AMOLO
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Successe a Regimiro prima dell'880 come vescovo di Torino. In questa città, nell'aprile di quell'anno, era presente a una "notitia". Nell'887 stipulò una convenzione con Giuseppe, vescovo di [...] morto inseguendo il demonio apparsogli in forma di volpe: leggenda che era stata esemplata su quella simile già creata per Teodorico (cfr. Gabotto, p. 55).
Fonti e Bibl.: Monumenta Novalicensia vetustiora, a cura di C. Cipolla, I, Roma 1898, in Fonti ...
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(gr. βάρβαρος)
Storia
Secondo i Greci, chi parlava un linguaggio incomprensibile e perciò sgradevole, e poi, in genere, lo straniero (similmente, nell’antico indiano barbarāḥ erano «i non arii», propr. [...] con Attila la penisola balcanica (447) e dilagarono in Occidente, dove furono respinti dai Romani di Ezio e dai Visigoti di Teodorico; dopo la morte di Attila l’impero degli Unni si sfasciò; gli Ostrogoti e i Gepidi ne respinsero i resti verso le ...
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PALAZZO
Doro LEVI
Giuseppe SAMONA'
. Il nome del colle sul quale Augusto e i suoi successori si costruirono la loro dimora (v. palatino), dopo essere passato a indicare la dimora stessa, venne a [...] a Treviri e a Lutezia; e ai tardi palazzi romani si ispirarono certamente quelli dei primi re barbarici, come quello di Teodorico a Ravenna, di cui si conserva l'immagine della facciata, con un arco trionfale in mezzo ai colonnati che sostengono una ...
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. La Chiesa milanese ripete il proprio nome dal grande vescovo S. Ambrogio, estendendone tuttavia il significato alle età precedenti: cosicché per "Chiesa ambrosiana" si può intendere la vita e il funzionamento [...] prove della giurisdizione esercitata da S. Ambrogio su Verona, Vercelli, Aquileia e su città più remote; sotto il regno di Teodorico, la chiesa milanese possiede grandi tenute in Sicilia, andate poi perdute nel sec. IX per la conquista saracena; dall ...
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MEDAGLIONE
Secondina Lorenzina Cesano
. Così si denominano quei prodotti del conio romano, che, per il modulo e il peso, maggiori di quelli della moneta corrente, per l'arte più accurata, per particolarità [...] e gioielli d'oro, quasi tutti fuori della penisola. Dall'Italia provengono solo i pezzi di Augusto e quello di Teodorico.
Medaglioni d'argento. - Sono i multipli del denaro e poi dell'antoniniano, e seguono le degenerazioni del peso, del metallo ...
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È un'ordinanza emessa dal magistrato, dal pontefice massimo, più tardi dal principe, che stabilisce una certa linea di condotta obbligatoria per i cittadini. Non dunque ogni manifestazione di volontà del [...] (per l'editto di Caracalla, v. caracalla; per l'editto di Milano, v. costantino; per l'editto di Teodorico, v. teodorico; per l'editto longobardo, v. longobardo, editto).
Editto perpetuo. - L'editto più importante, soprattutto per lo sviluppo del ...
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Secondo un sermone di Pier Crisologo, vescovo di Ravenna tra il 425 e il 450, A. fu il primo vescovo di questa città, ebbe non breve pontificato, patì più volte per la fede, morì al tempo delle persecuzioni, [...] fuori delle mura, su ricordata, detta S. Apollinare fuori o S. Apollinare in Classe), fu eretta per ordine di Teodorico, ariano, e da lui dedicata a Gesù Cristo Salvatore; quando fu consacrata al culto cattolico dall'arcivescovo Agnello (536-69 ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria: Verona
Giuliana Cavalieri Manasse
Verona
Importante città romana della Venetia, sita in posizione strategica sulle due rive dell’Adige.
Le [...] si dovettero tagliare in blocchi. Se ne desume che il recupero fosse voluto dall’autorità pubblica: in essa è forse da riconoscere Teodorico.
La seconda metà del VI secolo segnò un’epoca di grave crisi, anche per V. dove, come nel resto del Veneto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Antichità classica e nel Medioevo, l’ottica geometrica aveva ottenuto un alto livello [...] di rifrazione della luce attraverso l’aria, l’acqua e il vetro, e del naturalista e filosofo domenicano tedesco Teodorico di Freiberg, a cui si deve la teoria dell’arcobaleno come effetto della rifrazione e riflessione della luce dalle goccioline ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'eta longobarda in Italia
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I Longobardi, divisi tra il regno in Italia settentrionale [...] del rilievo dell’Arco di Costantino. La capitale è stabilita a Pavia, già sede di un palazzo del sovrano goto Teodorico che viene ristrutturato e ampliato. Qui il re Pertarito e la consorte Rodelinda fondano la perduta chiesa di Santa Maria alle ...
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derrick
〈dèrik〉 s. m. [voce ingl., dal nome di un boia di Tyburn (sec. 16°), Derrick (= Teodorico), passato poi a designare un patibolo]. – 1. Tipo di gru, costituita da un albero verticale, controventato, e da un braccio mobile, imperniato...
donno
dònno s. m. [lat. dŏmĭnus «signore, padrone», lat. volg. dŏmnus], ant. – Signore: ebbe i nemici di suo d. in mano (Dante); Teodorico, pur essendo signore o d. e re, non fuse i suoi con gl’italici (Pascoli). Anche come appellativo (con...