Socrate
Storico greco (n. Costantinopoli 370-380 ca.). Vissuto a Costantinopoli all’epoca di Teodosio II, la sua storia della Chiesa, in continuazione di quella di Eusebio di Cesarea, comprende il periodo [...] Chiesa orientale, e generalmente imparziale. Dopo avere completato l’opera, ne elaborò una seconda edizione, quella che ci è pervenuta (ma si conosce anche un lungo frammento della prima, relativo al libro VI). S. fu fonte di Sozomeno e di Teodoreto. ...
Leggi Tutto
VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] e i suoi scritti empi, la lettera blasfema inviata a Mari il persiano, che si diceva essere opera di Ibas, gli scritti di Teodoreto di Ciro, composti contro la vera fede, e i dodici "capitula" di Cirillo. A giudicare da quanto sostiene lo stesso V ...
Leggi Tutto
(gr. Κωνσταντινούπολις) Città fondata dall’imperatore Costantino sul luogo dell’antica Bisanzio nel 330. Capitale dell’Impero bizantino fino al 1453 quando fu conquistata dai Turchi; da allora prevalse [...] Spirito Santo al Padre, contro i macedoniani; il 2° (553; quinto ecumenico) condannò i Tre Capitoli nestoriani (Teodoro di Mopsuesta, Teodoreto, Iba); il 3° (680-81; sesto ecumenico, detto in Trullo o trullano), si pronunciò contro i monoteliti; il 4 ...
Leggi Tutto
I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] alcuni asceti, ce la offre il siro Simeone lo Stilita, morto nel 459, così come ricorda il suo primo agiografo, Teodoreto di Ciro, quando descrive le genti che da Oriente e Occidente accorrevano a contemplarlo sulla sua colonna:
Siccome erano molti ...
Leggi Tutto
Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] sinodale Confidimus inviata ai vescovi d'Oriente e dell'Illirico (in P.L., XIII, coll. 347-49; versione greca in Teodoreto, Historia ecclesiastica II, 22, pp. 146-50). I partecipanti, dopo aver solennemente rinnovato la validità del Credo definito a ...
Leggi Tutto
Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] a lui vicini, e si adducono diversi casi di condanne post mortem per meglio sconfessare Teodoro di Mopsuestia. Gli scritti di Teodoreto e la lettera di Iba, la cui falsità non è stata dimostrata, sono parimenti colpiti dagli anatemi. Il 26 maggio, in ...
Leggi Tutto
FELICE II, antipapa
Manlio Simonetti
Se ne ignora la data di nascita. Il Liber pontificalis, nr. 38, lo dice romano, "ex patre Anastasio". Era nel 355 arcidiacono nella Chiesa di Roma, allorché papa [...] che nulla di preciso sa riguardo a F., si esprime in tono sprezzante nei suoi confronti, l'atteggiamento di Socrate, Sozomeno e Teodoreto è più articolato, in quanto, se rilevano il contatto di F. con gli ambienti filoariani, lo definiscono per altro ...
Leggi Tutto
Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] fedele a L. e che manifestò il suo disappunto con il grido "un solo Dio, un solo Cristo, un solo vescovo" (Teodoreto, Historia ecclesiastica II, 14): la lettera del concilio sirmiese fu messa in ridicolo e ci furono manifestazioni in favore di L. che ...
Leggi Tutto
Giovanni III
Maria Cristina Pennacchio
G., originariamente Catelino, era nato a Roma ed era figlio di un senatore romano e governatore provinciale, il cui nome, Anastasio, farebbe pensare a un'origine [...] di trovare un accordo con i monofisiti, aveva pubblicato, nel 544, un editto in cui condannava Teodoro di Mopsuestia, Teodoreto di Ciro e Ibas di Edessa (i "Tre Capitoli"), particolarmente invisi ai monofisiti per i loro rapporti con Nestorio ...
Leggi Tutto
Politico e letterato (Squillace 490 circa - Vivario 580 circa); figlio d'un alto funzionario di Teodorico, fu (507) questore, nel 514 console, e nel 523 magister officiorum, ministro per la politica interna; [...] C. promosse qui una intensa attività di traduzione di opere greche tra cui la Historia ecclesiastica tripartita di Socrate, Sozomeno e Teodoreto tradotta da Epifanio, e scrisse, oltre a opere esegetiche e al De orthographia (composto a 92 anni, per i ...
Leggi Tutto
nestorianesimo
nestorianéṡimo (o nestorianismo) s. m. – La dottrina cristologica della scuola catechetica di Antiochia in Siria (in partic. di Diodoro di Tarso, Teodoro di Mopsuestia e Teodoreto di Ciro), che prende nome da Nestorio, patriarca...