obizzi di Padova con la moglie Domenica, il secondo figlio Giovanni Battista e la ...
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CAVAZZONI ZANOTTI, Giovanni Andrea
Nicola Longo
Nato alle Caselle, frazione di San Lazzaro di Savena, vicino Bologna, nell'anno 1622, da una ricca famiglia diproprietari terrieri, divenne abile attore [...] ; e quindi si rifugiò nel monastero del Carmine per evitare ulteriori rappresaglie.
In primo matrimonio il C. sposò la bolognese Teodora Blesi. Nulla sappiamo della sua attività nel corso dei tre anni che vanno dal 1652 al 1655, né possiamo azzardare ...
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GOZZI, Carlo
Alberto Beniscelli
Nacque a Venezia il 13 dic. 1720, dal conte Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo. La famiglia, di lontane origini bergamasche, si era trasferita nel Veneto nel secolo XVI, [...] 'opera le maschere vengono accantonate e si stabilizza così una scelta adottata anche in esiti più tardi e in assenza di Teodora (Il metafisico, 1778, o Bianca contessa di Melfi, 1779). Nel frattempo, infatti, la Ricci si era allontanata, complici le ...
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CORALLI, Carlo
Rossella Motta
Nato a Bologna intorno alla metà del '700 (oltre alla data di nascita, non si conoscono notizie sulla famiglia), segretario del marchese F. Albergati Capacelli - famoso [...] il Bartoli (I, p. 179). Anzi, per le gelosie destate nel Sacco stesso dall'amicizia del C. con l'attrice Teodora Ricci, moglie del Bartoli, l'attore fu costretto ad abbandonare la compagnia. In questa Qccasione trovò l'appoggio e la comprensione di ...
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BOETTI, Teresa
Sisto Sallusti
Nata a Saluzzo il 7 nov. 1851, studiò nella scuola privata di Carolina Malfatti-Gabusi a Torino. Il debutto in una compagnia regolare avvenne nel 1867 con G. Emanuel, come [...] giudicò attrice "in attesa di miglior fortuna", che, pur tra avversità di ogni genere, era riuscita ad imporsi in Tosca e Teodora di V. Sardou (a proposito della Tosca la B., che ne fu la prima interprete italiana, ebbe il caloroso ringraziamento di ...
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BADIALE, Giacomo
Enzo Noè Girardi
Dottore in leggi e commediografo, nacque a Napoli nella seconda metà del sec. XVII e visse tra Napoli e Roma non si sa fino a quale anno del secolo successivo.
Appartenente [...] 1699; 15) I prodigi della Vergine del Carmelo, dramma sacro, Napoli 1699; 16) Il trionfo della penitenza, prologo in versi della Teodora pentita di Giuseppe Castaldo, stamp. con la stessa, Napoli 1702; 17) Il medico, ovvero Faccia ognuno ciò che deve ...
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BARTOLI, Francesco Saverio
Ada Zapperi
Nacque il 2 dic. 1745 a Bologna, da Severino e da Maddalena Boari.
All'età di sette anni fu iscritto regolarmente alle scuole pie "e null'altro vi appresi che [...] Verona, Livorno e Parma; l'anno seguente a Milano e nel 1769 a Ferrara. Alla compagnia si era unita una nuova attrice, Teodora Ricci: scelto dal Rossi perché istruisse la giovane attrice, il B. le prestò la sua "assistenza intorno alle cose dell'arte ...
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CORSINI, Iacopo
Rossella Motta
Nacque a Firenze, e fu attore comico operante intorno alla seconda metà del sec. XVIII, ma, allo stato delle ricerche, si ignorano data di nascita, paternità e maternità, [...] , nella descrizione di stati d'animo, riflessioni, incontri, avventure, luoghi particolari. Scrisse anche un componimento sacro, Santa Teodora vergine e san Didimo martiri in Alessandria (Firenze 1778),composto per essere cantato nell'oratorio di S ...
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GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] (fu in questa occasione che il G. vide per la prima volta la sua commedia in teatro, nella interpretazione di Teodora Medebach); dunque il G. accettò la proposta del Medebach di assumerlo come poeta della compagnia e lasciò poco dopo definitivamente ...
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russino
s. m. [etimo incerto]. – In numismatica, nome del grosso fatto coniare nella zecca di Chivasso da Teodoro I Paleologo marchese di Monferrato, con le figure di s. Teodoro e di s. Martino, a imitazione del matapane di Venezia.
santese
santése s. m. e f. [dal lat. mediev. sanctensis, der. di sanctus «santo»], ant. – 1. s. m. Chi ha cura della chiesa, sacrestano, o anche amministratore dei beni d’una chiesa: sono vivi alquanti che conobbero Teodoro santese e guardiano...