Avvocato italiano (Iesi 1838 - Roma 1905). Deputato per 8 legislature (dalla 13a), ministro di Grazia e Giustizia nel gabinetto Giolitti (1892-93), si dimise il 19 maggio 1893 quando la Camera, dopo aver [...] discusso e approvato i capitoli del bilancio del suo ministero, con procedimento inconsueto, nella votazione segreta respinse il progetto di legge relativo. Fu poi vicepresidente della Camera (1895), ancora ministro di Grazia e Giustizia nel ...
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Storiografia e società
Giuseppe Galasso
Origini ed età antica
La formazione, la conservazione, la trasmissione, l'aggiornamento della memoria storica sono aspetti - distinti fra loro solo nel corso [...] al diritto (alle norme convenute) da cui erano regolati i rapporti fra i Romani e gli altri. Una storia in cui la dimensione stesso Cassiodoro su richiesta del suo sovrano, l'ostrogoto Teodorico, per fornire un quadro della storia di Roma attraverso ...
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URBANO VI, papa
Ivana Ait
URBANO VI, papa. – Figlio di Nicolò Prignano, probabilmente proveniente da Pisa ed emigrato a Napoli per motivi politici – era forse un mercante –, e di Margherita Brancaccio [...] e quello finanziario, fu evidenziata dal contemporaneo Teodorico de Nyem ed entrambi sembrano rappresentare un 1890), pp. 353-420; Id., La France et le Grand Schisme d’Occident, I-IV, Paris 1896-1902; M. de Boüard, Les origines des guerres d’Italie ...
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TIROLO
P. Bassetti
(ted. Tirol)
Regione storica i cui confini sono più volte mutati e che attualmente comprende il T. settentrionale (capoluogo Innsbruck) e il T. orientale (capoluogo Lienz), in Austria, [...] superiore della val d'Isarco). Fece parte dei regni italici di Odoacre e Teodorico (secc. 5°-6°) e per un breve periodo, quello di Giustiniano databile tra il 4° e il 7° secolo. Sono soprattutto i Baiuvari, a partire dal tardo sec. 6°, a favorire il ...
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GUCCIO di Mannaia
M. Di Berardo
Orafo attivo a Siena, ove risulta documentato dal 1291 al 1318, soprattutto come incisore di sigilli.Il nome di G. ricorre, quale unica attestazione esecutiva provatamente [...] (Roma, Arch. Segreto Vaticano, AA. Arm. I-XVIII), del 1291 ca., e Teodorico da Orvieto (Parigi, Arch. nat., DD 6173 pp. 555-579: 556-562; Toesca, Medioevo, 1927, pp. 1156-1157, n. 63; I. Machetti, Orafi senesi, La Diana 4, 1929, pp. 5-110, nn. 21-22; ...
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SILVESTRO IV, antipapa
Andrea Piazza
SILVESTRO IV, antipapa. – L’elezione di Maginolfo, che prese il nome di Silvestro IV, in contrapposizione a Pasquale II, avvenne nel novembre del 1105.
Della sua [...] un giorno solo, era subentrato al deposto Teodorico, a sua volta scelto dai sostenitori romani ., 345 s., 375; III, a cura di C. Vogel, 1957, pp. 145 s.
I.M.B. Watterich, Pontificum Romanorum qui fuerunt inde ab exeunte saec. IX usque ad finem saec. ...
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LEONE VIII, papa
Ambrogio Piazzoni
È incerto se debba essere considerato papa legittimo o antipapa; in ogni caso mantenne il suo incarico (contemporaneamente ad altri) dal dicembre 963 all'inizio del [...] contraddiceva il principio, già invocato ai tempi di Teodorico e di Carlomagno a favore dei pontefici Simmaco Graz 1969, pp. 129-150; Papsturkunden 896-1046, a cura di H. Zimmermann, I, 896-996, Wien 1988, pp. 294-333; L. Duchesne, Les premiers temps ...
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Silvestro I
Angelo Penna
Papa dal 31 gennaio 314 al 31 dicembre 335. Alla lunghezza del suo pontificato e al fatto di essere stato il primo pontefice a godere della pace della Chiesa, dopo un lungo [...] questioni dottrinali che agitarono la Chiesa in quegli anni. I due interventi più clamorosi, il concilio di Arles del papa.
Solo alcuni secoli dopo, specialmente sotto il regno di Teodorico al tempo del papa Simmaco (498-514), il pontificato di S ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] varî, acquisti, fra cui primeggia la raccolta del grande collezionista Francesco Gnecchi. Fra i rari esemplari di medaglioni aurei tardi basti ricordare quello di Teodorico. Vi è annessa anche una collezione di gemme, tra le quali si trova la ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] a Teodosio, Arcadio, Onorio e, nel 405, a Teodorico, dei quali nulla rimane. Tra il 402 e il 405 Chamoux, Le monde romain de Sylla aux Sévères, in R. Huyghe, L'art et l'Homme, I, Parigi 1937, p. 887 ss.; P. Ducati, L'arte in Roma dalle origini al sec ...
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donno
dònno s. m. [lat. dŏmĭnus «signore, padrone», lat. volg. dŏmnus], ant. – Signore: ebbe i nemici di suo d. in mano (Dante); Teodorico, pur essendo signore o d. e re, non fuse i suoi con gl’italici (Pascoli). Anche come appellativo (con...
apposizione
appoṡizióne s. f. [dal lat. appositio -onis, der. di apponĕre «apporre»]. – 1. L’atto di apporre: l’a. della firma, del timbro d’ufficio, della data, del sigillo. In diritto, azione di a. di termini, azione con cui il proprietario...