Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] .
Tra i mausolei più famosi vanno ricordati quelli di Augusto e di Adriano a Roma e quelli di Galla Placidia e di Teodorico a Ravenna.
Il ritratto
Dalle civiltà egizia, greca e romana sono giunti sino a noi immagini e ritratti dipinti, scolpiti o ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] B. Dradi Maraldi - A. Emiliani, Cesena 1973, pp. 321, 325, 326; A. Bevilacqua, Una controversia settecentesca... il mausoleo di Teodorico, in Studi romagnoli, XXIV(1973), p. 172; S. Sozzi, Breve storia... di Cesena, Cesena1973, pp. 10-64 passim; Diz ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vincenzo Cuoco
Fulvio Tessitore
Il nesso tra opera storiografica e impegno etico-politico è tratto caratterizzante della personalità di Vincenzo Cuoco, tutto dedito all’azione pubblica nelle varie forme [...] attraverso disgiunzioni e comparazioni di vari momenti della storia d’Italia. Dal «bel regno de’ Goti, fondato da Teodorico» e «perduto per la vigliaccheria dei suoi successori», alle incerte «promesse» di Carlo Magno e soprattutto al grande ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] lettera al conte R. Rasponi (Venezia 1768) intorno l'epoca di costruzione e i caratteri architettonici del mausoleo di Teodorico a Ravenna. Fra gli scritti inediti e dispersi si ricordano alcune novelle in stile boccaccesco che negli anni giovanili ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] , e perciò poteva essere considerato un regnicolo.
La conquista del Regno di Napoli divenne così dunque soltanto una formalità. Teodorico di Niem, pieno di candore e di simpatia per il suo connazionale Ottone, poté spiegare la rapida vittoria di ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] . 569, 497, 552). Proiettato nel passato, lo stesso ideale è riconosciuto, non senza influenza sulla storiografia futura, in personaggi come Teodorico e Carlo Magno, o in papi come Gregorio Magno e Adriano I (pp. 111, 154 s.).
Si comprende di qui che ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] ., VIII, n. 4). Dopo la morte di Childeberto nel 596 G. I rimase in contatto con i suoi due figli Teodoberto e Teodorico, con il re di Neustria Clotario II e soprattutto con Brunilde, reggente in Burgundia e Austrasia per i nipoti: a quest'ultima in ...
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derrick
〈dèrik〉 s. m. [voce ingl., dal nome di un boia di Tyburn (sec. 16°), Derrick (= Teodorico), passato poi a designare un patibolo]. – 1. Tipo di gru, costituita da un albero verticale, controventato, e da un braccio mobile, imperniato...
donno
dònno s. m. [lat. dŏmĭnus «signore, padrone», lat. volg. dŏmnus], ant. – Signore: ebbe i nemici di suo d. in mano (Dante); Teodorico, pur essendo signore o d. e re, non fuse i suoi con gl’italici (Pascoli). Anche come appellativo (con...