Nato fra il 469 e il 471, entrò diciottenne nel clero di Chalon-sur-Saône, e due anni dopo nel monastero di Lérins. Per ricuperare la salute si recò ad Arles. Qui ebbe maestro di rettorica Giuliano Pomerio, [...] Alarico II il permesso di convocare il concilio d'Agde. Acquistò poi a Ravenna, la fiducia del nuovo re, l'ostrogoto Teodorico, e ottenne, a Roma, da papa Simmaco, la conferma dei privilegi metropolitani della sua chiesa, contro le pretese di S ...
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Antica città della Venezia, posta ai piedi della chiusa (Serravalle) di un importante passo verso il Bellunese, il Cadore e l'oltralpe. Della sua esistenza nel primo periodo della penetrazione romana nella [...] . ed. Leo). Venne data dall'imperatore Onorio a un Marcello col titolo di conte; devastata da Attila, fu fortificata da Teodorico, della cui opera si può forse rionoscere ancora qualche traccia nel castello di S. Martino. Sotto i Longobardi fu sede d ...
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TODI
(lat. Tuder)
Città dell'Umbria (prov. Perugia), sorta su un colle a dominio della valle del Tevere.Occupata in antico da popolazioni umbro-sabelliche, dopo l'89 a.C. entrò nell'orbita politica romana [...] penetrazione del cristianesimo: la sede vescovile con ogni probabilità venne eretta nella prima metà del 5° secolo. Occupata da Teodorico nel 483, fu presa dalle truppe di Belisario nel 537 e conquistata definitivamente da Narsete nel 552. Inclusa in ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Ravenna
Francesca Romana Stasolla
Ravenna
Città (gr. Ῥαβέννα, Ῥαουέννα; lat. Ravenna) dell’Emilia Romagna, posta [...] la scelta di un cimitero autonomo per i Goti, cimitero attualmente distrutto e al centro del quale sorgeva il Mausoleo di Teodorico, un monumento a pianta circolare coperto da un monolite che si pone, a livello architettonico, come un unicum e che ...
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Vedi PAVIA dell'anno: 1963 - 1996
PAVIA (Ticinum)
M. Mirabella Roberti
Città della Lombardia, che ha tratto il nome romano dal fiume, che poco a S della città sbocca nel Po. Fondata dai Liguri, abitata [...] ; ebbe arsenale e zecca. Per la sua importanza strategica fiorî specialmente (e divenne città capitale del regno) nell'età di Teodorico e in età longobarda: prese allora il nome di Papia.
Il più immediato documento della romanità di Ticinum - in ...
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Popolazione germanica nominata la prima volta quando Caracalla li combatté sul Meno (213 d.C.). Gli A. (al cui interno gli Svevi dovevano costituire il gruppo più vasto), dopo una prima invasione della [...] Sigeberto; vinti da Clodoveo nella battaglia di Tolbiaco (496 o 497), gli si sottomisero, salvo gli A. della Rezia che Teodorico, re degli Ostrogoti, prese sotto la sua protezione. Ceduti ai Franchi da Vitige nel 536, rimasero soggetti a duchi della ...
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Modesto funzionario di corte (Durazzo 431 - forse Costantinopoli 518), morto Zenone Isaurico (491), ne sposò la vedova Ariadne. Fu incoronato nonostante l'ostilità del patriarca Eufemio, che lo sospettava [...] Persiani, avanzatisi nella Mesopotamia (502), che costrinse alla pace (505). Sanzionò invece il dominio in Italia di Teodorico (493) e poi quello di Clodoveo, i quali riconobbero la sua alta sovranità. Riformò l'amministrazione finanziaria abolendo ...
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WOLFDIETRICH
Bruno Vignola
Nome di un eroe della saga popolare germanica, le cui gesta, variamente intrecciate con la leggenda poetica di Ortnit, formano oggetto di varî poemi epici tedeschi del sec. [...] libera i suoi e ottiene il regno, è molto probabilmente d'origine storica, e ricorda i tratti fondamentali della vita di Teodorico re di Austrasia, morto nel 534, e quelli, analoghi, del suo successore Teodeberto.
Bibl.: O. L. Jiriczek, Die deutsche ...
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DIOSCORO, papa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, nella seconda metà del V secolo giunse a Roma per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] mentre e dell'11 marzo 507 - secondo la datazione proposta dal Vogel - il rescritto al Senato, con cui il re Teodorico ratificò i decreti del sinodo romano del 502 che aveva riconosciuto Simmaco come papa legittimo. Dopo questa, non si ha più alcuna ...
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CODAGNELLO, Giovanni
Girolamo Arnaldi
Un notaio piacentino di questo cognome, talvolta latinizzato in "Caputagni", e di questo nome compare come rogatario o come teste in un manipolo di documenti conservati [...] alla quale il polo del male è rappresentato stabilmente da Pavia. Ciò risulta in primo luogo, dal racconto della lotta fra Teodorico, re di Pavia in Liguria, e Alboino, re di Verona in Pannonia (ediz. Holder-Egger, pp. 480-491), che, nella cronaca ...
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derrick
〈dèrik〉 s. m. [voce ingl., dal nome di un boia di Tyburn (sec. 16°), Derrick (= Teodorico), passato poi a designare un patibolo]. – 1. Tipo di gru, costituita da un albero verticale, controventato, e da un braccio mobile, imperniato...
donno
dònno s. m. [lat. dŏmĭnus «signore, padrone», lat. volg. dŏmnus], ant. – Signore: ebbe i nemici di suo d. in mano (Dante); Teodorico, pur essendo signore o d. e re, non fuse i suoi con gl’italici (Pascoli). Anche come appellativo (con...