MANOSCRITTO (fr. manuscrit; sp. manuscrito; ted. Handschrift, ingl. manuscript)
Domenico FAVA
Giuseppe GABRIELI
Con questo vocabolo si suole indicare qualunque documento che sia scritto a mano su [...] nuova grazia e perfezione, imitando i monumenti calligrafici più antichi, come si può vedere nei codici dí mano di TeodoroGaza, di Zaccaria Calliergi, di Francesco Filelfo e di altri umanisti italiani.
Manoscritto latino. - A differenza di quanto è ...
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PLUTARCO di Cheronea
Arnaldo Momigliano
Storico e filosofo greco. Nacque a Cheronea in Beozia intorno al 50 d. C., figlio di Antibulo, appartenente a famiglia assai distinta del luogo. La sua vita si [...] le cose naturalmente cambiano. P. resta sempre il filosofo, la cui fama importano in Occidente Bessarione, Gemisto Pletone, TeodoroGaza, ecc. Ma ormai la sua importanza come pensatore si determina in un punto, nella sua pedagogia. Dal 1410 ...
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Umanista e poeta nato nel 1432 a Foligno di nobile famiglia, morto ivi il 13 febbraio 1512. Fu a Roma discepolo di Ermolao Barbaro, Paolo Cortesi e TeodoroGaza. Gonfaloniere più volte in patria, fu da [...] Paolo II chiamato alla Cancelleria papale, e poi nominato scrittore di lettere apostoliche da Sisto IV, che lo mandò ad accompagnare il nipote card. Giuliano della Rovere in Francia, lo incaricò di delicate ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Tammaro De Marinis
Umanista, editore, tipografo celeberrimo. Nacque nel 1449 a Bassiano (Velletri) e fece a Roma i suoi primi studî. Allievo di Gaspare da Verona e Domizio [...] greca di Costantino Lascaris, prima stampa aldina con data (notata nello stile veneto del febbraio 1494), la Grammatica greca di TeodoroGaza, gl'Idillî di Teocrito, il De Aetna di Pietro Bembo, la narrazione della spedizione di Carlo VIII in Italia ...
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LETO, Pomponio
Remigio Sabbadini
Non conosciamo il nome di battesimo di questo umanista, figlio spurio di Giovanni conte di Sanseverino; egli si denominò e fu da altri denominato Iulius Pomponius, Pomponius [...] a Roma e chiuso in Castel Sant'Angelo, donde uscì nell'aprile dell'anno dopo. Allora poté imparare un po' di greco da TeodoroGaza, che dimorò a Roma dal 1467 al '73. Il 24 giugno 1472 partiva da Roma la legazione che accompagnava a Mosca Sofia ...
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MICHELE Apostolio
Teologo e retore, nato a Costantinopoli verso il 1422, morto verso il 1480. Dopo la caduta della sua città natale, passò in Italia dove trovò cordiale accoglienza press0 il Bessarione, [...] tra platonici e aristotelici schierandosi per Platone ed attaccando, in maniera che spiacque al suo protettore, TeodoroGaza, sostenitore di Aristotele.
Scrisse una Oratio panegyrica ad Fridericum IlI, invitandolo a organizzare una nuova crociata ...
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LAKAPĒNÓS, (Λακαπηνός), Geōrgios
Silvio Giuseppe Mercati
Grammatico bizantino del secolo XIV. Discepolo del Planude, visse come monaco nella Tessaglia, insegnando e componendo libri scolastici.
Ebbero [...] G. L. et Andronici Zaridae epistulae XXXII, cum epimerismis L., ed. S. Lindstam, Göteborg 1924). Non del L., ma di Michele Sincello, patriarca di Gerusalemme (sec. IX) è il trattatello Della sintassi, edito più volte colla grammatica di TeodoroGaza. ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] Roma 1991, pp. 373-66 passim;D. Robin, F. in Milan. Writings 1451-1477, Princeton 1991; P. L. Leone, Le lettere di TeodoroGaza, in Dotti bizantini e libri greci nell'Italia del secolo XV, a cura di M. Cortesi-E. V. Maltese, Napoli 1992, pp. 201-218 ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] 1459. A Napoli fu segretario di Alfonso e poi di Ferdinando, fu a contatto con Lorenzo Valla e Antonio Panormita, con TeodoroGaza e Giannozzo Manetti: al D. re Alfonso concesse una pensione a vita e il privilegio anche di abitare nella stessa reggia ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] Gonzaga. Compose anche, forse intorno allo stesso tempo, gli Elementi di Pittura, prima in volgare; poi, con dedica a TeodoroGaza, li tradusse in latino. Negli stessi anni, e forse prima del De Pictura,stese anche il breve trattato sulla scultura ...
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