Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] concessa una pensione imperiale. Vien da dire che nelle grandi capitali il papa non riesce a farsi sentire se non quando quel tradimento, sarebbe il responsabile delle disgrazie e dei tormenti dei lazzaristi Luigi Appiani e Teodorico Pedrini. Ma ...
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BEATRICE di Lorena, marchesa e duchessa di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlia di Federico, duca dell'Alta Lotaringia, e di Matilde, figlia di Ermanno II duca di Svevia e di Gerberga figlia [...] signori feudali era la minaccia di quelle forze, grande e media feudalità campagnola, che stavano dietro a a questa amichevole accoglienza le raccomandazioni per il papa di cui B. e Matilde avevano munito Teodorico, loro ospite a Pisa sia all'andata ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Longobardi
Marcello Rotili
I longobardi
Popolazione di lingua germanica occidentale il cui etnonimo di “popolo [...] se all’indomani della morte di Teodorico nel 526 e della crisi centro-meridionale. A capo di un grande esercito a dominanza longobarda formato anche da fase di passaggio dal II stile A (in uso fra il 590 e il 630) al II stile B: nella croce da una ...
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ENRICO (VII), RE DI SICILIA E DI GERMANIA
WWolfgang Stürner
Nacque probabilmente nella prima metà del 1211 a Palermo o a Messina. Suo padre Federico II, allora sedicenne, dal dicembre 1208 governava [...] suo rango ducale. Solo tre mesi dopo in occasione della grande dieta di Francoforte, nell'aprile del 1220, i principi imperiali Treviri Teodorico di ricordare personalmente al figlio il giuramento di obbedienza prestato a Cividale e il prelato esaudì ...
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GOFFREDO il Barbuto, duca di Lotaringia e marchese di Toscana
Mario Marrocchi
Figlio di Gozzelone (I), duca di Lotaringia, nacque presumibilmente agli inizi del secolo XI.
Mentre restano oscure le origini [...] e tentò, ma invano, di accordarsi con il nuovo vescovo, Teodorico.
Di fronte agli insuccessi diplomatici, G. decise , di nuovo e forse più che mai in una posizione di grande rilevanza, sia per l'estensione dei territori amministrati insieme con la ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] casa Savoia.
Nonostante il successo, il G. si ritrovò straniero in Roma, come il goto Teodorico, cui amava paragonarsi. fondato sul contrasto tra la modestia del potere papale e i grandi movimenti europei. Sempre nel 1879 P. Balan scrisse Le tombe ...
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FILANGIERI, Riccardo
Norbert Kamp
Nato intorno al 1195 da Giordano (morto nel 1227), feudatario di Nocera, discendente dal normanno Angerio insediatosi in Italia meridionale prima del 1100, e da Oranpiasa, [...] di morte.
Nell'agosto 1231, dopo aver partecipato alla grande Dieta di Melfi, il F. fu inviato da Federico II in Terrasanta con marzo 1234 approvasse il progetto e nell'agosto 1234 incaricasse il suo nuovo legato, l'arcivescovo Teodorico di Ravenna, ...
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GRIMOALDO, re dei Longobardi
Andrea Bedina
La prima testimonianza relativa a G. è contenuta nella più ricca fonte su di lui, l'Historia Langobardorum di Paolo Diacono (l. IV, cap. 37). L'episodio descritto, [...] .
Si aprì allora per G. un periodo in cui, con grande libertà di azione, riuscì una volta per tutte a vendicarsi delle (l. V, cap. 32), bensì, probabilmente, il merovingio Teodorico III o Childerico II, entrambi, tuttavia, soggetti ormai al ...
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CONTRUCCI, Pietro
Nidia Danelon Vasoli
Nato il 27 genn. 1788 a Calamecca (frazione di Piteglio), nella montagna pistoiese, da Giovannantonio e Maria Pocci, in una famiglia di condizioni economiche assai [...] Società degli onori parentali ai Grandi Italiani. Il primo contrasto con l'autorità politica il C. lo ebbe proprio in d'Italia in un regno che, tranne la barbarie e il dispotismo, ricordasse quello di Teodorico" (ibid., XIV, ins. 7, c. 131). Comunque ...
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Italia, storia di
Massimo L. Salvadori
Tra il centro e la periferia della storia mondiale
La storia d'Italia è caratterizzata da una forte oscillazione: in alcuni periodi l'Italia è stata uno dei grandi [...] parte dei Greci, che vi portarono la loro grande cultura.
Fondata nel 754 o 753, tra il 4° e il 3° secolo Roma, dopo aver stabilito la in mano ai Barbari, un'impronta decisiva lasciò il re ostrogoto Teodorico (489-526), che, dando inizio ai regni ...
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apposizione
appoṡizióne s. f. [dal lat. appositio -onis, der. di apponĕre «apporre»]. – 1. L’atto di apporre: l’a. della firma, del timbro d’ufficio, della data, del sigillo. In diritto, azione di a. di termini, azione con cui il proprietario...
corona
coróna s. f. [lat. corōna, dal gr. κορώνη]. – 1. Ornamento del capo a forma circolare, di metallo prezioso per lo più con gemme incastonate, oppure, spec. in origine, di fiori, di fronde (lauro, quercia, olivo), spesso offerto con speciale...