URBANO VI, papa
Ivana Ait
URBANO VI, papa. – Figlio di Nicolò Prignano, probabilmente proveniente da Pisa ed emigrato a Napoli per motivi politici – era forse un mercante –, e di Margherita Brancaccio [...]
La stretta connessione fra questi due aspetti, quello politico-militare e quello finanziario, fu evidenziata dal contemporaneo Teodorico de Nyem ed entrambi sembrano rappresentare un rilevante problema per il papa. Dalla narrazione del noto giurista ...
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VITTORE II, papa
Wolfgang Huschner
Andrea Verardi
VITTORE II, papa. – Al secolo Gebhard, nacque in Svevia, da un ramo della famiglia dei conti di Kühbach (Baviera), figlio di Hartwig (I), a sua volta [...] con l’inganno. I ravennati lo seppellirono nella chiesa di S. Maria, in quella che era stata la tomba del re ostrogoto Teodorico. Ma, oggi, il sarcofago nella Rotonda è vuoto e il luogo dell’ultimo riposo del papa resta sconosciuto.
Fonti e Bibl ...
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La politica e la giustizia
Michele Simonetto
Il diritto e la giustizia di Venezia: mito e realtà
Le distorsioni stereotipe non mancheranno certo durante tutto il XVIII secolo. Il canonico Freschot, [...] è resoluto nel respingere la tesi affacciata dal Laugier, giudicato un «cattivo ragionatore», circa «la potenza di Teodorico in confronto della veneziana nascente repubblica» (15).
Ma lo stesso, validissimo, Giovanni Scola, punta di lancia dell ...
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ROMA - Scultura
A. Melucco Vaccaro
A.M. D'Achille
Dal 6° secolo alla prima metà del 12°. - La produzione superstite del periodo compreso tra il sec. 6° e la metà del 12° si limita, quasi senza eccezioni, [...] colorati sembra collegarsi la fama di cui godettero i marmorari romani nell'esecuzione di pavimenti e rivestimenti a crustae, tanto che Teodorico, tra il 507 e il 509, richiese al prefetto di R. Agapito la loro presenza a Ravenna per un intervento su ...
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Patrimonio monumentale e artistico
Oreste Ferrari
di Oreste Ferrari
Patrimonio monumentale e artistico
sommario: 1. La crisi del concetto di patrimonio artistico nella sua genesi storica. 2. L'attuale [...] per le migliori età trascorse, nelle provvidenze di manutenzione e di restauro di antichi monumenti disposte da Teodorico per suggerimento di Cassiodoro: ‟propositi quidem nostri est nova construere, sed amplius vetusta servare: quia non minorem ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio da Padova
Gregorio Piaia
Sarebbe oggi ingenuo non riconoscere il sovraccarico teorico e ideologico cui le dottrine di Marsilio furono sottoposte nel secondo Ottocento e in buona parte del Novecento, [...] le righe a stabilire una corrispondenza fra l’autorevole scrittore cristiano (uno dei ‘maestri’ del Medioevo, ministro del re ostrogoto Teodorico e dei suoi successori), e il magister Marsilio, pure lui italico e che a sua volta intende proporsi come ...
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logica
I vocaboli ἡ λογική (τέχνη), τὰ λογικά si stabilizzarono nel significato di «teoria del giudizio e della conoscenza» in un ambiente protostoico, pur conservando λογικός per tutta la grecità il [...] elenchis (a Chartres a metà del secolo mancavano solo gli Analytica posteriora, secondo il programma incluso nell’Heptateuchon di Teodorico, ma alla fine del secolo a Parigi era studiato tutto l’Organon di Aristotele). Si chiamò allora ars nova ...
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matematica
matematica termine che deriva dal greco mathematiché (sottinteso téchne, dove máthema significa conoscenza, sapere) e dal corrispondente sostantivo neutro plurale latino mathematica (le cose [...] di monaci cristiani (415 d.C.) e la condanna a morte di Boezio (524 d.C.) da parte dell’imperatore d’Occidente Teodorico. Boezio, nato nel 480, cioè quattro anni dopo che l’ultimo imperatore romano, Romolo Augustolo, era stato deposto da Odoacre, re ...
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BRUNSWICK, Ottone di
Ingeborg Walter
Appartenente alla famiglia dei duchi di Brunswick-Grubenhagen, un ramo collaterale dell'illustre stirpe dei Welfen (Guelfi), il B. nacque, maggiore di otto figli, [...] ritirarsi nel suo principato di Taranto. È noto che il 20 marzo 1395 nominò dalla sua terra di Monopoli il nipote Teodoro II marchese del Monferrato governatore dei suoi feudi nel marchesato. Era ancora vivo l'8 marzo 1399, quando Ladislao promise il ...
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FILANGIERI, Riccardo
Norbert Kamp
Nato intorno al 1195 da Giordano (morto nel 1227), feudatario di Nocera, discendente dal normanno Angerio insediatosi in Italia meridionale prima del 1100, e da Oranpiasa, [...] Gregorio IX nel marzo 1234 approvasse il progetto e nell'agosto 1234 incaricasse il suo nuovo legato, l'arcivescovo Teodorico di Ravenna, della sua applicazione, non si arrivò ad alcun risultato. La condotta del legato, che scomunicò e sottopose ...
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derrick
〈dèrik〉 s. m. [voce ingl., dal nome di un boia di Tyburn (sec. 16°), Derrick (= Teodorico), passato poi a designare un patibolo]. – 1. Tipo di gru, costituita da un albero verticale, controventato, e da un braccio mobile, imperniato...
donno
dònno s. m. [lat. dŏmĭnus «signore, padrone», lat. volg. dŏmnus], ant. – Signore: ebbe i nemici di suo d. in mano (Dante); Teodorico, pur essendo signore o d. e re, non fuse i suoi con gl’italici (Pascoli). Anche come appellativo (con...