CONTRUCCI, Pietro
Nidia Danelon Vasoli
Nato il 27 genn. 1788 a Calamecca (frazione di Piteglio), nella montagna pistoiese, da Giovannantonio e Maria Pocci, in una famiglia di condizioni economiche assai [...] unitaria o, come scrisse, "l'unità d'Italia in un regno che, tranne la barbarie e il dispotismo, ricordasse quello di Teodorico" (ibid., XIV, ins. 7, c. 131). Comunque, non risparmiò i suoi attacchi anche alla reazionaria La Voce della verità di ...
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CLEFI (Cleb, Clep, Clip, Cleps, Cleph, Clebus, Cleffo, Claffo), re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Appartenente alla stirpe di Beleos, una delle grandi famiglie da cui i Longobardi avrebbero tratto in [...] , al servizio dell'Impero; quindi, dopo essersi impadronito del tesoro regio ed aver saccheggiato il palazzo che era stato di Teodorico, a bordo di una nave bizantina discese l'Adige e il Po sino a Ravenna, ponendosi sotto la protezione delle armi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Insegnamento pubblico e privato nell'alto Medioevo
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’età tardoantica vede una riduzione [...] e la trasmissibilità.
Esempio di questo metabolismo culturale è l’esperienza di Cassiodoro, l’aristocratico romano collaboratore di Teodorico che nel 536, con l’appoggio di papa Agapito, avvia l’esperimento di una scuola superiore nella quale ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il potere delle donne nell'Alto Medioevo
Adriana Valerio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nonostante l’uguaglianza di tutti i credenti [...] , avversi ad Amalasunta perché non tollerano che sia una donna a governare, la fa uccidere nel 535.
Per quanto riguarda Teodora, moglie di Giustiniano I e imperatrice d’Oriente, Procopio ne offre un ritratto a tinte fosche, perché autonoma da Roma ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Negli anni che precedono la peste del 1348 si osserva in gran parte d’Europa un aumento [...] al 1330. La preminenza della medicina colta è testimoniata anche dai testi in circolazione: si leggono molto Avicenna e Teodorico Borgognoni, autore di opere chirurgiche.
I medici sono in gran parte laici, specialmente in Italia, anche se non mancano ...
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PROMIS, Carlo Lorenzo Maria
Massimiliano Savorra
PROMIS, Carlo Lorenzo Maria. – Nacque a Torino il 18 febbraio 1808 da Matteo, impiegato e poi cassiere della Regia Zecca di Torino, e da Felicita Burquier [...] per significativi lavori di restauro (Duomo di Pavia, Duomo di Casale, ospedale di S. Andrea a Vercelli, mausoleo di Teodorico a Ravenna, santuario della Consolata di Torino). A poche settimane dalla fine della sua carriera di docente, il 21 agosto ...
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Vedi FAENZA dell'anno: 1960 - 1994
FAENZA (v. vol.III, p. 567)
V. Righini
I rinvenimenti archeologici degli ultimi vent'anni hanno fornito una mole cospicua di nuovi dati.
Per le facies più antiche sono [...] al generale fenomeno del reimpiego verificatosi in larga misura in età tardoantica e altomedievale, come attestano l'ordine di Teodorico al consolare Anastasio (523-526) di trasferire da F. a Ravenna materiale edilizio di recupero (Cassiod., Var., V ...
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PAZZI, Ranieri
Federico Canaccini
PAZZI, Ranieri (o Rinieri). – Detto Ranieri Pazzo, del Valdarno, vissuto a cavallo della metà del XIII secolo, fu uno dei capi della fazione ghibellina attiva nell’area [...] (giugno 1275) presso il fiume Senio, a fianco di Guido da Montefeltro, Maghinardo Pagani da Susinana e Teodorico degli Ordelaffi. Probabilmente a seguito di questo successo militare, nel quale i bolognesi guelfi persero addirittura il carroccio ...
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BUONAMICI (Bonamici), Gianfrancesco
Werner Oechslin
Nacque a Rimini nel 1692. Poco sappiamo della sua formazione: studiò pittura a Bologna con Carlo Cignani, e più tardi a Roma.
Il 14apr. 1727firmava [...] scritti (per i mosaici o per il pavimento antico del duomo di Ravenna ritrovato nel 1733, per iscrizioni, per il mausoleo di Teodorico, ecc.). In quegli anni venne installato un museo lapidario sia a Ravenna (Fiandrini, p. 106) sia ad Urbino, e il B ...
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ENRICO DI AVRANCHES
EEdoardo D'Angelo
Maestro E., secondo la definizione di Josias Cox Russel uno degli ultimi clericivagantes di rilievo davvero 'internazionale' del Medioevo, è figura assai peculiare [...] , R 68; Milone di Nanteuil, vescovo di Beauvais, R 126; ecc.) e tedeschi (Engelberto, arcivescovo di Colonia, R 45-46; Teodorico di Treviri, R 147, ecc.).
Una buona parte della produzione enrichiana (e comunque dei testi contenuti nei due canzonieri ...
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derrick
〈dèrik〉 s. m. [voce ingl., dal nome di un boia di Tyburn (sec. 16°), Derrick (= Teodorico), passato poi a designare un patibolo]. – 1. Tipo di gru, costituita da un albero verticale, controventato, e da un braccio mobile, imperniato...
donno
dònno s. m. [lat. dŏmĭnus «signore, padrone», lat. volg. dŏmnus], ant. – Signore: ebbe i nemici di suo d. in mano (Dante); Teodorico, pur essendo signore o d. e re, non fuse i suoi con gl’italici (Pascoli). Anche come appellativo (con...