Stato dell’Europa centrale. Confina a O e NO con la Germania, a S con l’Austria, a SE con la Slovacchia e a NE con la Polonia.
Il suo territorio, corrispondente a quello delle due regioni storiche della [...] le figure di V. Klicpera e di J.K. Tyl.
La prima grande prosatrice moderna è B. Němcová, autrice di Babička («La nonna»), libro Písek e Strakonice). Dopo il 1350 subentrò, per influsso italiano, un nuovo realismo (maestro Teodorico e maestri di Vyšší ...
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Comune del Veneto (93,03 km2 con 210.077 ab. nel 2020), capoluogo di provincia.
Si estende a O della Laguna veneta, a 12 m s.l.m., sul fiume Bacchiglione. È centro di antica origine, vivace per traffici [...] forse anche dagli Unni di Attila, assoggettata dagli Ostrogoti di Teodorico (493), dopo un breve dominio bizantino, P. fu centri commerciali, edifici di grande risalto volumetrico, quartieri industriali ecc. hanno rinnovato il volto di P. prendendo ...
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Comune dell’Emilia-Romagna (260,60 km2 con 200.455 ab. nel 2020, detti Parmigiani e meno comunemente Parmensi) capoluogo di provincia. La città, tagliata da E a O dalla Via Emilia e da S a N dal torrente [...] fu ridotta in rovina dalle incursioni barbariche. Restaurata da Teodorico, sotto la dominazione bizantina (dal 553) fu prescelta in particolare, di C. Monteverdi, fu il preferito per i grandi spettacoli scenici, laddove spettacoli comuni o in prosa ...
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(gr. βάρβαρος)
Storia
Secondo i Greci, chi parlava un linguaggio incomprensibile e perciò sgradevole, e poi, in genere, lo straniero (similmente, nell’antico indiano barbarāḥ erano «i non arii», propr. [...] federati di Roma (411). La grande migrazione trascinò altre popolazioni: i Burgundi risalirono il Reno fino a Magonza e a dove furono respinti dai Romani di Ezio e dai Visigoti di Teodorico; dopo la morte di Attila l’impero degli Unni si sfasciò; ...
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torre Nome con il quale si indicano costruzioni di vario tipo, a sviluppo verticale più o meno accentuato, talora isolate, ma frequentemente facenti parte di più complessi organismi edilizi.
Architettura
Nell’architettura [...] cilindriche ebbero S. Vitale (6° sec.) e il cosiddetto palazzo di Teodorico (8° sec.). Scambi e influenze si hanno con ,7 m di diametro che lo rende, nella sua categoria, il più grande del mondo.
Storia
Antica macchina guerresca, in forma di t. ...
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(ted. Mainz) Città della Germania (198.118 ab. nel 2007), capitale del Land Renania-Palatinato, posta a 82 m s.l.m. sulla riva sinistra del Reno, di fronte alla confluenza con il Meno. Circondata da colline [...] birrerie, oreficerie, stamperie. Grande porto fluviale, è anche uno subito gravi distruzioni durante la Seconda guerra mondiale. Il duomo, nel cuore della città, è uno , fondata nel 1477 dall’arcivescovo Teodorico di Isenburg. Tra i maggiori ...
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VÒLTA (fr. voûte; sp. bóveda; ted. Gewölbe; ingl. vault)
Giorgio ROSI
Gino BURO
In architettura s'indicano genericamente con questo termine le strutture di copertura caratterizzate dalla concavità geometricamente [...] sezione da tre elementi: due grandi lastre appoggiate sul muro perimetrale e contrapposte alla sommità per il tramite di un terzo blocco invece per solo peso è quella della tomba di Teodorico a Ravenna, ricavata in un unico colossale blocco scavato ...
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VASTO (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Ignazio Carlo GAVINI
Arturo SOLARI
Luigi ANELLI
Città dell'Abruzzo (provincia di Chieti), situata a brevissima distanza (meno di 1 km. in linea di aria) [...] eseguire da re Teodorico (493) nell'antica Histonium. I monumenti più importanti di Vasto sono le chiese e il castello riferibili al una grande torre campanaria. Allo stesso tempo deve attribuirsi la chiesa a una navata di S. Antonio, il cui interno ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] compariva nell'830 ca. anche un mosaico con il ritratto equestre di Teodorico, sia in alcuni edifici religiosi. Nella chiesa di codice di Egino, vescovo di Verona tra il 780 e il 799, opera di un grande scriptorium (Berlino, Staatsbibl., Phill. 1676 ...
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LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] , autore di un'opera che esercitò una grande influenza nella filosofia medievale, il Fons vitae, la l. è la forma la foi, a cura di J.M. Déchanet, in SC, CCCI, 1982; Teodorico di Chartres, Commentaries on Boethius, a cura di N.M. Häring (Studies and ...
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apposizione
appoṡizióne s. f. [dal lat. appositio -onis, der. di apponĕre «apporre»]. – 1. L’atto di apporre: l’a. della firma, del timbro d’ufficio, della data, del sigillo. In diritto, azione di a. di termini, azione con cui il proprietario...
corona
coróna s. f. [lat. corōna, dal gr. κορώνη]. – 1. Ornamento del capo a forma circolare, di metallo prezioso per lo più con gemme incastonate, oppure, spec. in origine, di fiori, di fronde (lauro, quercia, olivo), spesso offerto con speciale...