Città della provincia di Forlì a 40 m. s. m., con 15.943 ab. Il fiume Savio scorre a O.; da presso si elevano dolci colline, fino alle quali giunge la città. Il Colle Garampo, estremità di un contrafforte, [...] rocca, ampiamente rifatta nel 1466 da Lorenzo Zane governatore per Paolo II, con l'opera del Nuti, e la biblioteca (v. oltre curva Caesena.
Occupata da Odoacre, fu assediata ed espugnata da Teodorico (493). Vinta dai Greci e ripresa più volte dai Goti ...
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. Re degli Unni dal 434 al 453, è forse il più famoso fra i re barbari. Figlio di Munzuco, salì al potere, insieme col fratello Bleda, nel 434, succedendo allo zio paterno Rua (Prisc., p. 276 Dindorf). [...] che fu espugnata il giorno prima di Pasqua (Greg., Hist. franc., II, 6). Nel mese di luglio gli Unni sono riuniti ad Orléans per A. è messo in rapporto con i re dei Burgundî, con Teodorico il Grande, con Gualtiero di Aquitania e con altri, ed è ...
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(v. lipari, isole, XXI, p. 232)
Archeologia. - Un quarantennio di ricerche sistematiche (frutto delle quali è il Museo Archeologico Eoliano di Lipari, più volte ampliato) permette di tracciare un quadro [...] , prima della fine del 12° secolo, un'altra (Ausonio ii) di genti portatrici di una cultura anch'essa di tradizione tardo forse fin dal 3° secolo. Notissima è la leggenda di Teodorico gettato nel cratere di Vulcano, secondo la visione di un eremita ...
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. Nacque circa il 500 d. C. in un luogo al confine fra la Tracia e l'Illiria. Fece le sue prime armi sotto Giustino (v.) in Armenia e in Mesopotamia contro i Persiani; raggiunse allora il grado di comandante [...] re dei Goti, ma in realtà per compiacere all'imperatrice Teodora, la quale sul seggio episcopale di Roma desiderava un papa meno la gravità della situazione (Procopio, Guerra gotica, ed. Comparetti, II, pp. 278-9). Ma alle sue richieste o non si ...
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Il circo era presso i Romani l'edificio destinato alle corse dei carri; talvolta vi si davano anche le lotte dei gladiatori e le cacce (venationes), specie prima che si costruissero a questo scopo gli [...] di S. Leone Magno, LXXXI). L'ultimo restauro è quello di Teodorico, l'ultimo spettacolo quello di Totila nel 549, quando è già spettacoli destinati ad attrarre il grosso pubblico diede indubbiamente iI Barnum (v.), da tanti, con vario successo, ...
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. Poema epico anglosassone di 3183 versi, che ci è pervenuto in un unico ms. (Bnt. Mus. Cotton. Vitellius, A, XXV, f. 132-201 b) della fine del sec. X o dell'inizio dell'XI. È fra le più importanti e vitali [...] nella Historia Francorum di Gregorio di Tours (lib. III, cap. II) e nell'anonimo e un poco più tardo Liber Historiae Francorum (cap. XIX). I Geatas devastarono alcune terre del re Teodorico che mandò contro di loro il figlio Teodoberto con un grande ...
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. La calunnia è il fatto di colui che scientemente, con denuncia o querela diretta all'autorità giudiziaria, incolpa di un reato taluno che egli sa essere innocente. La calunnia era punita presso gli Ebrei [...] la stessa pena della legislazione ebraica; e l'editto di Teodorico puniva di morte colui che non avesse fornito le prove penale si occupa della calunnia nel titolo III del libro II, che prevede i "delitti contro l'amministrazione della giustizia". ...
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MEDAGLIONE
Secondina Lorenzina Cesano
. Così si denominano quei prodotti del conio romano, che, per il modulo e il peso, maggiori di quelli della moneta corrente, per l'arte più accurata, per particolarità [...] uno di Domiziano, scomparso a Parigi nel 1831. Per il sec. II si conoscevano due pezzi di Commodo, scomparsi anche questi. Solo col 'Italia provengono solo i pezzi di Augusto e quello di Teodorico.
Medaglioni d'argento. - Sono i multipli del denaro ...
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È un'ordinanza emessa dal magistrato, dal pontefice massimo, più tardi dal principe, che stabilisce una certa linea di condotta obbligatoria per i cittadini. Non dunque ogni manifestazione di volontà del [...] di Milano, v. costantino; per l'editto di Teodorico, v. teodorico; per l'editto longobardo, v. longobardo, editto).
Staatsrecht, 3ª ed., I, pp. 33 segg., 92 segg., 102, 301, 315; II, i, p. 192 segg.; Th. Kipp, Gesch. der Quellen des röm. Rechts, 2 ...
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TORTONA (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Anna Maria BRIZIO
Vittorio Viale
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Città della provincia di Alessandria (Piemonte), a m. 117 s. m., sulla sponda destra del torrente Scrivia (bacino del Po), [...] , Dipinti di Barnaba da Modena, in Boll. d'arte, n. s., II (1923), pp. 291-294; N. Gabrielli, Monumenti della pittura nella provincia , e fu sede di una prefettura di Sarmati gentili. Teodorico vi costruì grandi horrea di grano.
Si resse a comune ...
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corona
coróna s. f. [lat. corōna, dal gr. κορώνη]. – 1. Ornamento del capo a forma circolare, di metallo prezioso per lo più con gemme incastonate, oppure, spec. in origine, di fiori, di fronde (lauro, quercia, olivo), spesso offerto con speciale...
tuchinaggio
tuchinàggio s. m. [der. del lat. mediev. tuchinus «predone, ribelle», voce di origine gallica]. – Nome dato a una serie di rivolte antifeudali di contadini avvenute nella seconda metà del sec. 14° in Piemonte, e spec. nel Canavese,...