(lat. Burgundii e Burgundiones) Popolazione del gruppo germanico orientale, forse in origine affine ai Vandali e probabilmente proveniente dalla Scandinavia. Stanziati nel 1° sec. in Pomerania e nella [...] di Clodoveo contro i Visigoti, l’aiutò nella battaglia di Vouillé (507), poi nell’avanzata nella Settimania; ma intervenne Teodorico e, ritiratosi Clodoveo, il Regno restò stretto tra Franchi e Ostrogoti; gli uni e gli altri lo invasero sotto i ...
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(lat. Visigothi) Popolazione dei Germani orientali, appartenente alla gente dei Goti.
Origini ed espansione in Occidente
I V., secondo il loro antico mito, emigrarono dalle rive del Baltico nella Russia [...] , in un’incerta linea di condotta, tra l’alleanza con l’Impero e l’espansione ai suoi danni. Il successore di Wallia, Teodorico (418-51), rinnovò il foedus e, dinanzi alla minaccia degli Unni di Attila, concesse ogni suo appoggio a Ezio morendo nella ...
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ADALOALDO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del re longobardo Agilulfo e di Teodelinda, nacque a Monza nel 602.
Il battesimo impartitogli nel rito cattolico, sebbene Agilulfo fosse ariano, [...] un quadro perciò che alle memorie secolari del passato imperiale univa i più recenti ricordi del regno ostrogoto di Teodorico, presenti gli ambasciatori di Teodeberto II d'Austria; il fidanzamento con una figlia di questo re, ufficialmente annunciato ...
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ADALBERTO (Alberto)
Vincenzo Fenicchia
Intruso come cardinale vescovo nella diocesi di Silva Candida (e non di Sabina, come dicono gli Annales Romani) nell'autunno del 1084 dall'antipapa Clemente III [...] febbraio 1102, eletto antipapa, nella chiesa dei Santi Apostoli, come secondo successore di Clemente III, dopo la cattura di Teodorico vescovo di Albano, procurò di sostenersi presso la chiesa di S. Marcello, roccaforte del partito guibertino, con l ...
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Sommario: Il nome (p. 581); Storia della conoscenza (p. 581); Confini e area (p. 582); Situazione (p. 583); Geologia (p. 584); Le grandi regioni morfologicotettoniche (p. 586); Coste (p. 589); Clima (p. [...] trovarono così di fronte, congiunti per religione e per interessi politici, da una parte l'impero e i Franchi, dall'altra Teodorico e il suo genero Alarico II. Questi aveva cercato invano di conciliarsi i cattolici con le concessioni al clero e con ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] extra moenia ai piedi della collina, dove sorsero già sul finire del Duecento le chiese della Metropoli e degli Haghioi Teodori, seguite a distanza di pochi anni dall'Odighitria e dalla Peribleptos. Fu così necessaria una nuova linea di mura a ...
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Giovanna
Vincenzo Presta
Madre di s. Domenico, discendente della famiglia d'Asa; sposò il nobile Felice de Guzman. D. ne fa menzione nell'espressione esclamativa oh madre sua veramente Giovanna, / se, [...] Domino, ‛ Ia ' idest Dominus, ‛ anna ' idest gratia, unde Iohannes quasi Iohanna ").
Ma già un antico biografo del santo, Teodorico d'Appoldia, nei suoi Acta Sanctorum Augusti (I 556), aveva messo in risalto il carattere significativo del nome G ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Eredita classica e cultura cristiana: Boezio e Cassiodoro
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Fin dalle origini i cristiani [...] e del razionalismo. Viene affrontato anche il problema del rapporto esistente tra forme di potere e cultura: anche sotto Teodorico la cultura dominante non può che essere quella romana.
Cassiodoro
Analoga ma diversa negli sviluppi è la vicenda umana ...
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ROBERTO di Grantmesnil
Francesco Panarelli
ROBERTO di Grantmesnil. – Originario del Calvados, in Normandia, figlio di Roberto di Grantmesnil e di Hadwise di Giroi, nacque all’incirca nel 1030.
Anche [...] , ma secondo Orderico Vitale il suo temperamento ancora irruento e soprattutto ambizioso lo spinse a dissensi e scontri con Teodorico di Mathonville, suo abate, che egli riteneva poco attento alla gestione del patrimonio monastico. Per risolvere il ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Turingi
Ursula Koch
I turingi
La regione del medio corso dell’Elba, del Saale e dell’Unstrut, insieme alla zona [...] come a sud dell’Harz con merci di lusso, soprattutto vasellame di vetro.
Dopo la morte nel 526 del re degli Ostrogoti Teodorico, sotto la cui protezione erano stati Alamanni e Turingi, i Franchi portarono avanti la loro espansione a est del Reno. Nel ...
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derrick
〈dèrik〉 s. m. [voce ingl., dal nome di un boia di Tyburn (sec. 16°), Derrick (= Teodorico), passato poi a designare un patibolo]. – 1. Tipo di gru, costituita da un albero verticale, controventato, e da un braccio mobile, imperniato...
donno
dònno s. m. [lat. dŏmĭnus «signore, padrone», lat. volg. dŏmnus], ant. – Signore: ebbe i nemici di suo d. in mano (Dante); Teodorico, pur essendo signore o d. e re, non fuse i suoi con gl’italici (Pascoli). Anche come appellativo (con...