. La calunnia è il fatto di colui che scientemente, con denuncia o querela diretta all'autorità giudiziaria, incolpa di un reato taluno che egli sa essere innocente. La calunnia era punita presso gli Ebrei [...] del guidrigildo (editto di Rotari). La legge bavara, quella dei Visigoti e i capitolari di Carlo Magno stabilivano però la stessa pena della legislazione ebraica; e l'editto di Teodorico puniva di morte colui che non avesse fornito le prove della sua ...
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MEDAGLIONE
Secondina Lorenzina Cesano
. Così si denominano quei prodotti del conio romano, che, per il modulo e il peso, maggiori di quelli della moneta corrente, per l'arte più accurata, per particolarità [...] non è possibile considerare il peso astraendo dall'ornamentazione ricchissima e varia. La serie si conchiude con i due pezzi, l'uno di Teodorico, del Museo nazionale romano, un ternione adattato a spilla nell'antichità (gr. 15, 32, comprese le due ...
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È un'ordinanza emessa dal magistrato, dal pontefice massimo, più tardi dal principe, che stabilisce una certa linea di condotta obbligatoria per i cittadini. Non dunque ogni manifestazione di volontà del [...] , v. teodorico; per l'editto longobardo, v. longobardo, editto).
Editto perpetuo. - L'editto più importante, soprattutto per lo sviluppo del diritto romano, è quello del pretore, la cui funzione è quella di ius dicere cioè di porre i principî ...
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Nome con il quale viene comunemente designata la valle superiore dell'Inn (v.), compresa fra due catene delle Alpi Retiche, dalle sorgenti del fiume presso il Passo del Maloggia (1810 m.) fino alla stretta [...] . I Reti furono prima peregrini ausiliarî, dopo Caracalla (211-217) cittadini dell'Impero romano. Il diritto romano continuò per secoli a governare l'Engadina, che, come tutta la Rezia, fu retta da un praeses, che risiedeva a Coira (Curia). Teodorico ...
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L'arcobaleno, detto anche iride, si osserva quando il sole illumina le gocce di pioggia, e in generale le gocce d'acqua prodotte da una cascata o in altro modo. Volgendo le spalle al sole si vede l'arcobaleno [...] Una spiegazione dell'origine dell'arcobaleno fu data da Teodorico di Vriberg, domenicano, il quale, intorno al 1311 punto O di osservazione. È facile vedere che la deviazione in I è i − r, essendo i l'angolo di incidenza ed r l'angolo di rifrazione; ...
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TORTONA (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Anna Maria BRIZIO
Vittorio Viale
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Città della provincia di Alessandria (Piemonte), a m. 117 s. m., sulla sponda destra del torrente Scrivia (bacino del Po), [...] fu sede di una prefettura di Sarmati gentili. Teodorico vi costruì grandi horrea di grano.
Si resse a ital. ad Corp. Inscr. Lat., V, p. 126; Riv. stor. e arch. prov. Aless., I (1892), p. 140; E. Ferrero, in Notizie scavi, 1897, p. 361, C. Hülsen, in ...
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Storia del diritto. - Storicamente il rispetto del cadavere è imposto, prima che da norme giuridiche, da norme religiose. Presso tutti i popoli il cadavere ispira un senso di misterioso terrore. Di qui [...] 537); divieto che ritorna altresì in Occidente nell'Editto di Teodorico (c. 75) e che sta a dimostrare la frequenza di 1929, p. 424 segg.; G. Bertolini, Processo civile romano, Torino 1913, I, p. 21 segg.; G. Salvioli, Storia d. diritto italiano, 8ª ...
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Nacque il 24 giugno 1170 dai nobili Felice de Guzmán e Giovanna de Aza, in Caleruega (Vecchia Castiglia), e fu il minore di tre fratelli. La nascita di D. fu preceduta da una visione della madre, a cui [...] morta. Il passaggio per la Linguadoca rivelò ai due viaggiatori i tristi effetti che l'eresia degli Albigesi produceva in quelle Pr., V, 1; Gerardo di Frachet, Vitae Fratrum, Lovanio 1896; Teodorico d'Apolda, Vita B. D., in Acta Sanctorum, 4 agosto. ...
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È il porto militare fondato da Augusto a circa 5 km. da Ravenna, il quale prese il nome dalla flotta che vi stanziava. Il luogo dove è ora Ravenna un tempo era sul mare o presso; anche in antico la spiaggia [...] e soprattutto strategica. Intorno a Classe ebbero luogo le operazioni guerresche e si strinsero i grandi assedî storici per l'occupazione di Ravenna: Odoacre (476), Teodorico (491-493), Belisario (540). Classe fu spogliata nel 579 circa da Faroaldo ...
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MONFALCONE (dal nome d'un colle dei dintorni "Monte Falcone"; A. T., 24-25-26)
Elio MIGLIORINI
Roberto CESSI
Amedeo TOSTI
Importante città industriale della Venezia Giulia, 25 km. a NO. da Trieste, [...] prospiciente poggio, per quanto si voglia far risalire ai tempi di Teodorico, non è menzionata prima del 1289. Il nome compare nel al governo di un provveditore: sentì perciò tutti i benefici e tutti i danni di un posto di confine, tormentato, nella ...
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donno
dònno s. m. [lat. dŏmĭnus «signore, padrone», lat. volg. dŏmnus], ant. – Signore: ebbe i nemici di suo d. in mano (Dante); Teodorico, pur essendo signore o d. e re, non fuse i suoi con gl’italici (Pascoli). Anche come appellativo (con...
apposizione
appoṡizióne s. f. [dal lat. appositio -onis, der. di apponĕre «apporre»]. – 1. L’atto di apporre: l’a. della firma, del timbro d’ufficio, della data, del sigillo. In diritto, azione di a. di termini, azione con cui il proprietario...