Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’esordio di Giovanni Bellini è influenzato dalla cultura tardo-gotica del padre, [...] , il monte Tabor si trasforma in un ameno altipiano da cui si osservano sullo sfondo monumenti ravennati quali il mausoleo di Teodorico e il campanile di Sant’Apollinare in Classe, tra greggi di pecore e mucche al pascolo.
A partire dal 1479 Bellini ...
Leggi Tutto
VALZANIA, Eugenio
Roberto Balzani
VALZANIA, Eugenio. – Nacque a Cesena il 12 dicembre 1821 da Francesco e da Rosa Guidi.
Appartenente a una famiglia della medio-piccola possidenza, cominciò l’apprendistato [...] protesta nel 1887 (fu eletto il 18 dicembre nel collegio provinciale di Forlì con 4397 voti contro i 2827 dell’avvocato Teodorico Bonacci), ma non avrebbe mai preso posto a Montecitorio, essendosi dimesso il 20 marzo 1888. La soglia della Camera era ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'Italia tardoantica e la cosiddetta fine del mondo antico
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lunghi interregni e una [...] in Occidente. Certo, la romanizzazione culturale sarà qui molto più forte che altrove, soprattutto nel fiorente regno italico di Teodorico; il primato (effettivo o onorifico) di cui la penisola ha goduto per secoli nel mondo mediterraneo è però ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra le più antiche scuole mediche europee, erede diretta di quella di Salerno è quella [...] Chirurgiae di Ruggero.
Seguono Bruno da Longoburgo, un calabrese attivo a Padova intorno al 1250; e, negli stessi anni, Teodorico Borgognoni, di Lucca, attivo a Bologna. Ancora a Bologna – ma non solo – lavora Guglielmo da Saliceto, la cui Chirurgia ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Amelia (Iohannes Matutii)
Salvatore Fodale
Figlio di Matteuccio, che doveva essere già morto nel settembre 1363, nacque ad Amelia, presso Terni, verso la metà del XIV secolo. Nella notizia [...] resa da G. e dagli altri cardinali, in seguito alle torture, i cui raccapriccianti particolari sono riferiti dal cronista Teodorico da Nyem, e ne annunciò pubblicamente l'avvenuto arresto e la deposizione. G., al pari degli altri dignitari ...
Leggi Tutto
In italiano standard la congiunzione che è propria di alcune frasi subordinate: le oggettive (vedo che ti stai comportando bene; ➔ oggettive, frasi), le soggettive (è possibile che io sia in ritardo domani; [...] (Cortelazzo 1972)
(28) onde che Zenone, parte per paura, parte per il desiderio aveva di cacciare, […] concesse a Teodorico ... (Niccolò Machiavelli, 383, in GDLI III: 29)
Infine sono tipici di varietà diafasicamente marcate come basse e popolari i ...
Leggi Tutto
GIOVANNI III, papa
Andrea Bedina
Figlio del vir illustris Anastasio, romano, di lui non si hanno notizie sicure fino al momento dell'elezione al pontificato.
Quando Pelagio I, suo predecessore, era [...] Italy, A.D. 568-569, in Romanobarbarica, XI (1991), pp. 82, 91; L. Gatto, Sull'edilizia e l'urbanistica nella Roma di Teodorico, ibid., XII (1992-93), p. 354; P. Siniscalco, G. III, in Patrologia. I Padri latini (secc. V-VIII), Genova 1996, pp. 146 ...
Leggi Tutto
DIAZ, Antonio
Vittorio Frajese
Sulla famiglia, la nascita, la giovinezza e gli studi del D., nulla sappiamo; il Capece lo dice romano, il Biaudet napoletano. Documentata invece è la carriera. Ordinato [...] . Casanatense, cod. n. 2107, pp. 14, 325: Lettere del 1612alla segreteria di Stato spettanti la causa prigionia di quel nunzio Teodorico; D. Memmoli, Vita dell'e.mo sig. cardinale Giovanni Garzia Millino, Roma 1644, p. 28; G. A. Pichler, Salzburgs ...
Leggi Tutto
PODOLOGIA (dal gr. πούς "piede" e λόγος "studio")
Giuseppe Vatti
È la branca della chirurgia veterinaria che si occupa della costituzione anatomica, delle funzioni, delle forme difettose e patologiche [...] e prelati, ippiatri e nobili cavalieri che su essa compilarono opere anche oggi apprezzatissime. Sono degni di ricordo: Teodorico, vescovo di Cervia, e Pietro Crescenzio di Bologna, medico, giureconsulto e filosofo (sec. XIII); Giordano Ruffo ...
Leggi Tutto
Città della provincia di Forlì a 40 m. s. m., con 15.943 ab. Il fiume Savio scorre a O.; da presso si elevano dolci colline, fino alle quali giunge la città. Il Colle Garampo, estremità di un contrafforte, [...] , a valle, rasente i fianchi curvi dei monti, la fecero chiamare curva Caesena.
Occupata da Odoacre, fu assediata ed espugnata da Teodorico (493). Vinta dai Greci e ripresa più volte dai Goti, passò poi a far parte dell'Esarcato e seguì le incerte ...
Leggi Tutto
derrick
〈dèrik〉 s. m. [voce ingl., dal nome di un boia di Tyburn (sec. 16°), Derrick (= Teodorico), passato poi a designare un patibolo]. – 1. Tipo di gru, costituita da un albero verticale, controventato, e da un braccio mobile, imperniato...
donno
dònno s. m. [lat. dŏmĭnus «signore, padrone», lat. volg. dŏmnus], ant. – Signore: ebbe i nemici di suo d. in mano (Dante); Teodorico, pur essendo signore o d. e re, non fuse i suoi con gl’italici (Pascoli). Anche come appellativo (con...