È quell'insieme di opere d'arte e di tubazioni che adducono l'acqua necessaria all'alimentazione idrica nei centri abitati.
I. - Storia.
L'acquedotto, nella sua consueta espressione monumentale, è certamente [...] i resti di un altro simile condotto di Ur-Engur (prima metà del III millennio a. C.).
Strabone (XVI, I, 5) accenna alla cochlis fondamento la tradizione che ne attribuisce la costruzione a Teodorico), come Casamari, nel 1200, faceva nascere il suo ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] storia cittadina è assai oscura. Durante il dominio di Teodorico e dei suoi successori, Bologna continuò press'a poco in Italia, IV, Firenze 1887; A. Venturi, Storia dell'arte, cit., VII iii, IX iv; R. Baldani, La pittura in Bologna nel sec. XIV, in ...
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Scienza che ha per scopo lo studio, il deciframento e l'interpretazione delle iscrizioni.
È una delle più importanti scienze ausiliarie della storia, specialmente per la storia antica, per la quale le [...] alla luce sino al 1905). 1918; vol. II, 1 e 2, 1869; supplementi 1892; vol. III, 1 e 2, 1873; suppl. 1-5, 1888-1902; vol. IV, 1871; suppl. I e ai quali il Carducci preferiva il fusignanese Teodorico Landoni; e molte eccellenti iscrizioni ci ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] proveniente da Faenza, e al palazzetto di Teodorico a Galeata.
Prezioso il materiale rinvenuto in Umbria tempio tolemaico di Qasr el-Aghuz, oltre al complesso palaziale di Amenhotep iii a Malqata.
Sulla riva destra si trovava il centro urbano con i ...
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È termine che può essere inteso in diverso modo a seconda del punto di vista da cui ci si mette nel considerare l'uomo, le sue potenze, i suoi atti e i suoi fini.
Più comunemente e, per così dire, più [...] e di educazione fisica. È ben certo poi che durante i secoli III e II a. C., i metodi educativi romani subirono largamente l' , a ragion d'esempio, si sa che, ai tempi di Teodorico, i grammatici erano stipendiati dal tesoro pubblico. Si sa che, ...
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PIEMONTE (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Piero BAROCELLI
Armando TALLONE
Ferdinando NERI
Giulio BERTONI
Anna Maria BRIZIO
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Situazione, rilievo, morfologia. - Il Piemonte occupa la sezione occidentale [...] minacciavano da vicino, specialmente dopo la morte di Teodorico, accrescendo la miseria delle popolazioni, che già Amedeo II, Torino 1897; id., Storia del regno di Carlo Emanuele III, ivi 1859; id., Storia della Diplomazia della corte di Savoia, ivi ...
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Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] Ugone da Lucca (morto nel 1252) e il figlio e discepolo frate Teodorico, nato a Lucca nel 1205 o nel 1208, morto in Bologna 'arma da fuoco, Bartolomeo Maggi di Bologna, medico di Giulio III; egli fu maestro nelle amputazioni, per le quali immaginò il ...
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VITE (lat. vitis; fr. vigne; sp. vid; ted. Winstock; ingl. vine)
Giovanni DALMASSO
Per vite, senz'alcun aggettivo, comunemente s'intende la vite europea o nostrana. Botanicamente, si tratta della specie [...] tornò a essere un genere di lusso; Cassiodoro, ministro di Teodorico, scriveva al canonicario di Venezia che la cantina del suo re II epoca quelle che maturano da 10 a 15 giorni dopo la I; di III quelle che maturano da 10 a 15 giorni dopo la II; e di ...
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Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] insieme a Campi Macri (Magreda) e ad Ancara.
Nei secoli II e III d. C. l'Emilia è spesso nominata come parte di uno dei vogliano comprendere in esse i mausolei di Galla Placidia e di Teodorico e il battistero degli Ortodossi o S. Giovanni in Fonte ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] e delle idee che vi dominavano, favorirono in Italia con re Teodorico le arti e le lettere. E per lunghi anni il bis zum Ausbruch des Kampfes zwischen Kirche und Staat, ivi 1923; III: Vom Ausbruch des Kirchenstreites bis zum Ende des 12. Jahrh., ivi ...
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marchesano
marcheṡano s. m. [der. di marchese1]. – In numismatica, ducato d’oro di Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (1444-1478), che fece inoltre coniare il mezzo m. d’oro e il m. d’argento del valore di 12 soldi. Il termine è usato anche...